Lo straordinario momento di Martina Trevisan prosegue toccando nuovi record.
Grazie alla vittoria in due set (7-6 7-5) sulla bielorussa Aljaksandra Sasnovich, l’azzurra ha centrato l’accesso ai quarti di finale del Roland Garros, pareggiando la sua miglior prestazione della carriera, registrata nel 2020.
Come prevedibile, Sasnovich, numero 47 del ranking WTA, si è dimostrata l’avversaria più dura affrontata finora dalla nostra tennista sulla terra rossa di Parigi. Il match, palpitante, non ha mai dato la sensazione di aver avuto una vera e propria padrona, ribaltando l’inerzia in maniera quasi continuativa.
Ma Trevisan, pur sprecando quattro set-point prima di aggiudicarsi la prima partita al tie-break, si è dimostrata cinica e letale nei momenti di maggior pressione, confermando quanto visto finora nel torneo.
L’azzurra ha convertito 6 dei 14 break-point a disposizione, portando la sua statistica complessiva a un ottimo 21/39 (54%): si tratta del dato migliore nei primi quattro turni dell’intero Roland Garros 2022.
Jannik Sinner è già nella storia: decimo italiano per almeno 5 volte agli ottavi in uno Slam
Dopo aver battuto un numero abnorme di record italiani nei suoi primi due anni da professionista, Jannik Sinner continua a lastricare la sua strada verso la grandezza.
Lunedì 30 maggio scenderà in campo negli ottavi di finale del Roland Garros sfidando il russo Andrej Rublev grazie al successo conquistato ai danni dello statunitense MacKenzie McDonald: sarà una partita speciale, che gli permetterà di diventare il decimo tennista azzurro a disputare almeno cinque ottavi di finale in carriera in uno Slam.
Sinner, che festeggerà 21 anni il prossimo 16 agosto, è in pieno ritmo per raggiungere il vertice di questa speciale classifica e scalzare Adriano Panatta. La leggenda del tennis nostrano, unico italiano a essersi aggiudicato uno Slam nell’era Open, vanta 16 qualificazioni agli ottavi, la metà delle quali al Roland Garros, vinto nel 1976.