La finale del Roland Garros 2020 sarà tra Iga Swiatek e Sofia Kenin: battute in semifinale Podoroska e Kvitova
Una sorpresa e una conferma: l’atto finale del Roland Garros 2020 in campo femminile presenta una sfida molto suggestiva perché da un lato c’è il nuovo che avanza e dall’altro una giovane ma consolidata realtà. Il programma del giovedì di tennis a Parigi si apre con la sfida tra Iga Swiatek e Nadia Podoroska: la 19enne polacca fin qui è stata impressionante e ha lasciato appena 3 game a Simona Halep agli ottavi di finale, prima di battere la nostra Trevisan ai quarti di finale ed approdare per la prima volta in una semifinale Slam. La polacca non ha patito né la tensione né il fatto di essere favorita contro la qualificata Podoroska, numero 131 WTA ma capace di scrivere la storia, arrivando in semifinale Slam per la prima volta in assoluto dopo essere partita dalle qualificazioni. La Swiatek ha strappato subito il servizio alla sua avversaria ed è salita agilmente sul 3-0, ha annullato una palla break nel quinto game e poi vinto 6-2 dopo 37′. Ancora più agevole il secondo parziale, con tre break della Swiatek ed uno della Podoroska ma la polacca vince 6-1 e vola in finale.
Prima finale, dunque, per Iga Swiatek che entra nella top 30 , con la possibilità, in caso di vittoria del torneo, di entrare anche in top 20, dimostrandosi a 19 anni una predestinata assoluta. Tra lei e la Coppa del Roland Garros c’è però Sofia Kenin, tennista 21enne americana che ha visto nel 2020 l’anno della sua consacrazione: la giovane statunitense, nata a Mosca, ha vinto anche l’Australian Open 2020, primo Slam alla prima finale in un torneo Major. La Kenin si è confermata anche a Parigi – dopo un quarto turno agli US Open – battendo in semifinale la più esperta Petra Kvitova con il punteggio di 6-4, 7-6 al termine di una partita equilibrata ma comunque ben gestita dalla Kenin, capace di breakkare due volte la ceca nel primo set e di non tremare nel secondo parziale, quando sul 5-4 e servizio la Kvitova le ha strappato la battuta. Per la Swiatek si tratta della prima finale Slam, per la Kenin la seconda ma una cosa è certa: sabato ci sarà da divertirsi.