Jannik Sinner e Camila Giorgi hanno superato il primo turno dei tornei di Sofia e Linz, entrambi sul cemento indoor: battuti Fucsovics e Sorribes Tormo.
Jannik Sinner c’è. Il 19enne di Sesto Pusteria, numero 44 al mondo, ha sconfitto in due set l’ungherese Marton Fucsovics con il punteggio di 6-2, 6-4, prendendosi la rivincita visto che proprio Fucsovics l’aveva eliminato in tre set nell’unico precedente disputato quest’anno agli Australian Open. Buona partenza di Sinner che breakka l’ungherese e sale 2-0 ma Fucsovics reagisce e strappa la battuta a zero, rientrando così sul 2-2. Sinner, però, è on fire e, nonostante più volte abbia avuto difficoltà al servizio, inanella una striscia di 7 game finali che lo portano ad archiviare il primo set 6-2 e di salire sul 3-0 in avvio di secondo parziale. Sinner sale 4-1 ma poi ha un calo di tensione e Fucsovics lo riagguanta sul 4-4. Sinner annulla una palla break nel nono game e poi chiude 6-4 in suo favore. Agli ottavi Sinner se la vedrà con lo svizzero Huesler, che ha eliminato Basilashvili, testa di serie numero 7.
Buone notizie anche in campo femminile perché Camila Giorgi ritrova il successo in quel di Linz che le mancava dall’1 settembre, ossia dagli US Open contro la belga Van Uytvanck. Oggi la maceratese ha battuto in tre set la spagnola Sara Sorribes Tormo, numero 65 WTA nonché reduce dai quarti di finale nel torneo di Ostrava. Camila parte bene e sale sul 3-0 ma la spagnola reagisce e ritorna in partita sul 2-3, salvo poi cedere nuovamente il servizio con la Giorgi che infila un parziale di sei giochi di fila che la proietta sul 6-3, 3-0 con due break di vantaggio. L’ottimo gap scavato non basta perché la Sorribes Tormo reagisce sul 4-1 e si porta addirittura sul 5-4 prima di approfittare di un altro passaggio a vuoto della Giorgi e di vincere 7-5 il secondo parziale. La Giorgi non cede e sale 4-1 anche nel terzo set. La spagnola strappa un servizio ma Camila difende l’altro e vince 6-4. Giovedì, agli ottavi, sfiderà la vincente tra Podoroska (numero 6 del torneo) e Begu.