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Al Crystal Cove Hotel and Casino di Cipro prosegue la Notte degli Assi targata Merit Poker Dolce Vita Series. Ieri si è svolto il Day3 che, dopo 10 livelli di gioco da un’ora ciascuno, ha lasciato in sala solo 41 giocatori sui 210 di inizio giornata.

A guidarli c’è il giocatore di Israele Tuval Garbi. Di lui non abbiamo informazioni particolari, sappiamo però che è stato autore di un bella rimonta, dopo un inizio di giornata difficile che lo aveva relegato nelle parti basse del count. Decisivo per l’israeliano è stato uno scoppio pesante rifilato a Maroun Jazza a metà Day3. All-in di quest’ultimo con coppia di Assi, Garbi chiama con due 8 in mano e trova il terzo sul board.

La spinta verso la chiplead è arrivata nell’ultimo livello, quando Garbi ha chiuso doppia coppia con K♦J♦ su A♠K♠5♦J♠9♦, incassando un monster pot ai danni di Omer Merkus (A♦10♦) e Sami Ayyoub (Q♦J♥, eliminato).

Grazie a questa mano Garbi ha imbustato 7.400.000 chips a fine giornata, 45.000 in più del tunisino Maher Achour, già 9° nella stagione 2023 al Main Event delle France Poker Series di Montecarlo e 6° nel WPT Prime di Sanremo. Terzo posto per il libanese Anthony Khouzami, quarto per l’esperto rumeno Adrian State e quinto per l’italiano Raffaele Castro. L’azzurro ha trovato il colpo decisivo verso la fine del penultimo livello, quando ha eliminato il turco Caner Gunes in un classico coin flip: AK vs 88 di Castro che riesce anche a settare sul flop.

Raffaele Castro (credits Merit Poker/PokerNews)

Castro non è però l’unico italiano nella top 10. C’è anche Ermanno Pacini, 9° con 3.410.000 gettoni imbustati. Il chipleader al termine del Day2 ha dimostrato ancora una volta la sua abilità nella gestione dello stack. Questo gli ha permesso di recuperare dopo una partenza in salita, segnata da un all-in davvero clamoroso contro due avversari: KK (Pacini), QQ (Dore Hajjar), AA (Armand Matti) e Assi che reggono fino in fondo.

Questo è il chipcount delle prime 10 posizioni:

Tra i 41 left ci sono altri 3 italiani. Simone Andrian ha messo in busta 3,3 milioni di chips, utili per conquistare un prezioso 11° posto. Il vincitore di un braccialetto alle WSOPE 2021 ha schivato un paio di colpi pericolosi e per il resto ha ben gestito la giornata. Poco più sotto si è fermato Fausto Tantillo (3.050.000), autore di una bella prova anche se penalizzata da un brutto colpo subito per mano dell’ucraino Volodymyr Drokin che chiude doppia al river con QJ scoppiando gli Assi dell’italiano. Tantillo si è rifatto poco dopo con un all-in preflop favorevole: AK vs JJ di Daniel Henriques e K♠ al river che salva l’azzurro.

L’ultimo degli italiani che accedono al Day4 è Michele D’Angelo, a quota 940.000 gettoni. D’angelo ha perso parecchie chips nell’ultimo livello, soprattutto per sfortuna e forse anche per un possibile bluff subito in una mano contro lo spagnolo Ignacio Garrido.

Candido Cappiello (credits Merit Poker/PokerNews)

Rimaniamo nell’ambito di “casa Italia” con Candido Cappiello, out a un passo dalla zona in the money. In realtà, lo scoppio della bolla non ha dovuto aspettare il classico “hand-for-hand” perché a 136 left c’è stata una doppia eliminazione in contemporanea. Oltre a Cappiello è uscito Natik Ismailov, e questo ha permesso ai 134 giocatori rimasti l’ingresso nella zona a premio.

Tra i premiati che non tornano per il Day4 ci sono gli italiani Davide Testori (124°), Simone Pascucci (113°), Vasyl Palandiuk (111°) e Giuseppe Imperato (109°), tutti questi ripagati con 3.020 euro. Davide Quattrucci (82°) e Lucio Giassi (81°) hanno invece incassato €4.300. Più in alto troviamo Antonio De Lucia (73° per 5k), Valentino Alesiani (70°), Andrea Rocci (69°) e Eros Nastasi (66°), per 5.800 euro di premio. Matteo Zanardi (62°) e Antonino Venneri (55°) hanno ricevuto 6.800 euro a testa. Chiude il conto Michele Pucci, 49° per 8mila euro di payout.

Tra gli itm c’è anche il giocatore più famoso presente in sala. Il libanese, ma residente in Francia, Nicholas Chouity è uscito dopo due action piuttosto sfortunate. Il vincitore dell’EPT di Montecarlo 2010 prima si vede scoppiare Q♣Q♦ da Ignacio Garrido che ha K♥Q♥: all-in preflop e K♠ come prima carta del board. Poco dopo incappa in un cooler, di nuovo con le “Dame” in mano vs K♣K♦ di Asaf Groofi. Nessun aiuto dal board e la gara di Chouity finisce al 96° posto.

Il torneo riprende alle 12:00 di oggi (le 11:00 in Italia), con il Day4 che inizia dal livello 28 (bui 40k/80k bb ante 80k). L’obiettivo per tutti è raggiungere la composizione del final table a 9 e, soprattutto, intascare le quote più sostanziose del montepremi complessivo, pari a $2.084.720.

Chiudiamo con la mano a nostro avviso più interessante della giornata. E’ stata giocata durante il livello 20k/40k bb ante 40k. Konstantin Voronin apre rilanciando 85.000 chips da early position, ma subisce la tribet fino a 275.000 del rumeno Vedat Mutlu che agisce da Bottone. Il russo chiama e fa scendere questo flop: J♦9♦3♠. Mutlu c-betta 475.000. Voronin adesso risponde rilanciando direttamente all-in con lo stack superiore.

A questo punto, Mutlu si prende alcuni minuti prima di prendere una decisione. Alla fine annuncia il fold, mostrando una coppia di Donne. L’intuizione del rumeno è ottima, perché Voronin gira sul tavolo due Jack, cioè set floppato!

Immagine di testa: Tuval Garbi (credits PokerNews)

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