Sono state in tutto quattro le partite giocatesi ieri sera sulla terra battuta di Madrid, dove da tempo non possiamo fare il tifo per i nostri connazionali, ma che sta comunque originando partite interessanti sia in campo maschile che in quello femminile.
In campo femminile abbiamo il nome di tutte e quattro le semifinaliste, alla luce di un tabellone che per i maschietti viaggia con una giornata di ritardo e che ha prodotto quindi solo due dei 4 semifinalisti, in attesa del programma di quest’oggi che partirà alle ore 13,00.
Particolarmente ricco lo schedule in campo femminile, visto che oggi si giocheranno entrambe le semifinali, mentre in campo maschile occorrerà prima completare i quarti. Ma noi cominciamo con il report della giornata precedente, partendo dalle due partite del tabellone maschile.
Alcaraz è troppo per Khachanov, Coric sul velluto
La prima parte dei quarti di finale del torneo Master 1000 di Madrid, si è completata nella serata di ieri al termine di due match che hanno così prodotto i primi due semifinalisti della parte alta del tabellone.
I primi a scendere in campo sono stati Carlos Alcaraz e Karen Khachanov nel primo pomeriggio madrileno ed è stato un incontro che ha messo ancora una volta in evidenza quanto lo spagnolo numero due del mondo sia difficile da battere.
Quando non riesce a chiudere le sue partite in maniera veloce e senza sbavature, come era successo nel turno precedente contro Alexander Zverev, Alcaraz ricorre ad altre armi che sta affinando in questa primissima parte della sua carriera, come la sua solidità mentale e la strategia di chi sa che può battere chiunque.
Khachanov ha opposto una resistenza che non è però bastata ad arginare lo strapotere del suo avversario di ieri, vincitore col punteggio di 6-4/7-5 in poco meno di due ore, tempo che manifesta senza il minimo dubbio, quanto il russo ci abbia provato. La chiave del match è stata la migliore percentuale, il 77%, di punti portati a casa da Alcaraz con la prima di servizio, superiore e nemmeno di tanto, a quella del numero 12 del ranking ATP, il 64%.
Per il resto solite sbracciate da fondo campo e un gioco vario che permette ad Alcaraz di trovarsi a suo agio anche nei pressi della rete, peraltro chiamato con una certa frequenza da Khachanov per tutta la partita.
Coric sta continuando a dimostrare a tutti che l’infortunio che lo ha tenuto a lungo dal circuito ATP, è ormai acqua passata e la netta vittoria su Altmaier, comunque molto positivo a Madrid, è un campanello di allarme per Alcaraz che dovrà cercare di non prendere la semifinale di venerdì sotto gamba.
Il tedesco, numero 92 della classifica ATP, sapeva già di avere fatto molto bene fino ai quarti di finale di ieri, ma Coric si è rivelato un ostacolo insormontabile e la vittoria del croato è parsa meritata, oltre che netta.
Intanto la durata del match, un’ora e 15 minuti e il punteggio finale, doppio 6-3, lasciano poco all’immaginazione e poi Coric sta giocando bene alla luce di un bilancio che nel 2023 lo ha visto vincere 11 match e perderne 8.
Anche per quanto riguarda questo match, andrebbe dato uno sguardo alle percentuali di punti vinti con la prima di servizio e qui siamo davvero al top. Delle 31 volte che Coric ha messo dentro la prima, qualcosa come in 28 occasioni il punto è andato al croato, parliamo di una percentuale del 90%.
Dato che ne origina un altro ancor più significante: Coric non ha mai concesso nell’arco di tutto il match, nemmeno una palla break al suo avversario.
Tabellone femminile e programma di oggi
Le due giocatrici che sono invece uscite vittoriose dagli ultimi due quarti di finale in programma ieri pomeriggio e in serata, dovranno invece fare gli straordinari, visto che torneranno in campo oggi per giocare la loro semifinale.
Parliamo di Veronika Kudermetova e Iga Swiatek, che sono arrivate al penultimo atto del torneo di Madrid in maniera differente, ma entrambe con merito.
Solito incontro senza storia di Iga Swiatek che sembra essere tornata sui livelli migliori della sua carriera e che ieri ha messo a nanna le velleità di Petra Matric, che con il match di ieri perde per la seconda volta due set a zero.
La Kudermetova, invece, ha dovuto regalare un set intero a Jessica Pegula nel suo quarto di finale, chiusosi 6-4/0-6/6-4. Ben due ore di battaglia che hanno quindi prodotto il lasciapassare alla russa.
Il programma di oggi è quanto mai ricco, visto che sono in programma le due semifinali femminili, entrambe piuttosto interessanti, visto che la combattente Sakkari proverà in tutti i modi a mettere in difficoltà la favorita Sabalenka, mentre le già citate vincitrici delle partite di ieri, si sfideranno l’una contro l’altra in serata.
Per i maschietti la sorpresa di questo torneo, l’ottimo Zhang, se la vedrà dopo pranzo con Karatsev, mentre Tsitsipas chiede strada a Struff a partire dalle ore 20,00.
Particolarmente interessante il primo dei due match, con un Karatsev che è tornato ai suoi livelli di qualche anno fa e il cinese che ha dimostrato un gioco molto vario ed è diventato il beniamino del pubblico spagnolo.
Il programma completo
Quarti di finale maschili
- 13,00 Zhang-Karatsev
- 20,00 Struff-Tsitsipas
Semifinali femminili
- 16,00 Sakkari-Sabalenka
- 21,30 Swiatek-Kudermetova