Le World Series Of Poker Europe 2023 sono iniziate solo da una settimana e l’Italia del poker è già protagonista.
Quattro giocatori del Belpaese hanno infatti raggiunto il final table nei primi tre eventi già archiviati della kermesse. Dario Alioto ha addirittura avuto la chance di conquistare uno storico secondo braccialetto WSOP! Non è andata come sperato ma, se il buongiorno si vede dal mattino, allora gli italiani presenti nella pokerooom del King’s Resort di Rozvadov regaleranno ancora tanto spettacolo agli appassionati che li seguono da casa.
Ma procediamo con ordine e vediamo i primi risultati delle WSOPE 2023.
Evento #1: €350 NLH Opener
3.503 entries per il torneo di apertura delle WSOPE di cui 2.359 sono giocatori unici, attirati non solo dal buy-in abbordabile e dalla potenziale vincita a 6 cifre, ma anche dai ticket per il Main Event messi a disposizione per le prime 12 posizioni.
Al termine di 6 flight iniziali e del Day2, gli ultimi 23 si sono riuniti per la volata al braccialetto. Tra questi anche due “azzurri”: Stefan Pezzarossa e Alessandro De Michele. Il primo è stato l’uomo bolla del tavolo finale a 9. L’italiano, rimasto con circa 15bb, forbetta all-in con K♦J♦ e trova il call del tribettor, il rumeno Florin Bilan che mostra A♥10♥. Il flop porta un 10♦ e poi più nulla che possa aiutare l’italiano. Pezzarossa chiude al 10° posto per 8mila euro di payout e soprattutto si mette in tasca il ticket per il Main Event.
Poco dopo esce anche De Michele. La struttura di gioco è ormai molto compresa e “Nektarine” tribetta sull’apertura di Lukas Pazma e poi chiama lo shove dello slovacco, investendo così tutte le sue chips. Allo showdown De Michele è sotto 45-55 con K♣Q♣ vs A♦J♠. Il flop 9♣J♥Q♦ lo porta avanti, il turn A♥ gli rovina i piani, il K♠ è beffardo: doppia vs doppia superiore, De Michele esce settimo, incassa 15.500 euro + ticket.
Alla fine sarà proprio Lukas Pazma ad aggiudicarsi il primo braccialetto di queste WSOPE, dopo aver battuto l’ungherese Andras Balogh nell’heads-up conclusivo.
Evento #2: €550 Pot Limit Omaha 8-Max
Il secondo torneo delle WSOPE di Rozvadov si è svolto con una variante. Il primo dei tre tornei di PL Omaha in programma, quello da 550 euro di buy-in, ha portato ai tavoli da gioco 414 giocatori unici, su 719 entries totali.
L’evento si è svolto sulla distanza di tre flight iniziali, Day2 e Day3. 6 gli italiani a premio. Bruno Stefanelli si è fermato al 73° posto, preceduto da Angelo Riccio (63°), Stefano Moi (56°), Daniele Sacchi (21°) e dal “braccialettato” Dario Alioto (20°). Il migliore di tutti è stato però Martino Cito che ha chiuso con un ottimo 6° posto da 11.500 euro.
La mano del KO finale è arrivata in questo modo. L’italiano apre a 350k hijack con A♠K♦7♥4♦, subisce la tribet a 1 milione di Ihar Pliashko e poi lo shove della giocatrice portoghese Diana Volcovschi. L’italiano chiama ma allo showdown è in svantaggio sia rispetto a Pliashko che ha Q♦Q♣9♦7♣ che alla Volcovschi che gira sul tavolo A♥A♦8♦6♠. Il board 5♥5♠3♠7♦J♠ mantiene il vantaggio per gli Assi della portoghese che realizza una duplice eliminazione (Pliashko resta con 100k ed esce nella mano successiva).
Alla fine, sarà proprio Diana Volcovschi a contendere il braccialetto a Omar Eljach, vincitore lo scorso anno del Main Event WSOPE. Lo svedese parte però in vantaggio 14 milioni vs 4,3 e in 20 minuti l’heads-up è concluso. Flush over flush al flop, ma Eljach ha quello superiore e si porta a casa il secondo braccialetto.
Event #4: €2,000 Pot-Limit Omaha
Abbiamo parlato di Omaha e di Dario Alioto, ed eccoli entrambi protagonisti dell’evento #4, caratterizzato da 206 registrazioni pagate.
Il professionista italiano di poker, nonché cintura nera di judo, dopo aver resistito alla selezione del Day1 è approdato al final table del torneo, insieme a Bruno Stefanelli. Quest’ultimo si è arreso al 6° posto (€14.673), eliminato proprio da Alioto che in un solo colpo ha mandato alle casse due giocatori (oltre a Stefanelli anche Zhengfa Ye, 7°) chiudendo colore al turn.
A quel punto “Ryu” – questo il nick di Alioto – ha cominciato a vedere concretamente la chance del secondo braccialetto WSOPE, dopo quello vinto nel 2007. Ancora di più quando al 5° posto è uscito il super veterano inglese Barny Boatman, detentore di due braccialetti (uno WSOPE e uno WSOP), al termine di una giornata sulle proverbiali “montagne russe”.
L’italiano ha poi preso tutte le chips a Daniel Smuskovics (4°), mentre Hokyiu Lee ha eliminato il sudcoreano Gab Yong Kim in terza posizione. Alioto si è presentato all’HU con 3,8 milioni di chips contro i 6,5 del giocatore di Hong Kong. Ma l’ultima sfida è stata a senso unico con Hokyiu Lee che prima ha chiuso full sulla scala di Dario Alioto e poi quads direttamente al flop, facendosi pagare fino al river in entrambi i casi.
Rimasto con gli spiccioli, Dario Alioto li mette tutti in mezzo chiamando la tribet di Hokyiu Lee. Showdown: Alioto Q♦7♣6♦4♣, Lee A♣6♣5♦4♠. Il board porta 2♣J♦5♥K♣10♥ e consegna al giocatore di Hong Kong il suo primo braccialetto, insieme a €91.183 di payout.
Per l’italiano c’è una ricompensa di €56.358, buona ma probabilmente non abbastanza per cancellare il rimpianto per il secondo braccialetto solo sfiorato. Almeno per ora, perché di sicuro Ryu cercherà altre occasioni nel proseguo della kermesse.
Il programma prevede infatti un totale di 15 eventi fino al 13 novembre. Quello che segue è il calendario completo delle WSOPE 2023:
Immagine di testa: stretta di mano fra Dario Alioto (sx) e Hokyiu Lee (dx)