Il Day2 dell’EPT Main Event di Cipro edizione 2024 è alle spalle. Conclusi i due Day1 (A e B, rispettivamente il 14 e il 15 ottobre), nella pokeroom del Merit Royal Diamond Hotel Casino & Spa di Kyrenia ieri si è giocato per due obiettivi: raggiungere la zona in the money e poi approdare al Day3.
Al via c’erano 404 giocatori qualificati attraverso i due flight iniziali. A questi se ne sono poi aggiunti altri 55, grazie alla late registration nel Day2, per un totale di 459 giocatori tutti a caccia di un “posto al sole”, su un field complessivo di 1.284 entries. Non c’è stato quindi il sorpasso numerico sull’edizione 2023 (1.320 entries), ma si tratta comunque di un buon risultato per questo appuntamento torneistico.
Il Day2 è durato per circa 5 livelli da 90 minuti ognuno, al termine dei quali sono rimasti in campo solo 144 giocatori. Il migliore di tutti è stato il bulgaro Fahredin Mustafov, uno specialista di eventi high roller come si evince dal suo nutrito curriculum, capace di imbustare a fine giornata 920.000 chips. Il russo Ivan Zabiiakin lo tallona con solo 5mila gettoni di differenza.
Quella che segue è la top 10 al termine del Day2:
A separare i premiati dagli esclusi è stato ovviamente lo scoppio della bolla, verificatosi all’inizio dell’ultimo livello. Con 192 giocatori ancora seduti, Samuel Fournier, terzo due giorni prima nell’Eureka Main Event, apre a 50.000 ma riceve la tribet all-in del rumeno Mihai Niste. Il francese ha coppia di Donne “rosse” e chiama, trovandosi di fronte A♥K♥ nel più classico dei coin flip. Il board scorre 9♥8♣8♦3♥5♥ e regala a Niste il colore runner-runner che manda 191 giocatori itm. Tra questi ci sono alcuni nomi noti. Ad esempio, il campione del mondo 2019 Hossein Ensan, poi eliminato in 180ma posizione.
Nell’elenco dei qualificati al Day3 troviamo invece il funambolico Lucien Cohen (394.000 chips), che nel suo palmares vanta sia un titolo EPT ME (Deauville 2012) sia una vittoria nell’Estrellas Main Event. Il francese ha messo il sigillo sul Day2 eliminando Francisco Caballo Pena con un poker di Assi: AK vs coppia di 10 e tre assi sul board!
E ancora, il vincitore dell’EPT di Barcellona 2016 Sebastian Malec (376.000), il russo Artur Martirosian (373.000) campione a Sochi nel 2021, Anton Wigg (350.000) primo all’EPT di Copenhagen 2010, Nicolas Chouity (309.000) vincitore dell’EPT Montecarlo nel 2010, Benjamin Spragg (161.000), il grinder svedese Niklas Astedt (138.000), Felix Schneiders (116.000) e il “colosso” spagnolo Adrian Mateos (78.000), quest’ultimo autore dell’eliminazione di Dario Sammartino (AA vs AQ e board senza miracoli per l’azzurro).
A proposito di giocatori italiani, ce ne sono 9 in the money. Luca Stevanato (190°, $.400), Paolo Gualano (173°, $9.100) e Lorenzo Arduini (157°, $9.100) hanno incassato il premio e poi sono stati eliminati. Proseguono invece la corsa verso il titolo Davide Marabello (52.000 chips), Salvatore Camarda (72.000), Riccardo Saraniero (250.000), Nicola Cappellesso (338.000), Walter Treccarichi (431.000) e Andrea Dato (432.000). Ricordiamo che quest’ultimo è stato runner-up dell’EPT Main Event lo scorso anno, proprio a Cipro.
Il torneo riprende oggi alle 12:00 ora locale (le 11:00 in Italia), con il livello 16 (2.500/5.000 bb ante 5.000). Lo stack medio è pari a 267.500 chips, l’equivalente di circa 53 big blinds.
Per chi volesse seguirlo in (quasi) diretta, c’è lo streaming in italiano su PokerStarsnews.it a partire dalle 11:30. Le voci al commento sono quelle ormai “storicizzate” di Alberto Russo, Giada Fang e Pierpaolo Fabretti.
Chiudiamo questo report con un paio di mani davvero interessanti. La prima è un fold pazzesco visto a metà del livello 13. L’azione è tutta preflop. Apre Mihai Niste a 5.000, prima che Boris Tabiyev tribetti da hijack. L’azione arriva a Peter Tschernigg che da big blind forbetta fino a 31.500. Niste folda, Tabiyev invece annuncia l’all-in per 132.000 gettoni. A questo punto Tschernigg va nel “pensatoio” per alcuni minuti.
“Hai gli assi?” chiede al suo avversario. “Perché io ho la coppia di Kappa“. Tabiyev non risponde, ma forse Peter Tschernigg legge un tell e decide di foldare, mostrando proprio K♠K♥. “Vuoi proprio vedere la mia mano?” gli chiede Boris Tabiyev. Il tedesco dice di sì e, di fronte allo stupore generale, Tabiyev mostra proprio A♦A♣!
La seconda action inizia con l’apertura da early position di Maksim Rogov fino a 6.000 chips, chiamate da Christopher Nguyen (small blind). Il flop è: K♠8♦7♥. Doppio check. Quando al turn scende il 3♣, Nguyen va in check-call per altre 8.000 chips. L’ultima carta è un 7♦. Nguyen checka ancora. Rogov punta 11.000, e per tutta risposta riceve l’all-in di Nguyen che ha lo stack superiore. Rogov ci ragiona fino a quando gli viene chiamato il tempo e a quel punto chiama: Nguyen mostra 10♠8♠, solo coppia di 8 floppata (doppia coppia con quella di sul board), ma si deve arrendere al K♥Q♥ del suo avversario, doppia coppia superiore. Davvero un gran call da parte di Rogov!
Immagine di testa: Andrea Dato (credits RIHL)