Nella giornata di oggi si andranno a concludere tutte le gare in programma per questi Giochi Paralimpici di Tokyo 2021, nel giorno della fine l’Italia conferma la sua strepitosa forma accaparrandosi tante altre medaglie davvero prestigiose, il cui conteggio totale, al momento in cui scriviamo, è di 67. Riviviamo brevemente tutto quello che è successo.
Infranto il record di Seul 1988
La giornata inizia con l’Italia a quota 58 medaglie, a meno uno dal record di Seul del 1988, e quel record viene infranto immediatamente nei 1500 metri categoria T20, dove Ndiaga Dieng conquista uno stupendo bronzo.
Dopo essere stata imbattuta dal 2012 in poi, e dopo aver conquistato 2 ori di fila, cede lo scettro di campionessa la nostra Assunta Legnante nel lancio del peso femminile. Primo lancio stupendo, poi alcuni nei quali non riesce a migliorarsi per poi crollare definitivamente al cospetto della vincitrice Burkhanova. Per la Legnante si tratta del secondo argento in questi Giochi, anche se incassa la prima sconfitta in 10 anni in questa disciplina. Rimane la medaglia numero 60 per la spedizione azzurra.
Le gioie arrivano anche dalla canoa, con il bellissimo bronzo di Federico Mancarella nella finale categoria KL2.
Non andando in ordine cronologico, sfuma purtroppo l’oro per Elisabetta Mijno e Stefano Travisani, che regalano comunque all’Italia del tiro con l’arco una splendida medaglia d’argento nella competizione mista a coppie di ricurvo open
Il nuoto continua a farla da padrone
Argento conquistato dal nostro Stefano Raimondi nei 200 misti S10, battuto solamente da un irreale Krypak, che chiude col tempone di 2:05:68 record paralimpico.
Medaglia anche nei 50 farfalla femminili categoria S7, dove Giulia Terzi vince un incredibile bronzo. Il record del mondo lo sigla la canadese Dorris in 32,99, mentre Terzi trova la quinta medaglia personale in queste Paralimpiadi col cronometro di 34,32. L’argento va alla statunitense Mallory Weggeman.
Anche se la Cina fa più o meno un altro tipo di sport nei 200 misti SM5, con l’oro conquistato dalla Lu e l’argento alla Cheng, Monica Boggioni riesce a mantenere i giri del motore altissimi e a portarsi a casa un bronzo che sa di vittoria, superando nel finale la Ghiretti.
Altro bronzo poi nel nuovo con la staffetta 4×100 mista ai 34 punti, conquistata da Riccardo Menciotti, Stefano Raimondi, Simone Barlaam e Antonio Fantin col crono di 4:11.20. Il quartetto azzurro arriva dietro a RPC e Australia e medaglia numero 65 di questa edizione.
Apoteosi nei 100 metri femminili
Arriva in ultimo quello che potrebbe essere uno dei risultati più belli di queste Paralimpiadi nipponiche, nei 100 metri femminili categoria T63. L’Italia si prende tutti i posti sul podio per questa gara, con Sabatini che trionfa con 14.11 e si prende il nuovo record del mondo, Caironi seconda e Contrafatto terza, con dedica della propria medaglia all’Afghanistan.