Compie gli anni oggi il portiere teutonico, protagonista indiscusso dell’ultimo decennio calcistico con la maglia del Bayern Monaco e con la sua Germania
Se dovessimo stilare una classifica dei portieri migliori della storia, Manuel Neuer entrerebbe di diritto nella TOP 5: incarna la figura del portiere moderno che, non limita il proprio raggio d’azione alla sola area di rigore, ma gioca da libero entrando, di fatto, nella manovra d’attacco della squadra; dotato di buona tecnica, è abile nel calciare i rigori, capacità inusuale per un portiere. Manuel Neuer nasce nel 1986 a Gelsenkirchen, nella Renania Settentrionale-Vestfalia in Germania. Muove i suoi primi passi nel calcio proprio nella sua città natale, approdando all’età di 15 anni nelle giovanili dello Schalke 04, la stessa squadra in cui, per anni, è stato protagonista il suo idolo dell’infanzia Jens Lehmann: “Snapper”, soprannome con cui veniva identificato il giovane Neuer, militerà in tutte le rappresentative giovanili del club fino ad approdare in prima squadra. Il suo debutto nel calcio professionistico risale al 19 agosto 2006, Alemannia Aachen – Schalke 04, match valido per la Bundesliga. La partita della svolta per la sua carriera è stata quella contro il Porto durante la Champions League del 2008, protagonista di 2 parate, durante i calci di rigore, decisive ai fini della qualificazione in favore del club tedesco: prestazione premiata con il titolo di migliore in campo. Durante la sessione estiva di mercato della stagione 2011/2012, Manuel Neuer viene acquistato dal Bayern Monaco per una cifra intorno ai 30 milioni di euro: i tifosi dello Schalke non presero molto bene la decisione dell’estremo difensore, al punto da simulare la scena di un’impiccagione di un manichino a suo nome con la maglia del Bayern. Gli stessi ultras del club bavarese chiesero il cancellamento del suo trasferimento a causa della rivalità tra le due squadre. La prima stagione in Baviera a livello di risultati è deludente, terminata con l’amara sconfitta in finale di Champions League disputata davanti ai suoi tifosi all’Allianz Arena di Monaco.
L’anno successivo aggiunge alla propria bacheca ben 4 trofei: per il secondo anno consecutivo raggiunge e vince la finale di UCL tutta tedesca, contro i rivali del Borussia Dortmund. Ad oggi, Neuer è il capitano del club bavarese con 424 presenze all’attivo e 322 goal subiti in tutte le competizioni; in questi 9 anni ha vinto di tutto, il suo palmares parla chiaro: 8 Deutsche Meisterschale (campionato tedesco), 2 UCL, 5 coppe di Germania, 2 Mondiali per Club, 2 Supercoppe europee, 5 Supercoppe di Germania. A livello individuale è stato eletto 5 volte miglior portiere dell’anno IFFHS, nel 2014 si è classificato terzo dietro a giocatori del calibro di Cristiano Ronaldo e Lionel Messi nella graduatoria del Pallone d’oro FIFA; nello stesso anno ha vinto il Guanto d’oro del Mondiale. Nel 2020 è stato premiato come miglior portiere dell’anno in Champions League e miglior portiere dell’anno della FIFA. È stato, inoltre, inserito quattro volte nella Squadra dell’anno FIFA, tre volte nella Squadra dell’anno UEFA e nella Squadra della stagione della UEFA Champions League. Con la sua Nazionale si è tolto sicuramente più di qualche soddisfazione: il punto più alto l’ha raggiunto nel 2014 laureandosi Campione del Mondo, battendo in finale, al Maracanà, l’Argentina; quell’edizione dei Mondiale verrà ricordata, soprattutto, per la storica vittoria, proprio della Germania contro il Brasile, paese ospitante di quella edizione. La sua esperienza in Nazionale comincia nelle giovanili con la quale vince i campionati europei con l’U21, unico trofeo che non è ancora riuscito a vincere con la Nazionale maggiore. A 35 anni è ancora considerato uno tra i migliori portieri in circolazione e può ancora fare la differenza ad alti livelli: è ancora in corsa per poter vincere tutto quest’anno e, sicuramente, non vuole fermarsi ora; tutti gli amanti del calcio hanno la fortuna di godersi, ancora per qualche anno, Neuer tra i pali, con la consapevolezza che uno come lui non nasce tutti i giorni: gli anni passano, i giocatori cambiano, i campioni si ritirano, ma, da 9 anni a questa parte, la porta dell’Allianz Arena è casa di Manuel Neuer.
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