Le avvisaglie che Phil Ivey fosse di nuovo pronto a ruggire erano arrivate poco meno di una settimana fa quando, in occasione delle partypoker LIVE MILLIONS Super High Roller Series di Sochi, aveva centrato due final table in due giorni: 7° nel $25K NLH e 2° nel primo evento di Short-Deck da 50.000 dollari di buy-in.
Ebbene, due giorni fa (sabato 14 marzo), il “Tiger Woods” del poker ha aggiustato la mira e messo le mani su un altro torneo di Short-Deck (Texas Hold’em con mazzo di 36 carte e punteggi modificati), sempre da 50K di registrazione e con 55 iscritti. Il tutto per una prima moneta di $856.050 che, sommata ai due precedenti risultati, porta il bottino complessivo di Ivey a queste series a quota 1.453.550 dollari.
La vittoria del super pro americano è arrivata al termine di una final table a 6 dominato in buona parte da Michael Soyza. Il forte giocatore della Malaysia, dopo aver eliminato 3 avversari (Sam Greenwood, Seth Davies e il connazionale Lee Wait Kiat) si è presentato all’heads-up in vantaggio con 9,6 milioni vs 6,3 di Ivey (autore di una sola eliminazione, quella di Sergi Reixach). Ma la “tigre” (non della Malaysia in questo caso) è riuscita subito a recuperare lo svantaggio. La sfida è proseguita per alcuni livelli con continui scambi di chiplead, fino a quando Phil Ivey ha preso il vantaggio decisivo.
Nell’ultima mano Ivey forza Soyza ad una scelta non facile: l’americano va all-in con A♥6♥ e Soyza decide di mettere le ultime 10 ante con K♦7♠. Il flop sembra dar ragione a quest’ultimo con un K♥J♠8♥, ma porta anche tanti out a favore di Ivey. Il turn è un ininfluente 9♣ ma al river atterra un 9♥ che consegna colore, piatto e titolo all’americano.
Per Phil Ivey è il primo titolo dopo due anni di astinenza, precisamente dalla vittoria ottenuta in Montenegro alle Triton Poker Super High Roller Series, anche in quel caso in un evento di Short-Deck, e premiata con $604.992. Un buon ritorno per “la tigre”, costretta dalla giustizia americana a restituire quasi 10 milioni di dollari al Casino Borgata di Atlantic City.
Payout:
1 | Phil Ivey | United States | $856.050 |
2 | Michael Soyza | Malaysia | $561.780 |
3 | Wai Kiat Lee | Malaysia | $374.520 |
4 | Seth Davies | United States | $267.520 |
5 | Sergi Reixach | Spain | $214.010 |
6 | Sam Greenwood | Canada | $160.510 |
7 | Dmitriy Kuzmin | Dominica | $133.760 |
8 | Thai Ha | Vietnam | $107.000 |
Paul Phua vince il $100.000 No-Limit Hold’em Event
Un altro “pezzo da 90” che a Sochi può decisamente festeggiare è Paul Phua. Il forte ed esperto professionista si è imposto su 41 avversari nell’evento 100K di Texas Hold’em No Limit. Un torneo che ha premiato il vincitore con una montagna di dollari, ben 1.512.000, grazie ai quali Paul Phua è salito ad un totale di $18.710.989 vinti in carriera in eventi live: primo posto nella All-Time Money List della Malaysia e 30° di quella mondiale.
L’ultimo atto del tavolo finale, anche questo giocato 6-handed, è una questione tra Paul Phua e Mathias Eibinger. Quest’ultimo inizia la sfida in rimonta e riesce a portarsi molto vicino all’avversario in termini di stack. Ma il sorpasso non arriva mai.
Nell’ultima azione, Phua apre con A♠8♠ e l’austriaco chiama con 10♥8♥. Il flop porta un 8 buono per entrambi, ma anche un A. Phua betta 250.000 e Eibinger chiama. Stessa azione dopo che al turn è sceso un K, questa volta per 500.000 gettoni. L’ultima carta del board è un 6: Phua mette ai resti l’avversario che ci pensa un po’ e alla fine chiama ancora, arrendendosi di fronte alla doppia coppia dell’avversario.
Payout:
1 | Paul Phua | Malaysia | $1.512.000 |
2 | Matthias Eibinger | Austria | $1.008.000 |
3 | Webster Lim | Malaysia | $672.000 |
4 | Adrian Mateos | Spain | $420.000 |
5 | Michael Addamo | Australia | $336.000 |
6 | Kahle Burns | Australia | $252.000 |
Foto principale: Phil Ivey. Per gentile concessione di PokerNews