La 42ma edizione live dell’Irish Open è entrata nella fase finale. I tornei hanno raggiunto il 70% del programma e fra quattro giorni sulla kermesse dublinese calerà il sipario. Adesso, però, entra in campo una strumento importante, soprattutto per chi vuole seguire il Main Event.
Da domani fino al 21 aprile, su pokerstarsnews.it c’è la diretta streaming con il commento in italiano di Giada Fang, Alberto Russo e Pierpaolo Fabretti. Lo streaming inizierà con il Day2 dell’Irish Open Main Event (ore 13:30), e proseguirà con il Day3 (20/04, ore 13:30) e il Final Table (21/04, ore 14:30).
Non perdete l’occasione di vivere in diretta l’ultimo atto del torneo più antico d’Europa. Nel frattempo, diamo uno sguardo a cosa è successo nelle ultime due giornate.
€1.150 MAIN EVENT
Cominciamo proprio dal torneo più importante che ieri ha archiviato il terzo flight di qualificazione, Day1C. Al momento, ci sono già 2.163 entries, così spartite tra i vari flight:
- Day1A: 463 e 114 giocatori qualificati al Day2
- Day1B: 688 e 179 giocatori qualificati al Day2
- Day1C: 1.012, 279 giocatori qualificati al Day2
Con questi numeri e altri due flight in programma, al netto della fee da 150 euro e delle ritenute per lo staff il montepremi garantito di 2,5 milioni è a un passo dall’essere raggiunto. Succederà oggi, quando andranno in scena le ultime due giornate di qualificazione. Il Day1D è in programma alle 12:00, mentre il Day1E si gioca alle 20:00 in modalità turbo.
Dando uno sguardo ai giocatori già qualificati al Day2, troviamo 12 italiani. Il migliore per ora è Enrico Olivieri con 360.500 chips imbustate. Seguono: Simone Agnoletto (264.500), Ivan Tononi (264.000), Catello Cascone (246.500), Gabriele Lepore (183.000), Daniele Grasso (148.000), Andrea Peroni (130.000), Eugenio Peralta (102.000), Giuseppe Rosa (111.000), Giuliano Bendinelli (90.000), Claudio Di Giacomo (84.500) e Angelo Marrone (83.500).
L’attuale chipleader assoluto è lo spagnolo Borja Urrea, che ha imbustato 628.000 chips alla fine del Day1C.
Per quanto riguarda invece il Mini Main Event da €250 di buy-in, un vero e proprio torneo-fiume, il programma indica 8 flight conclusi. Il prizepool è arrivato a €546.898,58. poco più di metà del garantito da un milione di euro. La corsa per superarlo è aperta e si giocherà sul filo di lana con i prossimi sei Day1. Il torneo si concluderà il 21 aprile, in un unico Final Day post flight.
ALTRI RISULTATI
Tra i vari tornei conclusi negli ultimi due giorni, il #36 NLH High Roller 8-Max da €5.000 di ingresso è quello che ha regalato all’Italia il secondo miglior risultato, dopo la vittoria di Giuseppe Dedoni nell’€1.150 NLH 8-Max ottenuta martedì 15 aprile.
Umberto Ruggeri è infatti arrivato 5° in un torneo con tanti big names nel field. Solo guardando agli in the money, c’è il 18° posto del poker ambassador canadese Parker Talbot. Poco più avanti (15°) si è fermato lo statunitense Stephen Song, diventato l’11° Triple Crown Winner (100% live) lo scorso anno con la vittoria nell’EPT di Barcellona. 14ma piazza per un altro pro a stelle e strisce: Brian Altman, vincitore di 4 anelli WSOP Circuit e 3 Main Event WPT. Altro itm “noto” è quello di Max Silver, uomo-bolla del final table.
Ruggeri è arrivato alla fase 8-handed dopo un salvataggio in extremis sul poker ambassador Kenny Hallaert: all-in preflop, con il belga che ha coppia 10 e rimane in vantaggio fino river contro Q♣J♣ dell’italiano. L’ultima carta è però il J♥ che salva “Spadino”.
Grazie a questo colpo, Umberto Ruggeri è riuscito ad accumulare le chips necessarie per rimane a galla e resistere fino alla 5a posizione, quando si è fermato per €44.700 di premio. Purtroppo non è stata riportata la mano della sua eliminazione.
Dopo l’uscita dello svedese Ludvig Sterner in 4a posizione, gli ultimi tre giocatori hanno deciso di fare un deal. Alla fine si è imposto proprio Kenny Hallaert che ha incassato €140.674 per la sua performance. Questo è il payout degli ultimi 8:
- Kenny Hallaert (Bel) – €140.674
- Elias Lauri Benjamin Suhonen (Fin) – €134.526
- Lawrence Edward Brandt (USA) – €75.600
- Ludvig Sterner (Sve) – €58.100
- Umberto Ruggeri (Ita) – €44.700
- Paul Juergen Hofer (Ger) – €34.400
- Andrii Nikitin (Ucr) – €26.400
- Cheng Chen (UK) – €22.000
Un altro risultato degno di nota è quello ottenuto da Robbie Toan nel €10.000 NLH Super High Roller. Il player irlandese ha superato la concorrenza di 39 avversari (53 le registrazioni complessive), tra i quali spiccano Steve O’Dwyer, John Duthie, Juha Helppi e Anton Bergstrom.
Out subito prima del final table il vincitore dell’EPT di Cipro 2023, l’olandese Gilles Simon. A 7 left, è iniziata la scalata contemporanea al chipcount di Toan, autore dell’eliminazione dell’olandese Michel Molenaar (primo nell’Irish Poker Festival MILLIONS 2023), e di Adrian Cazacu.
I due si sono confrontati nel testa-a-testa conclusivo. Il rumeno ha iniziato con un vantaggio in chips di 2:1, diventato 4:1 dopo un livello. A quel punto, però, è arrivata la mano del destino. Robbie Toan va all-in da SB/B con 10♦8♦ e trova il call del suo avversario, che mostra K♦6♠. Il flop 8♥Q♥A♦ ribalta la situazione a favore dell’irlandese. Al turn cambia di nuovo la marea: K♣ e top pair per Cazacu. Il river completa la serie di onde: 10♠ e doppia coppia finale che salva Toan.
Il successivo e altrettanto clamoroso raddoppio dell’irlandese, che in all-in preflop con A♠J♠ vs A♦K♥ trova scala Broadway al flop K♣10♠Q♦, ha fondamentalmente chiuso la sfida. Secondo posto per Adrian Cazacu da 108.300 euro. Vittoria da 163.800 euro per Robbie Toan il quale, prima di questo torneo, aveva vinto solo $35.849 con tre piazzamenti a premio! Non male davvero per un “quasi esordio”…
Immagine di testa: Umberto Ruggeri (credits RIHL/Irish Open)