Una meravigliosa domenica sportiva per il tennis italiano, partirà poco prima dell’ora di cena in quel di Miami, quando gli unici due nostri portacolori rimasti dentro al torneo, Fabio Fognini e Jannik Sinner, giocheranno in successione il loro terzo turno.
Gli avversari sono tutt’altro che inesperti e i due match sono tutti da seguire, ma quello tra il nostro campione di Arma di Taggia e l’australiano, merita la prima analisi di questo pezzo.
Fognini-Kyrgios
Che il posizionamento in classifica di Nick Kirgyos, 102 al mondo, non rispecchi il reale valore di uno dei giocatori più spettacolari del circuito ATP, è cosa risaputa da tutti e da tempo. In molti, dall’altra parte, hanno recitato il “De Profundis“, per il nostro portacolori che, a dispetto dell’età e di un atteggiamento da tanti stigmatizzato e sottolineato negativamente, continua invece a regalare prove ai massimi livelli.
Ed è stato così nei primi due turni di questo ATP 1000 di Miami, nei quali Kyrgios ha prima messo alle strette il francese Mannarino, per poi annichilire le difese di un Rublev cancellato dal campo al secondo turno con un perentorio 6-3-6-0 in meno di un’ora di gioco. In particolare la partita con la Testa di Serie numero 5 del torneo, ha palesato lo straordinario momento di forma del tennista australiano. Fognini, dal canto suo, ha usufruito di un Bye al primo turno per poi affrontare una clamorosa maratona al secondo contro il giapponese Daniel, domato al tie break del terzo set 7-6/2-6/7-6 dopo quasi tre ore di gioco.
Esiste un solo precedente tra i due, quello giocato nell’ormai lontano marzo 2018, quando, curiosamente, proprio sul cemento di Miami, Kyrgios ebbe la meglio su Fognini in due soli set, per un doppio 6-3.
La partita comincerà alle ore 19,30 e sarà visibile sui Canali Sky Sport.
Sinner-Carreno Busta
L’altro match che riguarda i giocatori italiani, è quello che fa capo a Jannik Sinner, che se la vedrà contro Carreno Busta a partire dalle 21,30.
Anche per Sinner Bye al primo turno e match difficile al secondo. nel turno precedente, infatti, l’altoatesino ha dovuto faticare ben più del dovuto per avere la meglio del finlandese Ruusuvuori, numero 71 del ranking ATP, estromesso solo dopo un combattutissimo tie break al terzo, vinto per 10-8.
Anche Carreno Busta ha passato il primo turno senza giocare, per poi affrontare un match molto meno combattuto al secondo, contro Goffin, travolto in poco più di un’ora col punteggio di 6-3/6-2.
Anche tra Sinner e Carreno Busta il precedente è uno solo e, anche in questo caso, è l’avversario dell’azzurro ad essere in vantaggio. I due diedero vita ad una fantastica battaglia in quel di Rotterdam, sempre sul cemento, ma in questo caso al coperto. Dopo aver perso il primo set per 7-5, Sinner mise in cascina il secondo per 6-3, ma cedette le armi al tie break del terzo e decisivo set, col punteggio di 8-6.
Brengle-Swiatek
Il resto del panorama maschile non è esattamente allettante, a differenza della seconda parte del terzo turno che si giocherà domani, decisamente più interessante.
Peschiamo allora dal tabellone femminile, dove l’incontro di gran lunga più appetitoso, sembra essere quello tra Brengle e Swiatek.
La giocatrice polacca continua a stupire per solidità e partite vinte. Dopo la sconfitta contro la Ostapenko in Qatar, a Dubai, la Swiatek ha inanellato solo vittorie, portando a casa i tornei di Doha e Indian Wells. A Miami è partita bene: dopo il Buy al primo turno, ha travolto la svizzera Golubic, lasciandole la miseria di due giochi.
La Brengle sembra tornata ai livelli di qualche mese fa e appare in gran forma, visti i due successi nei primi turni di Miami contro Eala e Samsonova, anche se il divario con la Swiatek appare incolmabile
Le due giocatrici si sono incontrate in due occasioni e il bilancio è in perfetta parità. Nel 2018, a Charlestone su terra, la statunitense vinse agevolmente con un doppio 6-1 ma l’attuale numero 2 al mondo si prese la rivincita tre anni più tardi, quando, nel febbraio dell’anno scorso, ad Adelaide, sul cemento, ebbe la meglio 6-3/6-4.