Inizia il tavolo finale di questo avvincente PSPC e nella nostra ultima puntata della serie andremo per prima cosa a conoscere i protagonisti di quest’ultima battaglia!
Gli otto partenti alla caccia del primo premio
Sentimenti contrastanti per i giocatori arrivati a questo final table. Se da una parte è forte la soddisfazione per un risultato di enorme prestigio, dall’altra pulsa anche la voglia di puntare al bersaglio grosso aggiudicandosi un primo premio ambitissimo.
Quindi vediamo i motivi di questo dualismo di emozioni nei cuori e nelle menti dei magnifici 8, sbirciando la tabella dei payout.
Piazzamento | Premio | |
---|---|---|
1st | $5,100,000 | |
2nd | $2,974,000 | |
3rd | $2,168,000 | |
4th | $1,657,000 | |
5th | $1,304,000 | |
6th | $1,012,000 | |
7th | $746,000 | |
8th | $509,000 |
Per quanto riguarda invece lo stato delle cose a inizio Final Day, la situazione di partenza è abbastanza omogenea, con due chipleader che non sono certamente irraggiungibili, una “pancia” del chipcount che mette in evidenza giocatori da 34 a 28 Big Blind e due players che devono recuperare terreno, soprattutto l’ultimo, il canadese Marc Perrault.
Posizione | Giocatore | Chipcount | Big Blind |
---|---|---|---|
1 | Scott Baumstein | 10.725.000 | 42 |
2 | Marc Rivera | 10.350.000 | 41 |
3 | Julien Martini | 8.600.000 | 34 |
4 | Farid Jattin | 8.525.000 | 34 |
5 | Ramon Colillas | 8.300.000 | 33 |
6 | Jason Koonce | 7.125.000 | 28 |
7 | Talal Shakerchi | 5.500.000 | 22 |
8 | Marc Perrault | 2.275.000 | 9 |
La dinamica del Tavolo Finale
Esclusi i due statunitensi, Baumstein e Koonce, non vi sono altri giocatori che arrivano dal medesimo Paese, e la sfida tra nazioni è decisamente molto equilibrata con tre europei, il francese Martini, lo spagnolo Colillas e il britannico Shakerchi, l’area americana che presenta oltre ai due USA, il colombiano Jattin e il canadese Perrault e infine il filippino Marc Rivera, insieme a Colillas.
Si parte immediatamente con uno scoppio fragoroso, visto che gli assi di Shakerchi prendono la via dell’uscita insieme al loro possessore, per causa del francese Martini che trova colore a picche con A♠Q♠, su un board 3♣K♠2♥10♠5♠, contro A♥A♣ del giocatore inglese, primo a salutare la compagnia.
Lo start di Martini è di quelli da ricordare, poiché poco dopo si ritrova ancora una volta ai resti contro Jattin in una situazione che lo vede partire al 70%, A♥K♣ contro A♠J♠, adesso è il colombiano che vorrebbe chiudere il suo colore a picche, ma le sue speranze si fermano al flop: 6♠2♦5♠Q♦10♣.
Perrault, il canadese che aveva cominciato da short stack il suo tavolo finale, riusciva così a sciacallare ben due posizioni grazie alla action scatenatasi al tavolo. Ma la sua tattica attendista ha la controindicazione di avere vita breve: nella mano della sua uscita, ormai super committato con due bui, le metteva tutte con 6♣3♦ sull’apertura di Colillas con una coppia di Kappa, K♥K♣ e il 9♦5♠ di Martini. La c-bet al flop di Colillas su J♣Q♥4♠ era sufficiente per rimanere in heads up contro Perrault e, dopo turn e river bianche, 8♣ e 4♥, il canadese poteva salutare i suoi ormai ex avversari.
Martini gioca su una nuvola
In quel momento si crea una dinamica in cui Martini è in testa con 27,73 milioni, seguito da Colillas con 15,8 milioni e tre giocatori con meno di 20x, Rivera, Baumstein e Koonce.
Con una situazione di questo tipo sarebbe stato lecito aspettarsi action da parte dei tre corti e la prima mossa arriva da Koonce, pronto a metterle da Bottone con 10♦7♦ per 12 Big Blind circa. Il call di Colillas da Grande Buio è corretto, visto che la coppia di 5 con uno stack come quello dello spagnolo è dura da mettere sotto a prescindere dal risultato della mano che è favorevole all’iberico.
La buona stella di Martini non abbandona il francese nemmeno nel frammento che immortala l’eliminazione dell’altro americano, Baumstein, a lungo chipleader del torneo, che andava in All In con A♥9♦ dopo l’apertura del solito transalpino da UTG con K♦Q♣, che chiamava i 5,8 milioni dell’americano, superato al flop da un K♠.
A tre left la lotta si fa intensa
Il finale è per cuori forti, visto che si gioca per una moneta di un certo peso e il prestigio di un successo come questo porterà tutta un’altra serie di benefit che potrebbero davvero cambiare una carriera di un giocatore di poker professionista.
Martini gioca adesso con uno stack superiore alla somma di quello dei sue due suoi avversari, 33 milioni contro i 20 di Colillas e i 9 di Rivera.
Proprio il filippino deve abbandonare la disputa sul gradino più basso del podio, quando, da Grande Buio, mette dentro i suoi 8,2 milioni con A♠3♦ dopo l’apertura da bottone del francese Martini con A♦K♥.
Non si scappa da questa dinamica, visto che il rilancio di un milione da bottone e una mano di valore come A♠3♦, difficilmente portano ad una dinamica diversa dall’All In & Call, che premia ancora una volta il transalpino: 7♥Q♠2♦10♠10♦.
Martini in vantaggio a inizio heads up
Julien Martini e Ramon Colillas, giocano così il loro testa a testa conclusivo, con il francese avanti a quota 37 milioni e o spagnolo a inseguire a 24,4 milioni, per un heads up che comincia a Bui 250.000 / 500.000 BB Ante 500.000.
La mano che mette l’heads up in discesa per lo spagnolo, è quella che lo vede chiudere full house al river contro il colore trovato al flop da Martini, per un colpo risoltosi con un runner runner da ricordare, Q♣5♠ vs 9♥6♥, per un board che recita A♥4♥Q♥Q♦5♦.
Da quel momento Colillas prende il comando delle operazioni, per poi salire oltre 46 milioni contro i 15 del francese a T600.000 e, dopo un ottimo call con “Asso Alto”, è il momento della resa dei conti.
Da Small Blind Martini gioca con circa 15x che decide di investire tutti insieme, pushando con J♣9♣, chiamato dallo spagnolo sul Grande Buio che ha una mano più che legittima in heads up, A♦5♠, prima che venga girato l’ultimo board che decreta la vittoria di Ramon Colillas: 9♦8♥A♥2♣5♦.
Questo il payout del Final Table:
Posizione | Nazionalità | Giocatore | Premio |
---|---|---|---|
1st | Spain | Ramón Colillas | $5,100,000 |
2nd | France | Julien Martini | $2,974,000 |
3rd | Philippines | Marc Rivera | $2,168,000 |
4th | United States | Scott Baumstein | $1,657,000 |
5th | United States | Jason Koonce | $1,304,000 |
6th | Canada | Marc Perrault | $1,012,000 |
7th | Colombia | Farid Jattin | $746,000 |
8th | England | Talal Shakerchi | $509,000 |