Termina agli ottavi di finale il cammino di Matteo Berrettini agli US Open 2020: il tennista romano è stato infatti sconfitto in quattro set dal russo Rublev che approda così ai quarti
Matteo Berrettini non ce l’ha fatta. Il numero 8 al mondo è stato eliminato dagli US Open 2020, in corso di svolgimento in quel di Flushing Meadows. Il tennista italiano si è arreso in quattro set contro il russo Andrey Rublev che, sia prima che dopo il lockdown, aveva dimostrato grandi progressi nel proprio gioco e difatti si è preso la rivincita visto che un anno fa i due si sono incontrati sempre agli US Open con vittoria finale di Berrettini. Eppure l’italiano è partito forte, strappando il servizio nel terzo gioco e vincendo il primo set con l’80% di punti con la prima di servizio e un ottimo 69% con le seconde, contro il modesto 20% (4 punti su 20 vinti e 4 doppi falli) sempre con la seconda di servizio.
Nel corso del secondo set, però, il rovescio liftato e in back di Berrettini ha perso di incisività e Rublev ha iniziato a prendere in mano le redini del gioco: il russo ha strappato il servizio all’italiano nel quarto game, salendo velocemente sul 4-1 salvo poi vincere in scioltezza il secondo set con il punteggio di 6-3, riequilibrando il match. Match che, da quel momento, prende una piega sempre più marcata, con Berrettini che perde (a zero) il terzo game del terzo set e si arrende con il punteggio di 6-3 anche nel secondo parziale, perdendo la battuta anche nel nono game con un pessimo 33% di punti con la seconda di servizio, contro l’80% (e il 92% con le prime) di Rublev, sempre più in fiducia. Nel quarto set, Berrettini stringe i denti ma perde il servizio nel sesto game ai vantaggi, ha la chance di rientrare in partita raccogliendo una palla break ma Rublev è bravo ad annullarla e a vincere il game, salendo 5-2 e confermando poi la battuta, ottenendo la vittoria anche nel quarto ed ultimo set. Per Rublev, ora, c’è il derby russo con Medvedev che promette scintille mentre gli altri tre quarti sono già definiti: Carreno Busta, che ha approfittato della squalifica di Djokovic, se la vedrà con Shapovalov mentre Zverev e Coric si sfidano per un posto in semifinale così come De Minaur e Thiem. In campo femminile, ai quarti ci sono solo due teste di serie tra le prime 15 del seeding, ossia Osaka (contro Rogers) e Serena Williams che sogna il 24° Slam affrontando la Pironkova, vera rivelazione del torneo: la bulgara, assente dai campi di gioco dal 2017 e quindi senza classifica, ha battuto Samsonova, Muguruza, Vekic e Cornet e ha raggiunto i quarti di finale in maniera inaspettata ma meritata e proverà a mettere in difficoltà l’americana, come avvenne al Roland Garros nel lontano 2007 con la vittoria in tre set di Serena.