Giornata dolce-amara per i tennisti italiani impegnati agli Internazionali di tennis di Roma: vince Berrettini che vola ai quarti mentre vengono eliminati, non senza recriminazioni, sia Musetti che Sinner
Due sconfitte che fanno male ora ma che possono essere utili in un processo di crescita. Jannik Sinner ha lottato tre set ma alla fine si è arreso al bulgaro Dimitrov, più bravo ad approfittare dei fisiologici passaggi a vuoto dell’altoatesino che, dopo aver vinto il primo set 6-4, ha perso i restanti parziali con lo stesso punteggio. Si interrompe agli ottavi anche il sogno di Lorenzo Musetti che, dopo aver compiuto due capolavori assoluti battendo Wawrinka e Nishikori, si è arreso in maniera netta al tedesco Koepfer, capace di rifilare un perentorio 6-4, 6-0 all’azzurro e di approdare ai quarti, un traguardo che un qualificato non coglieva dal 2009 nel torneo di Roma.
L’unico italiano a superare lo scoglio degli ottavi di finale è stato Matteo Berrettini che, con due tie-break, ha vinto il derby azzurro con Travaglia. Ora per il tennista romano si prospetta un altro duro scoglio di nome Ruud, visto che il norvegese ha battuto con il punteggio di 6-2, 7-6 il croato Cilic. Qualche problema di troppo per Djokovic che però la spunta in due set nel derby con Krajinovic mentre Shapovalov supera in tre parziali il francese Humbert. Da segnalare, invece, l’ennesima vittoria netta di Nadal che lascia le briciole al serbo Lajovic. In campo femminile, avanzano, tra le altre, Halep, Pliskova, Muguruza e Azarenka, tutte in corsa per la vittoria finale.