A Sochi prosegue la marcia il torneo più importante della tappa russa targata European Poker Tour. Parliamo naturalmente del Main Event che ieri sera ha mandato in archivio il Day2, con 85 qualificati alla terza giornata di torneo.
Solo due giorni l’EPT Sochi ME alla fine del Day1A aveva qualificato al Day2 67 giocatori su 208 ingressi. Nei due flight successivi (Day1B e C) 410 entry si sono aggiunte al computo totale e da queste sono emersi altri 151 qualificati per la seconda giornata.
Grazie alla registrazione tardiva, cioè la possibilità di iscriversi al torneo anche all’inizio dei Day2 (pagando ovviamente il buy-in di circa 1900 euro o 175.000 rubli), i numeri finali del Main Event sono saliti a 637 entry (428 i giocatori unici) che hanno così generato un montepremi complessivo di RUB 98.722.260, più o meno 1.089.000 euro al cambio odierno.
Il Day2 ha preso il via ieri con 236 giocatori allineati ai nastri di partenza. A guidare la volata verso la zona in the money fissata a quota 95, è stato l’ucraino Oleksandr Sandulov, chipleader al termine del Day1B con 300.000 gettoni nello stack.
Ma confermarsi in due giornate consecutive è cosa non facile nei grandi tornei internazionali. Anche perché tutti i giocatori ambiscono a raggiungere almeno il primo traguardo importante e la lotta per sopravvivere allo scoppio della bolla è sempre molto serrata. E infatti sono stati necessari tutti i livelli della giornata per arrivare al momento più atteso, l’annuncio del “siete tutti a premio” da parte del direttore del torneo.
Il ruolo di bubble man è toccato a Darkhan Rakhymzhanov ed è stato quanto mai ingrato. Rakhymzhanov è finito ai resti con AK e ha trovato il call di Vadim Lipovka con AQ: due donne sul board e il kazako è uscito a mani vuote dal Main Event dell’EPT di Sochi. Tutti gli altri hanno potuto festeggiare la sicurezza di avere almeno 291.200 rubli (3.210 euro) già in tasca.
La giornata si è conclusa con la leadership di Denis Kushnerov. Il bielorusso ha imbustato 786.000 chip, distanziando nettamente i più immediati inseguitori: Sergey Chaban (576.000), Karen Gziryan (542.000), Eduard Barsegyan (532.000), e il runner-up dell’EPT Open Sochi Main Event edizione 2019 Giorgiy Skhulukhiya (490.000). Kushnerov non è nuovo a prestazioni di alto livello nei tornei dell’area euro-asiatica (ha finora vinto 230mila dollari), ma il sapore di un grande risultato in un evento del tour principe in Europa, per ora gli manca.
Tra gli 85 left che ritornano oggi per il Day3, i nomi più noti sono quello di Arseniy Karmatskiy e di Aleksandr Denisov. Entrambi professionisti russi, il primo ha all’attivo 1.686.000 dollari incassati nei tornei live e vanta nel proprio palmares il titolo del Main Event EPT conquistato proprio a Sochi nel 2018. Il secondo invece è un veterano del circuito pro, con 180 piazzamenti a premio nei tornei internazionali, per un totale di 2,35 milioni di dollari vinti finora.
Il Day3 si gioca oggi, con inizio alle 12:00 ora locale (le 10:00 per l’Italia). In palio c’è l’accesso al Day4 e soprattutto ai premi che iniziano a fare la differenza. A proposito di payout, queste sono le cifre riservate alle ultime 8 posizioni, quelle del final table:
1 – RUB 18.844.000 (€207.182)
2 – RUB 11.630.500 (€127.873)
3 – RUB 8.312.500 (€91.393)
4 – RUB 6.367.900 (€70.013)
5 – RUB 5.044.900 (€55.467)
6 – RUB 3.929.100 (€43.199)
7 – RUB 2.863.000 (€31.478)
8 – RUB 1.956.500 (€21.511)
Foto di testa: una vista del Casinò di Sochi