Niente oro ieri per Filippo Ganna nella cronometro individuale.
Una cocente delusione per il 25enne di Verbania, beffato dallo svizzero Stefan Küng che ha conquistato la medaglia d’oro con il tempo di 24’29″85, rifilando ben 7”7 a Filippo, al quale non è bastata tenere la media di 51 km/h in un percorso molto più adatto alle sue caratteristiche (rispetto, per esempio, a quello dei Giochi) per conquistare un oro europeo a cronometro che continua a sfuggirgli.
“Non avevo buone sensazioni sin dal riscaldamento”, ha ammesso Ganna al termine della gara. “Pagato lo sforzo della staffetta? Non credo, ma se così fosse sarebbe solo colpa mia. Comunque porto al collo un oro e un argento, direi che va bene così. Kung? Era tra i favoriti, sapevo che potevo giocarmela, ma sapevo anche che c’erano tanti campioni”.
Küng, che all’Olimpiade era giunto quarto proprio davanti a Ganna, ha bissato il titolo europeo 2019 grazie a una seconda parte di gara a razzo, nella quale ha inflitto ben 10″ a Ganna dopo che all’intertempo lo svizzero era indietro di 3″6. Solo terzo Remco Evenepoel, a 7” da Ganna, e altro grande deluso di questa crono.
Oggi gare Juniores e Under23
Oggi il programma ufficiale degli Europei di ciclismo in Trentino, prevede tre gare.
Si comincia con gli juniores: gli uomini saranno i primi a partire. L’Italia ci prova davanti al pubblico di casa: sei uomini per provare ad andare a caccia alle medaglie: Crescioli Ludovico, Oioli Manuel, Pellizzari Giulio, Pinarello Alessandro, Romele Alessandro e Zamperini Edoardo.
In casa Italia l’uomo più in forma è Giulio Pellizzari, ma Manuel Oioli, Alessandro Pinarello e Ludovico Crescioli sono reduci da un ottimo Giro della Lunigiana. I favoriti sono il belga Cian Uijtdebroeks, il norvegese Per Strand Hagenes e i francesi Romain Gregoire e Lenny Martinez.
La seconda gara in programma oggi è quella riservata alle ragazze juniores. Novanta atlete si misureranno sulla distanza di 67,5 km, vale a dire su cinque giri del percorso di Trento.
Le atlete da battere – anche se in questa categoria è sempre difficile azzardare i pronostici a causa dei pochi scontri diretti che si possono seguire nel corso dell’anno – sulla carta sembrano essere le olandese Arens, Oudeman e Reijnhout, la tedesca Riedmann, la finlandese Ahtosalo (vincitrice del Piccolo Trofeo Binda a Cittiglio), la francese Rayer, la ceca Kopecky e soprattutto le russe Abaidullina, Ivanchenko e Valgonen.
A difendere i colori dell’Italia sono chiamate Francesca Barale, Monica Castagna, Matilde Ceriello, Eleonora Ciabocco, Carlotta Cipressi e Federica Pellegrini che possono regalarci belle soddisfazioni.
Alle 16.30 invece terza e ultima gara della giornata, quella riservata alle ragazze Under 23. Saranno 87 le atlete che affronteranno la prova di 79,2 km, pari a sei giri del circuito trentino. Dopo il successo di ieri, Vittoria Guazzini punta al bis. Accanto a lei una nazionale molto attrezzata con Camilla Alessio, Giorgia Bariani, Barbara Malcotti, Gaia Realini e Silvia Zanardi.
A rendere la vita difficile alle azzurre ci saranno in particolare le olandesi Smulders e Uneken, le francesi Le Net e Muzic, la russa Novolodskaia, l’ungherese Vas, la polacca Kuniega, le tedesche Koche Ludwig, la belga De Wilde, la svizzera Ruegg, la svedese Borgström, l’austriaca Mitterwallner (campionessa del mondo di mtb ma molto forte anche su strada) e la sua connazionaleStigger e la norvegese Lutro.
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