Da qualche ora le WSOPE 2021 sono in archivio. Dopo 20 giorni di tornei si è conclusa a Rozvadov (Rep. Ceca) la kermesse europea delle World Series Of Poker.
E’ stata un’edizione molto attesa che non ha tradito le aspettative. A due anni di distanza dall’ultima edizione giocata dal vivo, le WSOPE 2021 hanno dimostrato che il poker è ancora vivo e vegeto: 9.250 buy-in pagati, 15 su 15 montepremi garantiti superati, il Main Event più affollato di sempre con 688 entry, 95 in più rispetto a Cannes 2011 (593).
Proprio il ME ha tenuto banco negli ultimi 5 giorni di competizione. Nel nostro precedente resoconto avevamo lasciato il torneo più importante alla fine del Day3, con un italiano ancora in gara.
Purtroppo Fausto Tantillo non è riuscito a superare il penultimo scoglio, quello dei last 32. Il palermitano ha prima tentato un bluff ai danni di Johan Guilbert, il quale però ha chiamato con un set di 8 centrato al turn. Rimasto short, Tantillo ha pushato l’ultimo milione con A♥Q♠ ma ha trovato il call ancora di Guilbert, in vantaggio con Q♣Q♦. Il board liscio ha decreto l’eliminazione dell’ultima speranza azzurra al 27° posto per €35.709 di premio. Niente final table quindi per Tantillo, un azzurro di grandi speranze che si merita comunque un good game!
Al final table sono invece approdati 9 giocatori, ridotti a 7 al termine del Day4 dopo le eliminazioni dell’olandese Brian Kamphorst (9° – €97.260) e del macedone residente a Malta Ilija Savevski (8° – €125.052).
Questa la griglia di partenza allo start di ieri:
SEAT | PLAYER | COUNTRY | CHIP COUNT | BIG BLINDS |
---|---|---|---|---|
1 | Josef Gulas Jr | Czech Republic | 20.200.000 | 101 |
2 | Athanasios Kidas | Greece | 6.025.000 | 30 |
3 | Thomas Denie | Netherlands | 5.500.000 | 28 |
4 | Stanislav Koleno | Slovakia | 3.400.000 | 17 |
5 | Alexander Tkatschew | Germany | 17.375.000 | 87 |
6 | Aleksandar Trajkovski | Macedonia | 3.250.000 | 16 |
7 | Johan Guilbert | France | 13.025.000 | 65 |
Dopo quasi 10 ore di gioco il final table è arrivato all’epilogo. L’heads-up conclusivo ha messo di fronte il ceco Josef Gulas Jr e il francese Johan Guilbert.
Il giocatore di casa inizia con un buon vantaggio in chips che conserva fino all’ultima mano: Gulas va all-in diretto con A♦8♠ e Guilbert chiama con 2♣2♥. Il board J♦K♠3♥7♦ tiene accesa la speranza di Guilbert fino al turn. A spegnerla ci pensa il river che porta un clamoroso 8♥.
Josef Gulas Jr vince il ME WSOPE 2021 per €1.276.712 e regala alla Repubblica Ceca l’ottavo braccialetto con il brand World Series Of Poker inciso.
Questo è il payout dei final 7:
- Josef Gulas Jr Czech Republic €1.276.712
- Johan Guilbert France €789.031
- Alexander Tkatschew Germany €558.505
- Athanasios Kidas Greece €401.344
- Stanislav Koleno Slovakia €292.862
- Aleksandar Trajkovski Macedonia €217.854
- Thomas Denie Netherlands €163.434
Nonostante il traguardo mancato, anche l’Italia del poker ha ricevuto il proprio regalo, molto prezioso. Il giorno prima del final table del ME, Alessandro Pichierri si è imposto nel The Closer, il 15mo e ultimo evento della kermesse di Rozvadov.
Il torneo ha attirato una forse inaspettata attenzione: pur avendo un buy-in da 3mila euro, ci sono stati ben 227 ingressi. “Deneb93” (nickname online di Pichierri), si è lasciato dietro tutti, compresi i numerosi italiani che hanno centrato la zona ITM: Giovanni Petroni (35°), Andrea Radicchi (32°), Massimiliano Zanasi (19°) e Matteo Calzoni (12°), quest’ultimo già terzo nel Colossus.
Al final table, oltre a Pichierri, si è seduto anche Claudio di Giacomo, una situazione che ha fatto sperare in un magico heads-up tutto azzurro. Non è andata così, perché Di Giacomo è stato eliminato in 4a posizione. A quel punto è salito in cattedra Pichierri che ha condotto un ottimo torneo e, al momento giusto, ha trovato anche un pizzico di buona sorte.
A tre left, si è sbarazzato del tedesco Manuel Fischer: all-in preflop con l’italiano che parte sotto AJ vs AQ. Il flop però cambia tutto regalando A-J-4. Il resto del board è ininfluente e manda Pichierri all’HU per il braccialetto con un vantaggio in chips di 5:1.
E infatti il testa-a-testa dura poco: all-in dell’azzurro con 9♠10♣ che il tedesco Timo Kamphues chiama con A♦5♦. Il board scorre tutto a favore di Alessandro Pichierri: K♠9♥5♠6♥J♠.
Il braccialetto è suo, insieme a 91mila euro di premio. E l’Italia festeggia il 12° titolo WSOP live.
- Alessandro Pichierri Italy 148.008€
- Timo Kamphues Germany 91.468€
- Manuel Fischer Germany 62.534€
- Claudio Di Giacomo Italy 43.876€
- Romain Locquet France 31.616€
- Thomer Pidun Germany 23.414€
- Milos Petakovic Serbia 17.834€
- Anil Ataoglu Germany 13.983€
- Georgios Tsouloftas Cyprus 11.295€
Foto di testa: Alessandro Picchierri (credits PokerNews)