Il day 5 del Masters 1000 Indian Wells 2025 vedrà impegnati Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini, in due match assolutamente da non perdere. Nel frattempo, il torneo ha perso Novak Djokovic.
Nole, in condizioni improponibili per i suoi livelli, è crollato al terzo set contro Botic van de Zancschulp, in una giornata che ha visto un’altra testa di serie alta uscire: Andrey Rublev, asfaltato dal nostro Matteo Arnaldi.
Indian Wells 2025, day 5: i match di 3° turno del 9 marzo
I nostri due migliori tennisti uomini si ritroveranno questa sera in campo, in altrettanti match molto impegnativi. Matteo Berrettini se la vedrà con Stefanos Tsitsipas, Lorenzo Musetti con Arthur Fils.
Matteo Berrettini-Stefanos Tsitsipas (dalle ore 22 italiane)
Ad appena una decina di giorni abbondante dall’ultimo – peraltro bello e vibrante – match tra Matteo Berrettini e Stefanos Tsitsipas nei quarti dell’ATP 500 Dubai, i due si ritrovano in questo 3° turno del Masters 1000 Indian Wells.
Fin dal sorteggio dei tabelloni era un match molto atteso, perché Berrettini ha la possibilità di una rivincita decisamente meritata. Negli Emirati, Matteo aveva perso giocando molto bene, sotto i colpi di uno Tsitsi ritrovato e che poi ha anche vinto il torneo.
Il segreto di questa rinascita del greco è un po’ il segreto di Pulcinella, perché sanno anche i muri che Tsitsipas non sta giocando con la sua solita Wilson Blade 98, ma con una Babolat Pure Aero 98. Il greco ha camuffato la cosa facendo verniciare il suo attrezzo di nero, anche perché è sempre sotto contratto con la Wilson e dunque rischierebbe grosso. Non che sia la prima volta che un tennista gioca con una racchetta diversa da quella che dovrebbe usare per contratto: in passato, per citarne soltanto due, Ivan Lendl e Boris Becker avevano camuffato le proprie racchette anche se in quei casi per non turbare il nuovo sponsor, continuando a usare la racchetta precedente.
Ad ogni modo, la nuova racchetta ha contribuito a ridare fiducia – e potenza – al gioco di Tsitsipas, che era preda di una sorta di prolungata crisi di fiducia. Sappiamo bene che il greco ha patito moltissimo l’essere passato da outsider contro i Big 3, ad outsider contro i nuovi dominatori Sinner e Alcaraz. In Dubai tutto questo non si è visto e, anzi, anche il rovescio è apparso stranamente efficace.
Qui a Indian Wells vedremo se Tsitsi avrà fatto ulteriori progressi, anche se nel match di esordio contro Thiago Seyboth Wild non ha rubato l’occhio. Dal canto suo, vincendo solo il 20% dei punti sul servizio avversario. Contro Berrettini servirà qualcosa in più, anche perché il martello italiano è apparso più efficace di lui contro un buon server come Chris O’Connell.
Sarà interessante vedere come andrà letto questo match con la nuova superficie che finora ha provocato feedback letteralmente opposti: troppo veloce per Medvedev, troppo lenta per Alcaraz.
Arthur Fils-Lorenzo Musetti (dalle ore 3 italiane)
A notte inoltrata, scenderà in campo anche il secondo italiano di questo day 5 di Indian Wells 2025. Si tratta di Lorenzo Musetti, chiamato ad affrontare l’enigmatico Arthur Fils. Quello tra il ventenne francese e il ventitreenne italiano è il match con la classifica più alta visto finora in questo Masters 1000, visto che Fils è numero 21 e Musetti 16. Attualmente, il francese vale qualcosina in più sul duro rispetto a Musetti, ma anche qui bisogna vedere tutto attraverso il filtro dell’adattamento dei singoli a una superficie cambiata. Il problema non sembra essere solo di miscela utilizzata, ma anche del mix letale che si crea in condizioni ventose, che aumenta notevolmente le chance di break nelle partite.
Fils ha ben impressionato nel 1° turno contro un altro giocatore bello e discontinuo come il canadese Diallo, mentre Musetti ha sofferto contro il russo Safiullin. Il carrarino ha vinto uscendo alla distanza 7-5 5-7 6-2, ma l’impressione è ultra-positiva perché sgombra il campo dal principale dubbio, che aleggiava su Lorenzo: la sua condizione fisica.
L’italiano era reduce da quasi un mese di stop per una lesione muscolare al polpaccio, ma il modo in cui ha ripreso il controllo del match nel terzo set contro Safiullin lascia ben sperare. Tuttavia, Musetti dovrà assolutamente migliorare il rendimento della seconda di servizio, per non venire regolarmente aggredito da Fils.