L’Eureka Main Event di Praga edizione 2024 ha raggiunto l’ultima giornata. Al termine del Day3, sono rimasti 14 giocatori ancora in grado di aggiudicarsi il prezioso titolo e soprattutto i 517.730 euro in palio per il vincitore. Purtroppo, non ci sono più italiani che possano ambire a questo traguardo.
L’ultimo ad arrendersi, degli 11 azzurri qualificati al Day3, è stato Claudio Livrieri. Il 30enne di Salerno, un giocatore che potremmo definire semi-pro, ci ha provato fino in fondo, rimanendo aggrappato per almeno tre livelli ad uno stack che oscillava tra i 20 e 15 bb. Alla fine anche lui ha dovuto prendersi un rischio.
L’azione si svolge nel livello 28 (40k/80k bb ante 80k), quando l’olandese Martijn Kiers (di lui abbiamo parlato qui) mette tutto in mezzo da bottone con 5♦5♥. Livrieri, che ha circa 12 bb e A♦8♣ in mano, decide di fare call. Il board scorre 6♥Q♥7♥J♦ fino al turn, poi al river scende l’Asso. Purtroppo è quello sbagliato per l’italiano: A♥, che regala colore a Kiers ed elimina al 40° posto Claudio Livrieri.
Tutti gli altri azzurri si sono invece fermati più indietro. Questo è l’ultimo payout italico all’Eureka ME di Praga:
40 | Claudio Livrieri | Italy | €9,630 | |
55 | Marco Dibiase | Italy | €9,630 | |
57 | Francesco Bozza | Italy | €8,360 | |
68 | Michele di Lauro | Italy | €8,360 | |
78 | Mario Montanelli | Italy | €7,220 | |
84 | Salvatore Fiordelisi | Italy | €7,220 | |
90 | Michele Matera | Italy | €7,220 | |
93 | Davide Brancale | Italy | €7,220 | |
101 | Wissam Ouertani | Italy | €6,310 | |
120 | Michele Rinaldi | Italy | €5,500 | |
130 | Andrea Ciana | Italy | €5,500 |
Poco dopo l’uscita di Livrieri, anche uno dei due giocatori più titolati ha dovuto salutare la compagnia. Parliamo del pro ceco Martin Kabrhel, uno che in carriera ha vinto più di 13 milioni di dollari e ha messo in bacheca 3 braccialetti WSOPE, 4 anelli WSOP Circuit e un mare di piazzamenti EPT e WPT, per 160 itm ad oggi.
Un grande giocatore senza dubbio, ma anche una compagnia non piacevole da avere al tavolo, sia per i suoi atteggiamenti ai limiti del regolamento sia per il continuo speech play. Ma Kabrhel è anche uno che ama il gioco estremo. Spesso gli funziona, ma quando eccede sono guai (per lui).
Sempre nel livello 26, prima fa un grande call con K♣J♥ sull’all-in di Vaclav Drbal che ha solo K♠10♠. Purtroppo per Kabrhel, al flop scende il 10♥ che salva il suo avversario. Poi il ceco prova il bluff ai danni dello spagnolo Miki Vea Garcia. Kabrhel apre preflop e poi betta flop e turn di questo board: 9♥5♣A♠7♥. Lo spagnolo chiama sempre e fa scendere un J♣ al river: all-in di Martin Kabrhel che è in bluff totale con 6♦3♣, seguito dall’instant call dello spagnolo con A♦9♦, doppia coppia floppata e giocata in trap play.
Rimasto con gli spiccioli, Kabrhel esce nel giro di qualche mano, al 35° posto. 24° posto, invece, per the last woman standing, la norvegese Vilde Ekren.
Abbiamo detto che Martin Kabrhel era uno dei due giocatori più titolati di questo ME Eureka Day3 praghese. L’altro è senza dubbio Jack Sinclair. Il britannico, vincitore nel 2018 del Main Event WSOPE e 8° un anno prima in quello di Las Vegas, è riuscito a traghettare il proprio stack al Day4. Ha chiuso la giornata con 1.390.000 chips, per un quarto posto nel count che gli consente di puntare al bersaglio grosso.
Sinclair insegue infatti la vittoria in un Main Event EPT/EPT national da diversi anni. Ci è andato vicinissimo in tre occasioni. E’ arrivato secondo nell’Estrellas di Barcellona, secondo anche all’EPT di Londra e quarto nell’Eureka di Praga, tutto nel 2022. La sua carriera parla di 5,6 milioni di dollari vinti a partire dal 2017.
Un altro giocatore esperto è senza dubbio Magnus Persson. Lo svedese, pur non essendo un big in termini di itm, è un veterano del circuito internazionale. Il suo primo premio è datato 2005 e nel 2007 è arrivato 7° nel Main Event WSOPE di Londra, quello vinto da Annette Obrestad. Persson è inoltre reduce da un ottimo 9° posto raggiunto all’Estrellas ME di Barcellona pochi mesi fa, e promette di essere un avversario ostico per tutti anche a Praga.
Al comando nel final day c’è però il bulgaro Martin Tsvetanov con 2.865.000 chips e, almeno all’inizio del final day, sarà lui il favorito per la vittoria.
L’ultima giornata dell’Eureka Main Event di Praga 2024 inizia alle ore 12:00 di oggi. I bui di partenza sono 150.000/300.000 bb ante 300.000, quando l’average degli stack è di 10.140.000 chips, cioè 34 big blinds.
Questa è la classifica allo start:
Martin Tsvetanov | Bulgaria | 28650000 |
Ricardo Caridade | Portugal | 22900000 |
Gerald Karlic | Austria | 19425000 |
Jack Sinclair | United Kingdom | 13900000 |
Alexantr Spatharis | Greece | 9400000 |
Mikkel Nielsen | Denmark | 8050000 |
Konstantinos Nanos | Greece | 6300000 |
Theodoros Ampelikiotis | Greece | 5575000 |
Martijn Kiers | Netherlands | 5555000 |
Magnus Persson | Sweden | 5350000 |
Matthew Micallef | Malta | 5250000 |
Andris Rasins | Latvia | 4675000 |
Ryan Plant | United Kingdom | 4300000 |
Manuel Roca | Spain | 2750000 |
Immagine di testa: Jack Sinclair (credits RIHL)