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Il torneo di Indian Wells 2025 plana al day 2 con un’altra compilation di incontri di primo turno, sia per il singolare maschile che per quello femminile. Oggi, tuttavia, ci concentriamo sull’ATP Masters 1000 che vede impegnati ben 5 azzurri.

Stasera sarà impegnata anche Lucia Bronzetti, ma del suo match avevamo già parlato ieri.

Indian Wells 2025, i match di 1° turno del day 2

Rispetto al nostro articolo di presentazione, i tennisti italiani nel tabellone principale sono diventati 9. Si sono aggiunti due qualificati, entrambi mancini: Matteo Gigante e Giulio Zeppieri. Entrambi scendono in campo tra stasera e stanotte.

Matteo Gigante-Sebastian Baez (ore 20 italiane)

Nonostante sia opposto a un avversario nettamente migliore come classifica (n.34 vs n.217), Matteo Gigante sembra quello con più chance di passare il turno. Sebastian Baez è infatti un terraiolo abbastanza classico, che sul rosso ha costruito la carriera. Infatti, l’argentino arriva a Indian Wells sulla scorta di una vittoria (ATP 500 Rio) e di una finale (ATP 250 Santiago, perso da Djere). Inutile aggiungere che entrambi erano tornei sulla terra battuta, dunque ciò ha due possibili significati immediati: Baez arriva sicuramente al primo Masters 1000 della stagione senza alcun match di preparazione sul sintetico e ci potrebbe arrivare stanco o un po’ scarico, come capita sovente ai tennisti reduci da una serie di vittorie.

Gigante ha annientato con facilità un giocatore abitudinario di questi livelli come Botic van de Zandschulp nell’ultimo turno di qualificazione e, in generale, ha uno score sul sintetico migliore di Baez: 55 vinte e 21 perse contro le 33-35 dell’argentino. Certo va aggiunto che queste partite Gigante le ha giocate a livelli inferiori, ma la sua attitudine al cemento/sintetico è senza dubbio migliore rispetto al suo avversario.

Matteo Arnaldi-Aleksandar Kovacevic (dalle ore 22:40)

Seppure Matteo Arnaldi sia oggi su un altro livello rispetto ad Aleksandar Kovacevic, lo statunitense di origini balcaniche ha iniziato l’anno molto meglio rispetto al sanremese. A Montpellier, Kovacevic aveva come il sacro fuoco dentro e, tra qualificazioni e tabellone principale, ha battuto Carreno Busta, Goffin, Bellucci, Bublik e addirittura Rublev, prima di arrendersi ad Auger-Aliassime in finale. Poi è tornato un po’ nei ranghi, come si dice, ma Arnaldi dovrà fare molta attenzione.

David Goffin-Lorenzo Sonego (dalle ore 23:50 italiane)

Il vecchio Goffin, a sprazzi, si ricorda del gran bel giocatore che è stato. Tuttavia, Sonego lo ha battuto nelle ultime due volte, entrambe nel 2024 e la più recente delle quali in semifinale del torneo di Winston Salem, poi vinto dal torinese. Sonego ha iniziato benissimo il 2025 con i quarti di Melbourne, poi ha semplicemente perso da giocatori più forti (Rune a Rotterdam, Humbert a Marsiglia, Tsitsipas a Dubai). Questo Goffin, nonostante abbia battuto Shelton ad Acapulco, non dovrebbe rappresentare un ostacolo da togliere il sonno.

Luciano Darderi-Hugo Gaston (dalle ore 00:40 italiane)

Tra la formazione fondamentalmente terraiola e alcuni recenti acciacchi, Luciano Darderi è forse l’italiano con meno aspettative in questo Masters 1000, dunque prepariamoci a vederlo in semifinale. Scherzi a parte, l’azzurro di origini argentine ha giocato poco in questo 2025, anche a causa del problema allo sterno che lo aveva costretto al ritiro nell’Australian Open.

E qualcosa che non va potrebbe ancora esserci, visto che da allora Luciano ha vinto solo una partita delle quattro disputate, e per ritiro di Hugo Dellien nel secondo set al 1° turno di Rio de Janeiro. Gli altri tre match, tutti sull’amata terra rossa, li ha persi. Le due sconfitte contro Cerundolo ci stanno, un po’ meno quella con il giovane Faria. Ad ogni modo, anche Hugo Gaston non sembra un fulmine di guerra, di questi tempi. Anche il francese è un sostanziale terraiolo ed è difficile che, chiunque dei due vinca questa notte, abbia una chance contro Hubert Hurkacz al secondo turno.

Giulio Zeppieri-Adam Walton (dalle ore 2 italiane)

L’altro mancino italiano uscito dalle qualificazioni, dopo Matteo Gigante, se la vedrà con l’australiano Adam Walton. Zeppieri è oggi solo n.394 ATP, dopo aver raggiunto il best ranking nel gennaio dello scorso anno con il n.110. Ciò è accaduto perché Giulio non è riuscito a confermare alcuni grandi risultati ottenuti l’anno precedente in challenge. Proprio per questo, però, il primo Main Draw di un Masters 1000 sul cemento in carriera dovrebbe giocarselo con il coltello tra i denti. In valori assoluti i due tennisti non sono poi così lontani, ma serve il miglior Zeppieri.