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Il Day3 dell’EPT Main Event di Barcellona è iniziato con solo 6 eliminazioni mancanti allo scoppia della bolla, ma l’attesa è stata comunque lunga. Per ben sei volte, gli all-in/call hanno registrato la vittoria dello shortstack. Alla fine, i giocatori hanno dovuto attendere quasi un livello intero (poco meno di 90 minuti) prima di poter esultare.

Il bubble-man del torneo è Zachary Habayeb: il canadese va all-in per 33k con 8♣8♥ su questo flop: 5♥5♣2♣. Il suo avversario è l’italiano Riccardo Saraniero che ha ancora 160k e decide di chiamare con A♣J♣. Al turn arriva il 4♣ che completa il progetto di colore per Saraniero e il 6♠ al river sigilla l’eliminazione di Habayero.

Una volta assicurato un premio minimo di 8.700 euro, i giocatori hanno iniziato a giocare senza riserve. Al termine del quinto livello di giornata (il 18° complessivo), solo 113 giocatori hanno imbustato le proprie chips.

In testa troviamo il giocatore di Hong Kong Timothy Chung con 1.571.000 gettoni. Lo insegue a quota 1.476.000 l’olandese Firoz Mangroe, tallonato dallo spagnolo Pablo Beltrano (1.470.000). Quarto posto per il pro statunitense Stephen Song, vincitore di un titolo WSOP nel 2019 e 57° nel Main Event di quest’anno, e quinto invece per Renia Nasreddine.

La giocatrice a stelle e strisce, terza pochi mesi fa a Montecarlo, è stata brava a recuperare da una situazione difficile, dopo aver perso un piatto molto grande contro Sven Stok: doppia coppia con A-4 per la Nasreddine vs doppia con A-9 di Stok.

Questa è la top 10 al termine del Day3:

Appena fuori dalle prime 10 posizioni c’è invece uno scatenato Claudio Di Giacomo, con 1.126.000 chips. Il numero 2 italiano per piazzamenti in the money è stato capace di massimizzare le mani buone e di trasformare quelle mediocri in bluff convincenti. Tuttavia, il suo colpo decisivo è arrivato in un piatto 3-way vinto nel penultimo livello della giornata.

L’azione è tutta preflop. Ram Sanati metti i resti (134k), Di Giacomo chiama, Ilya Anatski rilancia all-in fino a 270mila e l’azzurro chiude il cerchio con il call che manda tutti e tre allo showdown:

Ram Sanati: 4♣4♥
Ilya Anatski: Q♥Q♠
Claudio Di Giacomo: A♥A♠

Gli assi reggono sul board e Di Giacomo incassa il monster pot.

Dopo aver concluso pochi giorni fa all’11° posto l’Estrellas Main Event, il veterano adesso cerca l’exploit nel torneo principale della kermesse catalana.

Piero Alioto (credits RIHL)

Rimaniamo in “Casa Italia” con Piero Alioto (712.000 chips), Matteo Orchide (704.000), Enrico Camosci (493.000), Angelo Marrone (319.000), Umberto Ruggeri (266.000), Giuseppe Ditaranto (288.000), Dionisio Vitti (195.000), Michele Perego (162.000), tutti qualificati al Day4 insieme a Di Giacomo.

Camosci è riuscito a rientrare in gara dopo una pesante bad beat. Questa: su un board che mostra 3♣5♦2♦10♥, Rafael Rojano Ramos va diretto ai resti. L’italiano ci pensa ma alla fine chiama, solo per vedere i suoi Kappa scoppiati da 2♠2♥ dello spagnolo (set e poi full sul 5♥ al river).

Diratanto ha invece rifilato una botta notevole al pro – nonché commentatore di poker – Griffin Benger. Il canadese è all-in con K♦K♠ in mano, Ondrej Goetz chiama e mostra A♦K♣, l’italiano completa il trio con la mano più debole, A♠J♥. Sul tavolo scendono però queste 5 carte: 5♥7♥8♦9♣10♥, scala 7-J per Diratanto!

Infine, merita di essere rivista al rallentatore una giocata di Piero Alioto. L’azione inizia con il raise preflop a 16k di Raoul Kanme. Chiamano in quattro: Dean Lyall, Stephen Song, Yves Bianchetti e ovviamente Alioto. Scende il flop: 5♥9♠7♥. Tutti checkano, tranne Lyall che punta 22k e riceve quattro call. Il turn è un 3♠, e stavolta è Bianchetti a prendere l’iniziativa con 65.000 chips. Chiamano solo Alioto e Kanme. L’ultima carta è il K♦: check di Alioto e Bianchetti. Kanme ne approfitta per mettere in mezzo 250mila chips, ottenendo il fold di Bianchetti. Alioto invece ci pensa un bel po’ e alla fine annuncia un difficilissimo hero call: Kanme ha bucato la scala con A♠8♠ e l’italiano incassa con 9♥6♣, coppia di 9 floppata.

Questi sono invece gli italiani che hanno superato la bolla ma non hanno tagliato il traguardo finale del Day3:

121Vittorio MauginiItaly€13.300
123Alessandro SignorielloItaly€13.300
139Nicola ScireItaly€13.300
143Riccardo SaranieroItaly€13.300
172Francesco MacriItaly€11.600
182Gaspare SposatoItaly€11.600
183Nicola SpallanzaniItaly€11.600
203Giovanni GiudiceItaly€10.050
211Roberto MasulloItaly€10.050
223Gianluca CabitzaItaly€10.050
286Andrea CaizziItaly€8.700

Come si può notare, c’è anche Andrea Caizzi: di lui e della sua disavventura abbiamo già parlato ieri, ma nel prossimo articolo vi racconteremo la vicenda in dettaglio.

Avanzano al Day4 anche alcuni giocatori famosi. Tre hanno già vinto un Main Event EPT: Mark Teltscher, Simon Wiciak e Derk van Luijk. A questi si aggiunge il beniamino di casa: Ramon Colillas, campione del PSPC 2019.

L’azione riprende giovedì 5 settembre alle 12:00 CEST, con bui a 5.000/10.000. La media del torneo per i 113 giocatori rimasti è di 524.000 fiches (52 big blinds).

Come sempre, c’è la copertura streaming del Day4 su PokerStarsnews.it, a partire dalle 12:30 CEST.

Immagine di testa: Timothy Chung (credits RIHL)

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