La copertina del venerdì di Wimbledon non può che prendersela Jannik Sinner: il nostro altoatesino, infatti, è stato autore di una prova maiuscola con Isner.
Ma non è stato l’unico motivo di interesse della giornata di ieri: Djokovic, ad esempio, è stato perfetto con Kecmanovic, mentre Alcaraz si conferma in continua crescita, dopo aver demolito Otte.
Sinner, che maturità. Ti aspetta Alcaraz agli ottavi
Il venerdì di Wimbledon ha avuto per protagonisti due tennisti il cui prossimo futuro sarà nelle loro mani: Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. Partiamo dal primo: la partita con Isner non era certo facile, con l’americano che come sempre ha messo tutto sul servizio (peraltro, annotazione statistica: contro Sinner, Isner ha superato il record del mondo dei numeri di ace in carriera , scavalcando Ivo Karlovic precedentemente fermo a 13.728. Ora il nuovo record è 13.748, numero destinato a crescere ancora).
Nonostante il solito servizio formidabile, l’americano non ha mai brekkato l’azzurro, con Sinner che ha saputo approfittare delle difficoltà dell’avversario. Il secondo set è stato tiratissimo, e il tie-break ha sorriso all’italiano, che poi ha avuto gioco facile nel chiudere la gara che per le statistiche 6-4 7-6(4) 6-3. Sinner agli ottavi, per la prima volta in un Championship.
Il vero problema è che il nostro troverà forse il tennista in assoluto più in forma e più temibile: quel Carlos Alcaraz che in soli 98 minuti ha messo alle corde il tedesco Otte, risolvendo la pratica con un 6-3 6-1 6-2, ma ciò che impressiona è il piglio da grande esperto e la capacità di saper cambiare marcia nel corso dell’incontro. L’ottavo con Sinner vale quanto una semifinale, per i valori che si vedranno in campo.
C’era grande curiosità per Tim Van Rijthoven , che continua il suo periodo magico (ha appena vinto il Libema Open nel corso della sua seconda apparizione ad un torneo ATP) sconfiggendo la testa di serie n. 22 Nikoloz Basilashvili con un sonoro 6-4 6-3 6-4. Vedremo se il momento d’oro dell’olandese continuerà, perchè l’incrocio negli ottavi sarà di quelli da capogiro, contro quel Novak Djokovic che ieri ha letteralmente affondato Miomir Kecmanovic con un perentorio 6-0 6-3 6-4 in 2h19′. Il serbo è stato pressochè perfetto, col povero Kecmanovic che ha anche provato a mettere in difficoltà il sei volte campione di Wimbledon, senza però riuscirci.
Tra le donne, da segnalare l’uscita della Sakkari contro la tedesca Maria e la sconfitta della Kerber contro la belga Mertens. Avanti senza grossi problemi, invece, Ostapenko e Jabeur.
Il programma di oggi: Nadal attende Sonego, curiosità per Kyrgios – Tsitsipas
Il sabato che ci attende vede i tifosi azzurri decisamente interessati, dal momento che Lorenzo Sonego sfiderà Rafa Nadal. Servirebbe un’impresa titanica, contro il campione iberico che però – è bene dirlo – fisicamente non è nel suo momento migliore. Peraltro, l’azzurro non ha mai battuto un tennista top 10 in un major: speriamo ci sia sempre una prima volta.
Il programma prevede Kyrgios – Tsitsipas, col greco che non sembra nel suo momento migliore, differentemente dall’australiano che sull’erba sa far valere il suo servizio; spazio anche a De Minaur contro Broady e Fritz contro Molcan.
Tra le donne, la strafavorita Swiatek affronta la Cornet, mentre si preannuncia interessante l’incrocio Badosa– Kvitova.