Vai al contenuto

Il nuoto è una di quelle discipline nella quale l’Italia può vantare indubbi campioni che ne hanno scritto la storia. Al netto del qualunquismo generalizzato, le strutture sono adatte. Così come sono di altissimo profilo gli allenatori che allenano questi atleti.

Per quanto riguarda il nuoto femminile, il palcoscenico è stato indubbiamente a egemonia di Federica Pellegrini. Soprannominata “La Divina”, la stessa ha dato spettacolo in vasca. Ha mostrato anche l’aspetto più fragile dell’essere un atleta e per questo è diventata una sorta di status Symbol.

Tuttavia, non l’unica ad aver tagliato traguardi importanti nel nuoto. Al netto delle nuove leve ci sono state altre nuotatrice che si sono conquistate un posto d’onore nell’albo della disciplina. Vincendo e portando in alto il tricolore nel corso di importanti manifestazioni europee ed intercontinentali. Vediamo di seguito chi sono.

La classifica delle migliori nuotatrici italiane

Questa classifica non è svolta in ordine di merito, è piuttosto un excursus cronologico. Una lode innanzitutto per chi ha aperto le danze ed una giusta menzione per chi sta proseguendo tuttora il cammino.

Novella Calligaris

Padovana doc classe 1954, Novella Calligaris è stata la prima italiana a vincere un oro olimpico nel nuoto in occasione dei Giochi di Monaco ’72. Non solo, è la stata la prima azzurra a stabilire un record mondiale ma nel 1986 è stata inserita nella Hall of Fame internazionale del nuoto. Il 31 luglio 1973 è un giorno speciale per lei. In quella data ha conquistato ben 3 titoli italiani. Uno nei 200 stile libero, uno nei 200 farfalla ed uno nei 400 misti.

La sua carriera può essere definita fulminea ed al contempo costellata da successi. Dopo aver conquistato 71 titoli italiani, 21 primati europei ed un record del mondo, decise di ritirarsi dopo solo sei anni di attività agonistica. Questo è uno di quei casi in cui si la qualità di una carriera ha avuto la meglio sulla quantità.

Nonostante abbia calcato le vasche per relativamente poco tempo, è stata un esempio per le altre atlete venute alla ribalta dopo di lei. Novella Calligaris è stata primatista in ogni distanza e ciò non mai più stato replicato da un’azzurra.

Federica Pellegrini

La sua immagine ai Giochi di Atene 2004 dove vinse l’argento olimpico è iconica. Gara combattuta al vertice, un testa a testa con Laure Manaudou che ha visto infine la francese trionfare. Quell’episodio ha però forgiato la nuotatrice azzurra. È diventata una lottatrice ed ha dimostrato di essere capace di risollevarsi dalle difficoltà. La morte di Alberto Castagnetti è stata per lei molto difficile da superare ma superato il momento, è tornata in vasca più forte di prima.

I Giochi di Pechino l’hanno incoronata quale regina incontrastata dei 200m. Da lì tanti successi, tanto che ai campionati del mondo è diventata l’atleta più vincente in una stessa ara, grazie ai 4 ori, 3 argenti ed un bronzo conquistati. È stata eletta “Nuotatrice dell’anno” nel 2009 e si è conquistata la stessa nomea europea nel 2009, 2010, 2011.

La grandezza di Federica Pellegrini non si ferma quando la stessa atleta era al massimo della condizione. A Mondiali di Nuoto del 2019, quando le 31 primavere erano alle porte, vince un altro oro nella sua distanza preferita, ovvero i 200m. La sua è un’eredità pesante ma al contempo stimolante.

Alessia Filippi

Esattamente come le altre due atlete, anche la carriera di Alessia Filippi è alquanto precoce. Nasce a Roma il 23 giugno 1987 ed in un primo momento si dedica a dorso e ai misti, successivamente si concentra sulla mezze distanze, quali 800 e 1500 stile libero. La prima volta che sale sul podio ha solo 15 anni e nel 2004 vince i suoi primi due titoli italiani ai Campionati estivi che le valgono la convocazione a Madrid e alle Olimpiadi del 2004.

L’anno della consacrazione è però il 2006. Ai Campionati Europei di Budapest diventa la prima italiana di sempre a laurearsi campionessa nella vasca lunga, vincendo l’oro nei 400m. Nel 2008 arriva l’argento olimpico a Tokyo e stabilisce il record italiano.

Ai Campionati del Mondo di Roma 2009 ha la possibilità di vincere davanti ai suoi concittadini. La nuotatrice non manca l’appuntamento con le medaglie. Bronzo negli 800 sl e oro nei 1500. Iconica la sua passarella al termine di quest’ultima gara dove Alessia Filippi ha circumnavigato la piscina per salutare tutti coloro che attendevano una sua prestazione da numero uno.

Dopo i Mondiali di Roma, non sono più arrivati successi degni di nota. Dopo I Giochi Olimpici di Roma, Alessia Filippi si è ritirata a soli anni.