Seconda giornata del Main Draw di Parigi-Bercy, ultimo Masters 1000 della stagione 2020 di tennis: esordio convincente per Lorenzo Sonego, fuori invece Berrettini
Lorenzo Sonego si conferma on fire. Dopo l’ottima finale raggiunta – da lucky loser – nel torneo ATP 500 di Vienna, il tennista piemontese non ha avuto particolari problemi a battere l’ostico kazako Bublik, al quale l’azzurro ha lasciato 5 game in un’ora esatta di partita. Sonego ha mantenuto percentuali di assoluto valore (77% di punti vinti con la prima di servizio, il 71% con la seconda) mentre Bublik ha dovuto fronteggiare sei palle break nel corso del match, cedendo il servizio quattro volte e strappando la battuta a Sonego solamente una volta in avvio di secondo set. Sonego, infatti, dopo aver fronteggiato e annullato due palle break nel terzo game del primo set, ha alzato il livello del suo gioco, vincendo 4 game consecutivi fino al 6-1 finale. Nel secondo, però, Bublik ha reagito salendo 3-0 ma Sonego ha rubato la battuta per due volte di fila nel quinto e settimo gioco, vincendo poi in scioltezza a zero nel game conclusivo.
Ora Sonego sfiderà al secondo turno Alex De Minaur, numero 16 del tabellone e autore dell’eliminazione di Stefano Travaglia al primo turno in due parziali. Una sfida ostica ma con un Sonego così nulla è precluso. Fuori invece Matteo Berrettini che si arrende 7-5 al terzo set contro l’americano Giron e deve dire addio alle Finals: una partita tirata e decisa da pochi punti ma che ha evidenziato come l’azzurro sia il lontano parente di quello che ha strabiliato il mondo intero nella scorsa stagione. A sorpresa escono di scena Tsitsipas (KO dopo tre tie break con il francese Humbert) e Goffin, sconfitto in due set da Gombos. Da segnalare, invece, il ritiro di Moutet, costretto a lasciare il torneo di casa a causa del Coronavirus, favorendo così Cilic che avanza al terzo turno senza giocare.