Eleganza, competitività, tecnica, tattica: questi e molti altri sono i fattori che contraddistinguono le tenniste più famose di sempre. Il tennis femminile racchiude queste qualità in sé, diventando in questo modo uno degli sport più appassionanti da seguire.
Come nel lato maschile, anche il tennis femminile ha narrato, nella storia, gesta ed imprese appassionanti: vediamo di conoscere oggi quali siano state le migliori tenniste di tutti i tempi.
Le migliori tenniste del passato
Il tennis è uno sport che mette le sue radici addirittura due secoli or sono; questo fa sì che le prime protagoniste assolute risultino piuttosto datate.
Il primo nome in assoluto tra le più grandi tenniste di tutti i tempi è quello di Suzanne Lenglen, che dal 1919 al 1926, vince ben 25 titoli del Grande Slam in tutte le categorie ( singolo, doppio e doppio misto). Ha il merito di catalizzare per la prima volta l’attenzione del pubblico anche sul tennis femminile.
Facendo un bel salto in avanti nel tempo, va fatto il nome dell’australiana Margaret Smith Court , protagonista assoluta degli anni ’60 e ’70, con l’impressionante record di 64 vittorie negli Slam, tra singolo e doppio.
Degna di menzione anche Billie Jean King, americana capace di vincere 39 vittorie tra i Major, divenendo peraltro una delle maggiori antagoniste della già citata Court. Viene ricordata, oltre che per le grandi vittorie sul campo, per le lotte personali contro il sessismo nello sport, coronate da una sorprendente vittoria contro Bobby Riggs, a Wimbledon, nel 1973.
Tenniste famose ’70 e ’80: l’epoca Navratilova
È stato un periodo d’oro, quello a cavallo tra gli anni ’70 e ’80, per il tennis femminile. In primis perché gli anni ottanta hanno consegnato alla storia probabilmente la più grande tennista di tutti i tempi, quella Martina Navratilova che ad oggi detiene numerosi record assoluti, tra i quali maggior numero di titoli vinti (344), maggior numero di titoli vinti in singolare (167) e maggior numero di titoli vinti in doppio (177), che hanno fruttato complessivamente alla ceca 59 vittorie agli Slam.
La Navratilova è poi passata alla storia anche per la sua clamorosa rivalità con Chris Evert, altra tennista tra le più grandi di sempre: l’americana di Fort Lauderdale ha infatti conquistato ben 154 titoli, tra cui 18 dello Slam. La rivalità Navratilova-Evert è stata una delle più grandi della storia del tennis, nonché un motivo di grande avvicinamento da parte del pubblico.
Le più grandi tenniste anni ’90: l’epoca Graff-Seles
Gli anni ’90, nel tennis femminile, fanno rima più di ogni altra cosa con Steffi Graff, considerata da molti una delle più grandi tenniste della storia, al pari della Navratilova.
Ha vinto ben 22 prove tra i Major, riuscendo a conquistare il Grande Slam vincendo tutti e quattro i tornei principali. Non solo: con l’oro olimpico a Seul 1988, diventa la tennista più vincente in assoluto, tanto da ottenere il traguardo di “Golden Slam”, per lei appositamente coniato.
L’altra grande protagonista di quel periodo è stata Monica Seles, unica vera antagonista del rullo compressore Graff, vincitrice di 9 prove dello Slam e di un bronzo a Sydney 2000.
La sua carriera, sfortunatamente, è contraddistinta da un episodio drammatico: nel 1993, durante il torneo di Amburgo, viene accoltellata tra un game e l’altro da un fanatico tifoso della Graff. Tale episodio la condiziona per il resto della vita, limitandone i risultati sul campo.
Sul finire degli anni ’90 spunta poi una giovanissima svizzera in grado di stupire il mondo: si tratta di Martina Hingis, capace di vincere 25 tornei dello Slam e di restare in testa al ranking WTA per ben 209 settimane. Sarà suo l’interregno tra l’epoca di Stefi Graff e quella successiva dell’inizio degli anni 2000 che arriva fino ai giorni nostri.
Le tenniste più forti sino ai giorni nostri: la dinastia Williams
Venus e Serena Williams hanno cannibalizzato in maniera assoluta l’era tennistica contemporanea: le fantastiche sorelle hanno infatti contraddistinto un’epoca come poche altre famiglie dello sport.
Venus, infatti, dal 2000 ad oggi ha vinto 7 tornei dello Slam (di cui ben 5 a Wimbledon, dove risulta essere una delle più vincenti di sempre), oltre ad una medaglia d’oro a Sydney.
Serena, poi, ha fatto ancora meglio, vincendo ben 23 prove dello Slam (vincendo tutti e quattro i tornei principali), a cui si aggiunge l’oro di Londra 2012, unitamente a numerosissime vittorie in doppio (22 delle quali proprio con la sorella Venus).
In questo regime sportivo, vanno fatti i complimenti alle (poche) tenniste che hanno saputo arginare lo strapotere Williams: tra queste, le russe Anna Kurnikova (vincitrice di 16 titoli WTA, tra i quali due Slam) e Maria Sharapova (che ha ottenuto 36 titoli WTA , oltre a 5 titoli tra i Major e l’ottenimento del Grande Slam, nonché un argento a Londra 2012).
Le più grandi tenniste italiane di sempre
Il tennis italiano ha una buona tradizione nel tennis femminile, in particolare negli ultimi 20 anni. Dovendo idealmente nominare la più grande tennista italiana di tutti i tempi, penseremmo a Flavia Pennetta, classe 1982 capace di vincere gli US Open nel 2015 in singolare e gli Australian Open nel 2011 in doppio (con Gisela Dulko). È stata numero 6 del ranking mondiale in singolare e numero 1 in doppio.
Grandi risultati sono stati raggiunti anche da Francesca Schiavone, milanese classe 1980, vincitrice del Roland Garros 2010 e finalista nel 2011, conquistatrice di 8 titoli in singolare, perdendo 12 finali, e 7 in doppio perdendo 9 finali. Con la quarta posizione in classifica WTA ottenuta nel 2011 risulta essere l’italiana più in alto in classifica di sempre.
Benissimo anche Roberta Vinci (finalista US Open 2015 e vincitrice di 10 tornei WTA ma soprattutto di 5 vittorie in doppio con Sara Errani ai Major, dove le due hanno conquistato il Grande Slam, divenendo una delle più grandi coppie di sempre).
Guardando al passato, poi, pur con meno vittorie fanno parte delle più grandi azzurre di sempre le varie Lea Pericoli, Annalisa Bossi e Raffaella Reggi.