Si ferma contro Alex De Minaur la corsa di Lorenzo Sonego nel Masters 1000 di Parigi-Bercy, l’ultimo grande torneo della stagione tennistica prima delle ATP Finals.
Era l’ultimo e l’unico italiano rimasto in corsa ma Lorenzo Sonego non ce l’ha fatta a proseguire ed è stato pertanto eliminato al secondo turno del Masters 1000 di Parigi-Bercy per mano dell’australiano Alex De Minaur, giovane tennista promettente e numero 16 del tabellone con il punteggio di 6-3, 7-5. Sonego ha sofferto sin dalle prime battute e ha ceduto il servizio nel terzo game, con De Minaur che è salito agevolmente sul 3-1, salvo poi mantenere i turni di battuta in scioltezza eccezion fatta per l’ottavo game, fino a 30. Nel nono e ultimo game del primo set, invece, Sonego manca un game point e si fa nuovamente breakkare, con De Minaur che, al primo set point, si aggiudica il primo parziale 6-3.
Nel secondo set, invece, c’è più equilibrio con Sonego che annulla due pericolose palle break nel sesto game e resiste fino al 5-5 quando De Minaur vince prima il suo game al servizio a 15 e poi strappa il servizio a 0 a Sonego che si arrende così 6-3, 7-5 dopo quasi un’ora e mezza di partita. Dati alla mano, Sonego ha vinto solo il 64% di punti con la prima di servizio (contro l’82% di De Minaur) e ha concesso cinque palle break, annullandone solo due a differenza di De Minaur che, invece, è stato perfetto alla battuta, non concedendo alcuna palla break all’avversario. Finisce così l’avventura dei tennisti italiani al Masters 1000 di Parigi-Bercy mentre avanzano i big con Zverev, Medvedev e Schwartzman che passano agevolmente il turno.