Nella notte tra lunedì 19 e martedì 20 luglio si è spento a soli 52 anni un grande campione di poker, Layne Flack. Il corpo senza vita del giocatore è stato rinvenuto nella sua abitazione di Las Vegas. Al momento non sono note le cause del decesso.
Layne Flack non è conosciuto al di fuori degli States quanto altri professionisti, perché la sua attività di giocatore si è concentrata soprattutto a Las Vegas. Ma per vittorie e piazzamenti nei tornei di poker (non solo live) merita di essere annoverato tra i grandi di questo gioco. In particolare, Flack rappresenta un pezzo di storia delle World Series Of Poker.
Nato a Rapid City, South Dakota, Layne Flack si avvicina al mondo del gioco lavorando come dealer in alcune piccole cardroom del Montana. Ma dal distribuire le carte al riceverle il passo è breve. Succede quando si sposta insieme alla fidanzata nel Nevada, dove incontra Johnny Chan e Ted Forrest. Sono proprio questi ultimi i tutors della sua carriera pokeristica. Nel 1994 realizza il suo primo in the money e un anno dopo Flack è già un professionista full time, oltre che papà di una bambina (Hailey).
La sua striscia di risultati su TheHendonmob.com è impressionante: 142 ITM, ai quali vanno aggiunti i 9 delle WSOP online 2020. Di questi solo una decina li ha realizzati fuori dai confini nazionali, mentre 60 sono quelli targati World Serie Of Poker.
Al 30 luglio del 2020, data del suo ultimo piazzamento a premio, le vincite di Layne Flack ammontano a $5.081.152. Di questa cifra, oltre 1,5 milioni sono frutto dei 6 braccialetti WSOP che il professionista si è messo al polso. Tanti, al punto che ancora oggi Layne Flack si trova al sesto posto tra coloro che ne hanno vinti di più, in compagnia di Daniel Negreanu, T.J. Cloutier, Jeff Lisandro, Tedd Forrest e Jay Heimowitz.
Ma la cosa più incredibile è il fatto che Flack ne ha vinti 4 nel giro di due anni. Per questa ragione gli è stato affibbiato il soprannome di “Back-to-Back“.
Il primo titolo è datato 1999, quando Flack si impone nel $3.000 Pot-Limit Hold’em. Nel 2002 realizza la prima doppietta, con il $2.000 e il $1.500 No-Limit Hold’em. In quest’ultimo evento batte in heads-up proprio uno dei suoi mentori, Johnny Chan. Solo un anno dopo arriva il grande back-to-back, con due braccialetti vinti in modalità Limit (oggi utilizzata quasi esclusivamente nello Stud poker): il $2.500 Limit Omaha Hi-Lo e $1.500 Limit Hold’em Shootout.
Per l’ultimo titolo WSOP Layne Flack dovrà aspettare 5 anni. Ma saranno ben spesi dal momento che l’ultimo è quello con il payout più generoso. Nel 2008 vince il $1.500 Pot Limit Omaha, per $577.725 di premio. Al tavolo finale ci sono anche Ted Forrest (5°) e il “nostro” Dario Alioto (4°).
Quel risultato rimane il più importante della sua carriera dal punto di vista economico, seguito dai 500mila dollari incassati con il 2° posto nel 2004 WPT Aruba.
Questo il riepilogo delle sue vittorie alle WSOP:
YEAR | TOURNAMENT | PRIZE |
---|---|---|
1999 | Event #12: $3,000 Pot-Limit Hold’em | $224,000 |
2002 | Event #4: $2,000 No-Limit Hold’em | $303,880 |
2002 | Event #19: $1,500 No-Limit Hold’em | $268,020 |
2003 | Event #18: $2,500 Limit Omaha Hi-Lo | $119,260 |
2003 | Event #25: $1,500 Limit Hold’em Shootout | $120,000 |
2008 | Event #34: $1,500 Pot-Limit Omaha | $577,725 |
La community del poker piange la scomparsa prematura di Layne Flack. Grandi giocatori, tra i quali Phil Hellmuth, Daniel Negreanu, Mike Matusow, Chip Jett, Patrick O’Malley, si sono stretti attorno alla famiglia, commentando con tristezza e cordoglio la perdita di un amico.
L’Executive Tour Director del WPT, Matt Savage, lo ha salutato con questo tweet:
Foto di testa: Layne Flack (courtesy of PokerNews)