Francesca Piccinini infinita: la pallavolista, all’età di 41 anni, ha deciso di rinnovare il proprio contratto di un anno con Busto, club che aveva puntato su di lei a gennaio dopo il primo ritiro
Francesca Piccinini non ha alcuna intenzione di smettere e difatti è arrivata la notizia – resta solo da ufficializzare ma l’accordo è stato raggiunto – del prolungamento di una stagione del rapporto di lavoro con Busto Arsizio. La Piccinini, vera icona della pallavolo italiano e internazionale, non ha alcuna intenzione di fermarsi e vuole raggiungere altri record della sua carriera spaziale, contornata da 5 Campionati Italiani, 4 Coppe Italia, 5 Supercoppe Italiane, 7 Champions League, 1 Coppa CEV, 1 Coppa delle Coppe, 1 Supercoppa Europea con i club, mentre in Nazionale è stata protagonista dell’oro ai Mondiali di Germania 2002 (in più ci sono anche altri due argenti) e degli Europei in Polonia 2009 (anche due argenti e un bronzo).
Insomma, la Piccinini è ripartita da Busto Arsizio e ha confermato la voglia di non avere rimpianti: “Mi mancano campo e spogliatoio. Ho ancora tanta fame e voglia di sudare. Qui ho trovato un bel progetto: è stato un attimo decidere. Torno per vincere, per essere protagonista, non certo per soldi o altro. Trovo una piazza importante, perfetta per me. E poi in generale, non voglio rimpianti”, il pensiero dell’eterna pallavolista, diventata personaggio a tutto tondo anche per un’esposizione mediatica che l’ha resa celebre in tutto il mondo, senza ovviamente dimenticare le doti pallavoliste che, indubbiamente, hanno fatto la differenza così come una costanza di rendimento e di pensiero che le ha permesso di scacciare le critiche come quelle pesanti rivolte a Sydney 2000 con tanto di accuse di scarsa professionalità. “Oggi posso dire che ho vinto tutto, tranne l’Olimpiade, non per la mia bellezza, ma per quello che facevo in campo. Per tutto il sudore e la fatica che ci ho messo per arrivare a quegli obiettivi in questi anni”, risponde a tono la Piccinini che ora va a caccia del record di longevità: ora è al settimo posto della graduatoria con l’ultima presenza a 41 anni, 1 mese e 6 giorni contro Caserta lo scorso 16 febbraio. Sarà difficile battere il record di Irina Kirillova che, nel 2010, giocò la sua ultima partita con Novara all’età di 44 anni, 11 mesi e 11 giorni. Più fattibile puntare al secondo posto di Taismany Aguero che si è fermata a 42 anni, 10 mesi e 14 giorni. Sicuramente, quando sarà ufficializzato il rinnovo, la Piccinini andrà avanti fino alla stagione 2020-2021, toccando almeno 42 anni, con le candeline da soffiare il 10 gennaio.