Il Main Event delle Italian Series Of Poker Stage 4 ha raggiunto la fase finale.
Alle 14:00 di oggi, infatti, gli ultimi 15 giocatori rimasti in sala al termine del Day2 tornano per dare l’assalto al titolo che vale 28.000 euro di primo premio e ai tanti punti utili per la classifica del Player Of the Year. Quest’ultima, al termine dello Stage 5 (18-22/04/2024), mette a disposizione dei migliori piazzati un determinato numero di buy-in per il Main Event dei Campionati Italiani (16-27/05/2024), appuntamento conclusivo della stagione ISOP.
Al comando del Day3 c’è l’italiano Marco Levato che ha chiuso nella busta 4.050.000 chips. Dietro a lui ci sono altri 4 rappresentanti del Belpaese, il più noto dei quali è senza dubbio Alessandro Scermino (863k vinti finora in carriera), quinto nel chipcount con 2.200.000 chips.
Ottavo posto, invece, per un altro volto noto del panorama pokeristico italiano. Massimiliano Forti, un veterano dell’ormai archiviato Italian Poker Tour (IPT) nonché runner-up nel WSOP Circuit 2018 di Campione d’Italia, riparte oggi con 1.250.000 gettoni a disposizione.
Ecco il chipcount all’inizio del Day3:
1 – Levato Marco – 4.050.000
2 – Medda Carlo – 2.830.000
3 – Socci Giovanni Maria – 2.480.000
4 – Coselli Paolo Ugo – 2.275.000
5 – Scermino Alessandro – 2.220.000
6 – Ouertani Wissam – 1.910.000
7 – Zanesi Luca – 1.425.000
8 – Forti Massimiliano – 1.250.000
9 – Orfellini Nicola – 1.160.000
10 – Bencich Andrea – 945.000
11 – Tepeh Tjan – 940.000
12 – Manganiello Salvatore – 775.000
13 – Pillon Silvano – 745.000
14 – Bojovič Davor – 670.000
15 – Kallashi Elvis – 540.000
Tutti questi giocatori si sono già garantiti un payout minimo di €1.700, grazie al prizepool che, al netto delle detrazioni previste per i dealer, complessivamente ammonta a €135.194.
Il Day2 è stato un vera e propria maratona, durata quasi 13 ore (break inclusi) e conclusa verso le 2:00 di notte. Come anticipato, dai 166 giocatori presenti allo start nella pokeroom del Casinò Perla di Nova Gorica, il field si è ridotto a 15.
La giornata ha preso il via all’insegna di Danilo Donnini che nei primi livelli di gioco si è portato al comando del chipcount. Il vincitore dell’IPT di Campione 2011 ha poi fatto un po’ di montagne russe, ma verso metà giornata è risalito nella top five con 825k. Il merito va anche a una grande giocata.
Con circa 550k di stack, Donnini da utg+1 tribetta fino a 39k l’apertura a 15k di un avversario. Quando l’azione torna a quest’ultimo, arriva anche la sua forbet da 86k. Il call di Donnini fa scendere 9♣2♥10♠. L’original raiser c-betta 117.000 e riceve l’instant raise dell’italiano a 264.000: oppo ci pensa un po’ e alla fine folda. A quel punto Donnini mostra 5♦4♦: nulla cosmico in mano e bluff che lo riporta in alto nel count, in compagnia dello sloveno Davor Bojovic (807.000), di Michele Caroli (880k), Giovanni Maria Socci (814k) e Marco Levato (792.000 chips).
Subito dopo la pausa, è proprio quest’ultimo che inizia a tirare la volata verso i premi. Succede a 62 left quando Maurizio Migliorini, il “capitano” del blasonato team Golden Boys (per chi non li ricordasse, il rimando è al Campionato Italiano ISOP 2021), va all-in con K♥K♣ e trova il call di Marco Levato che mostra A♥K♥. Migliorini è avanti 66-34% ma un maligno A♦ sul board cracka i suoi assi e lo elimina dal torneo prima della zona ITM. Levato, invece, si avvicina alla bolla da chipleader.
Chi invece soffre e rischia di non arrivare al “siete tutti a premio” è Alessandro Scermino che naviga nelle parti basse del chipcount. L’esperto player riesce tuttavia a recuperare con una mano da “zona Cesarini”.
Scermino apre preflop a 25k da mid position ma subisce la mini tribet del giocatore seduto sull’HJ, che ha uno stack nettamente superiore al suo. Con dietro circa 25k, Scermino decide di chiamare. Il suo call al flop 10♠4♠5♠ diventa uno stop-and-go: all-in con quello che gli resta, oppo ci pensa relativamente poco e chiama. Allo showdown, Scermino mostra 9♣9♥ mentre il suo avversario ha soltanto A♣Q♥. Turn e river sono lisci e Scermino risale.
Si arriva così al bubble moment. A 49 left, Alessandro Bedani pusha 133k da utg+1 e trova l’instant call di Ivan Siljeborg da mid: KK per l’italiano vs TT del player slavo, ma il flop porta subito il set per quest’ultimo: 10♣2♣9♦. Turn 5♣ e river J♥ non cambiano più nulla e i 48 restanti vanno in the money.
A 25 left, il torneo perde l’ultima giocatrice rimasta, nonché ultima rappresentante dei Golden Boys: Monica Poggi. The last woman standing va ai resti con AK. Call di un avversario con QQ e board liscio. Monica Poggi si aggiudica comunque un buon 25° posto da 1.300 euro di premio.
E Donnini? Il pro italiano continua a rimanere nelle parti alte del count, in particolare dopo un gran pot conquistato ai danni di Scermino. L’azione preflop è un 3way tribettato con Scermino e Donnini che fanno call. Al flop scendono tre carte di cuori, utilissime per Donnini che in mano ha J♥10♥. Dopo la c-bet dell’original raiser, Donnini rilancia e trova il call solo di Scermino. Al turn scende un ininfluente 3♠ sul quale Donnini mette i resti e obbliga Scermino al fold.
Nonostante questo gran colpo, a 18 left Danilo Donnini incappa nell’uno-due che lo mette al tappeto. Per lui è tutta una questione di femmes fatales: prima perde in coinflip con AK in mano, poi è dominato 88 vs QQ. Il suo torneo si ferma qui, per un payout di 1.500 euro.
Non si ferma invece quello di Alessandro Scermino il quale, nonostante lo short stack post colpo contro Donnini, è riuscito a recuperare fino a raggiungere il 5° posto tra i final 15.
In bocca al lupo a lui, agli italiani e a tutti i giocatori rimasti in gara. L’appuntamento è con la diretta streaming in programma oggi più o meno verso le 15, sempre sul blog delle ISOP.
L’aggiornamento su Pokerstarsnews.it torna invece domani, con il report dell’ultima giornata ISOP ME Stage 4.
Immagine di testa: Marco Lovato (credits ISOP)