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Da Parigi a Parigi. La pallanuoto non può mancare nel programma olimpico della trentatreesima edizione dei Giochi Olimpici che si tiene nella capitale francese, proprio dove lo sport a squadre acquatico aveva fatto la sua prima comparsa, nel lontano 1900, quando si disputò l’edizione numero 2. Da quel momento sono stati organizzati 28 tornei maschili, mentre per quanto riguarda quello femminile, che ha fatto il proprio esordio alle Olimpiadi solamente dal 2000 a Sydney, quello in Francia sarà il settimo appuntamento.

Il programma della pallanuoto copre tutti i 16 giorni di gare previsti, iniziando il 27 luglio, cioè il giorno seguente alla cerimonia di apertura, per concludersi con la disputa della finali per le assegnazioni delle medaglie l’11 agosto. Due gli impianti che ospiteranno tutte le gare in programma: l’Acquatics Center di Saint-Denis durante la prima settimana, e, dal 5 agosto, la polifunzionale Arena La Defense situata a Nanterre, dove verranno disputati gli ultimi turni preliminari e tutti gli scontri a eliminazioni diretta.

La formula della pallanuoto olimpica

Format identico per i due tornei, con le squadre qualificate, 12 in quello maschile e 10 in quello femminile, che vengono suddivise in 2 gironi rispettivamente da 6 e da 5: le prime quattro di ciascun gruppo accedono ai quarti di finale, con scontri incrociati in base ai piazzamenti, successivamente le semifinali e le due finali, una per l’oro e l’altra per il bronzo.

Torneo maschile – le principali favorite

Iniziamo col dire che nel novero delle favorite, almeno nel torneo maschile, possiamo sicuramente considerare l’Italia, che quest’anno è già riuscita a portare a casa due medaglie molto importanti: il bronzo conquistato agli Europei e l’argento ai Mondiali di Doha, con la sconfitta in finale contro la Croazia ai tiri di rigore. 

Il grande sogno è ovviamente quello di riconquistare un oro olimpico che manca dal 1992, dai tempi cioè del mitico Settebello guidato dal croato Ratko Rudic, che ha trionfato a Barcellona sconfiggendo in finale proprio la Spagna, scrivendo una delle pagine più importanti della storia italiana di questo sport. Tra i protagonisti di quella leggendaria formazione c’era anche l’attuale ct, Sandro Campagna.

I pericoli principali sono da ricercarsi innanzitutto nei campioni del mondo in carica della Croazia, contro cui gli azzurri avranno già il prossimo 30 luglio la possibilità di prendersi una rivincita affrontandoli nel secondo impegno del girone, che comprende anche gli Stati Uniti, superati di misura a Doha nel playoff e contro i quali l’Italia farà il suo esordio, oltre alle più abbordabili, almeno sulla carta, Romania, Grecia e Montenegro.

I campioni olimpici in carica della Serbia, quest’anno abbastanza deludenti e senza medaglie nei grandi appuntamenti finora disputati, sono stati inseriti nell’altro raggruppamento. Con loro ci sono i campioni d’Europa della Spagna, altra mina vagante del torneo, oltre a due nazionali sempre temibili come Francia e Ungheria, infine l’Australia e il Giappone, che sono le due meno quotate del girone.

Torneo femminile – le principali favorite

Gli Stati Uniti sono pronti a dare la caccia al quarto titolo olimpico consecutivo, dopo i trionfi registrati già in precedenza a Londra, Rio de Janeiro e Tokyo. La nazionale a stelle e strisce, guidata da Adam Krikorian, si presenta a Parigi da campione del mondo in carica, avendo vinto all’inizio di quest’anno i Mondiali per l’ottava volta nelle ultime 12 edizioni. Numeri impressionanti per gli States, decisi più che mai a difendere per l’ennesima volta il titolo olimpico.

L’Ungheria, che le statunitensi hanno sconfitto per una sola rete (8-7) nella finale iridata, resta la principale minaccia. Le magiare sono inserite nell’altro girone, con le campionesse d’Europa in carica dell’Olanda, oltre che con Australia, Canada e Cina. 

Grecia e Spagna, che invece fanno parte nel girone degli Stati Uniti in cui è compresa anche l’Italia oltre alla Francia, possono essere considerate senz’altro delle outsider, con anche delle possibilità di medaglia.  

Le aspettative di medaglia dell’Italia

Le speranze maggiori sono da attribuire senza ombra di dubbio alla nazionale maschile, che dopo le medaglie portate a casa agli Europei e ai Mondiali spera di realizzare quello che sarebbe un fantastico tris. Le possibilità ci sono, d’altra parte quello maschile si presenta come un torneo abbastanza aperto, con diverse pretendenti per salire sul podio e vincere la medaglia d’oro. E l’Italia è certamente tra queste. Sarà fondamentale partire con il piede giusto, nei primi due appuntamenti non semplici con Stati Uniti e Croazia, per dare subito un segnale importante. 

Lo stesso discorso non possiamo farlo per quanto riguarda il Setterosa, che difficilmente potrà puntare a una medaglia. Già non è scontato il superamento del primo turno, perchè gli Stati Uniti sono di un’altra categoria, mentre Spagna e Grecia hanno dimostrato maggiore continuità nei grandi appuntamenti di quest’anno prendendo anche delle medaglie, dunque è verosimile immaginare che le ragazze guidate da Carlo Silipo, salite sul podio l’ultima volta ai Mondiali di Fukuoka del 2023, si giocheranno una buona fetta di qualificazione già nel match inaugurale con le padrone di casa della Francia. Anche se poi un’eventuale successo sulle transalpine potrebbe dare il giusto slancio e la fiducia necessaria al Setterosa per fare bella figura nel torneo.

Quando gioca l’Italia della pallanuoto a Parigi 2024

Di seguito gli impegni per le nostre nazionali nella pallanuoto alle Olimpiadi di Parigi

Quando gioca il settebello

  • Domenica 28 luglio ore 15: ITALIA-Stati Uniti
  • Martedì 30 luglio ore 12:05: Croazia-ITALIA
  • Giovedì 1 agosto ore 16:35: ITALIA-Montenegro
  • Sabato 3 agosto ore 21:05: ITALIA-Romania
  • Lunedì 5 agosto ore 15:10: Grecia-ITALIA

Quando gioca il Setterosa

  • Lunedì 29 luglio ore 14: Francia-ITALIA
  • Mercoledì 31 luglio ore 18:30: ITALIA-Stati Uniti
  • Venerdì 2 agosto ore 15:35: Grecia-ITALIA
  • Domenica 4 agosto ore 15:35: ITALIA-Spagna