Come nell’attesa dell’ultimo film di una grande saga, del quale si aspetta con molta ansia l’uscita al cinema, così abbiamo aspettato l’ultima gara che deciderà il Mondiale MotoGP 2023. Infatti, questo weekend ci sarà il Gran Premio di Valencia in terra spagnola che sancirà il vincitore del Motomondiale.
La lotta è tra Francesco Bagnaia e Jorge Martin, distanti tra loro 21 punti. Tutto ancora aperto grazie ai 37 punti in palio tra Sprint Race (sabato) e gara (domenica). Pecco è in una situazione di assoluto vantaggio, ma sicuramente non può rilassarsi più di tanto, anche perché Martin gioca in casa e potrebbe avere una marcia in più.
Date, Orari, Qualifiche e Gara del GP di Valencia
Venerdì 28 aprile
- FP1 MotoGP: 10:45-11:30
- FP2 MotoGP: 15:00-16:00
Sabato 29 aprile
- FP3 MotoGP: 10:10-10:40
- Qualifiche MotoGP: 10:50-11:30
- Sprint MotoGP: 15:00
Domenica 30 aprile
- Warm-Up MotoGP: 10:45-10:55
- Gara MotoGP: 15:00
Dove vedere il GP?
L’intero weekend del Gran Premio di Valencia sarà trasmesso su Sky Sport MotoGP (canale 208 di Sky) e su Sky Sport Uno (canale 201). Le qualifiche e le gare saranno trasmesse in chiaro e in diretta anche sul canale TV8.
Statistiche e record del tracciato
Sarà la 25esima edizione del Gran Premio della Comunità Valenciana, una gara che è stata l’ultima della stagione per 21 volte, compresa questa.
Francesco Bagnaia potrebbe conquistare il suo secondo Campionato del Mondo MotoGP nel prossimo Gran Premio di Valencia. Sarebbe il quarto pilota italiano a vincere almeno due titoli nella massima categoria dopo Giacomo Agostini (8), Valentino Rossi (7) e Umberto Masetti (2). Inoltre, potrebbe essere il primo pilota a vincere due titoli in MotoGP dopo Marc Márquez (quattro tra il 2016 e il 2019). In questa stagione è salito sul podio in 12 delle ultime 13 gare disputate e ha già raggiunto quota 14 in questa stagione, il suo miglior risultato in una singola campagna nella classe regina. L’ultimo pilota italiano a raggiungere almeno questa cifra nello stesso anno è stato Valentino Rossi nel 2015 (15).
Jorge Martín potrebbe conquistare il suo primo titolo in MotoGP, il secondo della sua carriera dopo aver vinto il titolo in Moto3 nel 2018. Inoltre, potrebbe essere il quinto pilota spagnolo in grado di vincere il Campionato del Mondo 500cc/MotoGP dopo Alex Crivillé, Jorge Lorenzo, Marc Márquez e Joan Mir.
Dal 2010, i piloti spagnoli (Jorge Lorenzo, Marc Márquez e Joan Mir) hanno conquistato 10 dei 13 Campionati del Mondo 500cc/MotoGP, fallendo solo nel 2011 (Casey Stoner), nel 2021 (Fabio Quartararo) e nel 2022 (Francesco Bagnaia). In precedenza, avevano vinto un solo titolo nelle prime 61 edizioni (Alex Crivillé nel 1999).
Jorge Martín è partito dalla pole position ed è salito sul podio (2° nel 2021 e 3° nel 2022) nelle sue due partecipazioni al Gran Premio della Comunità Valenciana finora in MotoGP.
Marc Márquez sarà alla sua ultima gara con la Honda dopo 11 stagioni e 169 Gran Premi (compreso questo) in MotoGP. Con la casa asiatica ha conquistato sei titoli, 59 vittorie, 101 podi e 64 pole position.
Jack Miller è salito sul podio in tre delle sue ultime quattro partecipazioni al Gran Premio della Comunità Valenciana in MotoGP, anche se nell’ultimo ha subito un abbandono.
Fabio Quartararo ha raccolto punti negli ultimi 11 Gran Premi della MotoGP, la migliore serie di tutti gli attuali piloti della MotoGP, e se finirà in zona punti nel prossimo sarà la sua migliore striscia personale dopo quella di 17 gare di fila tra il 2020 e il 2021.
Maverick Viñales non ha raccolto punti nelle sue ultime due partecipazioni al Gran Premio della Comunità Valenciana (16° nel 2021 e abbandono nel 2022). Solo al Gran Premio di Germania ha avuto più gare di fila senza punti (nel 2021, 2022 e 2023).
Caratteristiche del circuito
Il circuito si trova in una zona che gode di un ottimo clima, il clima tipico della Comunità Valenzana. Una delle caratteristiche principali del Circuito della Comunità Valenzana, Ricardo Tormo, è la disposizione sul lato esterno della pista degli edifici di architettura civile e delle aree per le scuderie, i piloti, la stampa e i vari servizi, lasciando così sgombra la parte interna del circuito. È questo il valore aggiunto del circuito di Valencia rispetto agli altri circuiti costruiti in Europa fino ad oggi. Ricardo Tormo è, fra i circuiti europei, quello che offre la maggior flessibilità nella combinazione e nell’utilizzazione del maggior numero di piste.
Il layout del Ricardo Tormo è abbastanza particolare: un lungo rettilineo, una lunga curva a sinistra, una chicane veloce, un mix di curve secche e lente. I punti di staccata più difficili sono la curva 1, facile perdere l’anteriore in staccata. La curva 2, la Doohan, lenta a sinistra (quella della caduta di Rossi nel 2006). La curva 4 con staccata abbastanza difficile, e la curva 6, quasi un tornante e leggermente in salita.
Che aspettarsi dunque?
Lo spettacolo in MotoGP è sempre assicurato, infatti, dati alla mano, è la diciannovesima volta che nella classe regina si arriva all’ultima gara per decidere un Mondiale. Nei 18 casi precedenti, solo tre volte chi era dietro ha poi vinto il campionato. Tra l’altro in due di queste tre occasioni è capitato proprio a Valentino Rossi, nel 2006 contro Hayden e nel famigerato 2015 contro Jorge Lorenzo, nel contesto di quel “biscotto” spagnolo che fa ancora tanto discutere i tifosi di mezzo mondo. Per cui Bagnaia è favorito assoluto per il titolo, anche per la statistica. Meno favorito per la gara, anche se il vantaggio nella generale è abbastanza ampio, ben 21 punti. Può quindi anche amministrare, ma naturalmente non rilassarsi.
Spettacolo sarà di certo anche nel box Honda che si prepara a salutare Marc Marquez dopo 11 anni. Al termine della gara di Valencia, infatti, lo spagnolo sarà ufficialmente un pilota del team Gresini e già da lunedì sarà in sella alla moto Ducati per i test.
Insomma, un ultimo weekend ricco di emozioni e da godersi fino all’ultima staccata.