Sarà veramente difficile per la Cucine Lube Civitanova proseguire la propria avventura nella CEV Champions League mentre Perugia è già in semifinale nella massima competizione pallavolistica europea per club: la squadra umbra avrebbe dovuto sfidare lo Zenit San Pietroburgo nel doppio confronto dei quarti di finale e le squadre russe sono state come noto estromesse dai tornei che si stanno disputando nel Vecchio Continente.
Si è aperta veramente in salita la fase a eliminazione diretta per la squadra di Chicco Blengini. Una formazione polacca, esattamente come successo nella precedente edizione del torneo, ha dato un grandissimo dispiacere alla Cucine Lube Civitanova, andando a vincere nettamente in terra marchigiana.
A espugnare il quartier generale dei campioni d’Italia questa volta è stato lo Jastrzebski Wegiel, formazione allenata da Andrea Gardini e che ha tra le sue fila il palleggiatore Benjamin Toniutti, fuoriclasse francese che lo scorso anno aveva eliminato i marchigiani indossando la maglia dello Zaksa.
I cucinieri sono stati strapazzati a domicilio in tre set (22-25, 23-25, 19-25) faticando molto nel cambio palla. Mercoledì 16 marzo (ore 20.30), nel match di ritorno in Polonia, per ribaltare la situazione Civitanova dovrà essere protagonista di una vera e propria impresa: dovrà imporsi per 3-0 o 3-1 e vincere il successivo Golden Set.
Davanti anche al campione olimpico di salto in alto Gianmarco ‘Gimbo’ Tamberi, non nuovo nell’apparire sugli spalti dell’Eurosuole Forum, si è messo in grandissima evidenza l’ex opposto della Lube Jan Hadrava, MVP del match e top scorer con 14 punti a referto (59%) come il suo compagno Fornal (60%) e come il biancorosso Simon, autore di 2 ace e 3 block, rivelatisi sfortunatamente inutili.
Nel primo set la Lube ha commesso 12 errori contro i 6 degli avversari, ma è rimasta in corsa fino al 19-19: nel momento della possibile svolta lo Jastrzebski è tornato sul +4 piazzando un ace e sfruttando gli errori di Civitanova (20-24). I polacchi hanno chiuso alla terza palla set.
Nel secondo set la Lube non ha smesso di soffrire sotto ai colpi dell’ex Hadrava, che nel parziale ha messo a referto 8 punti con il 78% di positività issando la propria squadra fino al 16-21: nel finale Yant (attacco) e Simon (ace) annullano due palle set, prima di incassare l’attacco vincente dei rivali (23-25).
Nel terzo lo Jastrzebski ha confermato tutta la sua efficacia nel muro difesa e al servizio volando sul +6 dopo un mani out (5-11). Seppur tardivo è arrivato un abbozzo di rimonta (15-20), ma il sestetto di Gardini non ha perso la calma e ha chiuso il match con il muro di Wisniewski (19-25). Sei i punti di Fornal in questa frazione, come il distacco tra le squadre.
“Troppo spesso abbiamo alternato murate a errori, questo con un avversario così non te lo puoi permettere – ha detto un deluso Blengini a fine match -. Pur con i tanti infortuni siamo in grado di giocare meglio, lo abbiamo fatto in precedenza. Sappiamo che sarà molto dura a casa loro, ma possiamo farcela: con meno errori e giocando di più con la testa possiamo stare al loro stesso livello“.