Con Fiorentina-Torino si è aperta ufficialmente la nuova Serie A 2020-2021. Vincono i toscani grazie al gol di Castrovilli. Nell’altra partita, il Verona stoppa sullo 0-0 la Roma.
La Fiorentina vince 1-0 contro il Torino e conquista la prima vittoria del nuovo campionato al termine di una partita molto equilibrata e decisa da un gol di Castrovilli. I viola partono con il piede pigiato sull’acceleratore e al 18′ sfiorano il vantaggio con Kouamé ma il tentativo dell’ex Genoa è di poco fuori. Lo spavento corso sveglia il Torino che si fa vedere con Berenguer al 22′ ma è bravissimo Dragowski a respingere. Le occasioni, col passare dei minuti, latitano e si deve aspettare al 43′ prima di vedere un’altra parata di un portiere con Kouamé che colpisce di testa ma Sirigu si oppone alla grande. Il duello Kouamé-Sirigu si ripresenta al 2′ di recupero con l’ex PSG che respinge ancora una volta, salvando i suoi e portando il match all’intervallo sullo 0-0. Nella ripresa la Fiorentina continua a premere ma si rende poco pericolosa con Bonaventura (64′) e Chiesa (71′). Al 78′, però, arriva il gol vittoria: bello spunto di Chiesa sulla destra, cross al bacio per Castrovilli che, tutto solo, appoggia in rete. Il Toro prova a reagire ma il tiro di Zaza all’83’ è respinto da Dragowski. Nel finale la Fiorentina sfiora il raddoppio con Cutrone e Castrovilli ma finisce 1-0, con i viola che possono dirsi comunque soddisfatti.
Nel primo anticipo del sabato, il Verona impone lo 0-0 alla Roma al termine di un match ben giocato dalla squadra di Juric che sfiora anche il vantaggio al 24′ con Danzi, il cui tiro termina a lato di pochissimo. La Roma cresce con il passare dei minuti e crea un paio di occasioni con Pedro e Mkhitaryan ma è il Verona ad andare ad un passo dall’1-0 con il giovane ex Atalanta Tameze che coglie una clamorosa traversa durante il minuto di recupero. Anche in avvio di ripresa è il Verona a giocare meglio, con Di Carmine che si mangia un gol clamoroso al 66′ mentre è ancora una volta la traversa a negare la gioia (che sarebbe stata meritata) ai gialloblù con Dimarco che centra il montante e poi il palo all’83’, con Mirante già battuto. E il Verona ha rischiato anche di subire la beffa perché all’86’ è la traversa a salvare i veronesi sul tiro a botta sicura di Spinazzola a Silvestri battuto. Finisce 0-0, un risultato che scontenta un po’ tutti mentre rischia di essere stata l’ultima partita di Dzeko – rimasto in panchina per 90′ – tra i convocati della Roma, destinazione Juventus.