Si è completato il quadro dei partecipanti agli ottavi di finale e noi, dopo quelle del primo e del secondo turno, proviamo a dare le pagelle e i voti dei nostri connazionali che hanno giocato nelle notti di giovedì e venerdì della prima settimana di Australian Open.
Al quarto turno, tra il tabellone maschile e femminile, approda un solo nostro rappresentante, quel Jannik Sinner che si è facilmente liberato in 3 set prima di Edmund e poi di Etcheverry, per poi faticare tantissimo per superare l’ostacolo Fucsovics, ma adesso arriva il difficile, visto che il prossimo avversario agli ottavi di finale, sarà Stefano Tsitsipas.
Ecco i nostri giudizi.
Tabellone maschile: Sinner passa alla seconda settimana
Jannik Sinner 7,5: il voto per il campione altoatesino poteva essere ancora più alto se la partita contro Marton Fucsovics non fosse stata condotta in porto con una difficoltà mastodontica e un incipit di match che ha dato coraggio al giocatore ungherese, capace di vincere i primi due set con disarmante facilità.
La stessa facilità con la quale Sinner ha messo alle corde il magiaro nei successivi tre set, dominati lasciando la miseria di tre giochi al suo avversario. Del secondo turno riportiamo solo il punteggio che ha visto il nativo di San Candido liberarsi con estrema semplicità dell’argentino Tomas Martin Etcheverry 6-3 / 6-2 / 6-2.
Adesso arriva il primo dei punti focali del cammino dell’azzurro, che affronterà nella mattinata di domenica alle 09,00, il greco Stefano Tsitsipas che finora non ha lasciato nemmeno un set ai suoi tre avversari affrontati finora, Halys, Hijikata e Griekspoor, tutti battuti 3-0.
Lorenzo Sonego 6,5: diciamo subito che il giocatore di Torino non ha pescato dall’urna un cammino tra i più facili. Dopo la vittoria con il portoghese Borges al primo turno, al secondo ha dovuto fronteggiare Hurkacz, con il quale ha giocato la solita partita di grande cuore che ha messo in grossa difficoltà il polacco per tutti i primi tre set dei quali l’azzurro ne ha portati a casa due, per poi crollare nella seconda parte della partita.
È vero che per competere ad altissimi livelli e provare a fare il decisivo salto di qualità, serve ancora qualcosina in più, ma Sonego lotta sempre come un leone e lo ha dimostrato anche questa volta.
Tabellone femminile: Camila Giorgi si ferma al terzo turno
Camila Giorgi 6,5: siamo alle solite. Ogni volta che si dà la maceratese come giocatrice finita, la Giorgi sfodera prestazioni sorprendenti che dimostrano palesemente che, se in giornata, può davvero mettere in difficoltà qualsiasi avversaria.
In questa edizione degli Australian Open, Camila ha annichilito le sue due prime avversarie, prima un’impalpabile Anastasia Pavlyuchenkova col punteggio di 6-0 / 6-1 e poi Anna Karolina Schmiedlova 6-4 / 6-3. Nella notte appena trascorsa, la nostra connazionale ha invece dovuto fare i conti con i suoi ormai proverbiali colpi che non trovavano la misura congrua per mettere in difficoltà la svizzera Belinda Bencic, che, dopo un avvio a tutto gas, ha assorbito il rientro della bella giocatrice italiana, eliminandola definitivamente con il punteggio di 6-2 / 7-5.
Lucrezia Stefanini 7: il voto è ovviamente influenzato dalla bellissima cavalcata della 24enne in sede di qualificazioni, dove ha fatto filotto eliminando prima la Zakharova in due set, poi la Masarova 6-3 al terzo e infine è stata fortunata a trovare la statunitense Vickery in pessime condizioni fisiche, ritiratasi sullo 0-6 / 0-3.
Nel tabellone principale la Stefanini ha passato il primo turno ai danni della più quotata Tatjana Maria, tedesca numero 71 del ranking e, nonostante per molti sia “solo” un primo turno, per la giocatrice italiana significa affrontare con una certa tranquillità la stagione che si è appena aperta, sia per quanto riguarda l’ingresso nei tabelloni principali dei tornei più importanti, che per la classifica che giocoforza ne trarrà beneficio e, per ultima ma non per importanza, per i soldini che arrivano in cassa per la presenza al primo turno e il passaggio al secondo.
La sconfitta è arrivata con la Gracheva in due set, 6-3 / 6-1.