La MotoGP non si ferma e dopo la tappa a Barcellona torna subito in pista con il dodicesimo round del Mondiale 2023. Sullo storico circuito Marco Simoncelli di Misano da venerdì 8 a domenica 10 settembre, infatti, va in scena il GP di San Marino e della Riviera di Rimini che vedrà impegnate tutte le classi del Motomondiale.
Nell’ultima gara, la settimana scorsa, l’Aprilia festeggia a Barcellona portandosi a casa sia la Sprint Race che il Gran Premio di Catalogna. Nella gara del Montmelò è doppietta con Aleix Espargaro che concede il bis davanti al compagno di squadra Maverick Vinales. Terza la ducati di Jorge Martin. In Spagna però, i fari sono stati puntati sul terribile incidente capitato in partenza a Francesco Bagnaia, il campione del mondo e leader della Ducati è caduto dopo le prime curve, quando era in testa, dopo un high side, finito per terra in mezzo alla pista, è stato investito da Brad Binder che gli è passato sopra, fortunatamente sulla gamba. Non solo, poco prima c’è stato una maxi-carambola innescata dall’altro pilota Ducati Enea Bastianini.
Tra le notizie dell’ultime ore che Francesco Bagnaia sarà regolarmente presente nel Gran Premio di San Marino di MotoGP, dopo essere uscito praticamente illeso dal terribile incidente.
Date, Orari, Qualifiche e Gara del GP di San Marino
Il programma del Gran Premio sul tracciato romagnolo per la classe regina è quello di sempre, si parte venerdì con le prime due sessioni di prove libere, si prosegue sabato mattina con le Libere 3 e le qualifiche con Q1 e Q2, nel pomeriggio c’è quindi la Sprint Race, e si chiude infine domenica con la gara. Di seguito tutti gli orari:
Venerdì 8 settembre
- Moto E Libere 1 ore 08.30
- Moto 3 Libere 1 ore 09.00
- Moto 2 Libere ore 09.50
- MotoGp Libere 1 ore 10.45
- Moto E Libere 2 ore 12.35
- Moto 3 Libere 2 ore 13.15
- Moto 2 Libere 2 ore 14.05
- MotoGp Practice ore 15.00
- Moto E Qualifiche ore 17.00
Sabato 9 settembre
- Moto 3 Libere 3 ore 08.40
- Moto 2 Libere 3 ore 09.25
- MotoGp Libere 2 ore 10.10
- MotoGp Qualifiche ore 10.50
- Moto E Gara 1 ore 12.15
- Moto 3 Qualifiche ore 12.50
- Moto 2 Qualifiche ore 13.45
- MotoGp Sprint Race ore 15.00
- Moto E Gara 2 ore 16.10
Domenica 10 settembre
- MotoGp Warm Up ore 09.40
- Moto 3 Gara ore 11.00
- Moto 2 Gara ore 12.15
- MotoGp Gara ore 14.00
Dove vedere il GP?
Il MotoGP sarà trasmesso come di consueto in diretta Tv e in live streaming su Sky e in chiaro su TV8.
Storia, statistiche e record del tracciato
Il Gran Premio, nell’arco della sua storia, ha vissuto due epoche ben distinte: la prima va dal 1981 al 1993, quando era privo di una sede fissa mentre l’era corrente è, invece, cominciata nel 2007. Da allora il “GP di San Marino” è peculiarità esclusiva del tracciato romagnolo, diventatone a tutti gli effetti la dimora. Trattare l’argomento sul piano storico-statistico è un compito difficile, perché c’è molta confusione. Quello del 2023 sarà il 26esimo GP di San Marino, ma solo 19 di essi si sono tenuti a Misano. Al contempo, l’autodromo edificato in provincia di Rimini sta per ospitare la sua 29esima prova iridata. D’altronde, in passato è stato palcoscenico anche di sette edizioni del GP d’Italia e di due di quello d’Emilia Romagna.
Nell’ultima gara della classe regina del Motomondiale sul tracciato di Misano, lo scorso anno, ad imporsi fu Pecco Bagnaia che sul traguardo ha preceduto Enea Bastianini e Maverick Vinales.
Il record della pista sul giro secco appartiene al campione del mondo in carica con il suo 1:31.065 con cui ha centrato la pole nel 2021, mentre il primato per il giro più veloce in gara sul circuito romagnolo appartiene ad Enea Bastianini con l’1:31.868 piazzato nell’ultima edizione del GP di San Marino e della Riviera di Rimini della MotoGP.
Nell’epoca contemporanea, Misano è stata teatro di 18 gare iridate di MotoGP. In questo contesto, il pilota più vincente in assoluto è Marc Marquez, impostosi 4 volte (San Marino 2015, 2017, 2019; Emilia Romagna 2021).
Il trentenne spagnolo è uno dei quattro centauri in attività ad aver già trionfato sulla pista romagnola. Gli altri tre sono Franco Morbidelli (San Marino 2020), Maverick Viñales (Emilia Romagna 2020) e Francesco Bagnaia (San Marino 2021 e 2022).
Complessivamente, sono 7 i successi italiani nella Misano contemporanea. I primi tre portano la firma di Valentino Rossi (2008, 2009, 2014). Dopodiché sono arrivate le affermazioni di Andrea Dovizioso (2018) e le tre già citate di chi è attualmente in pista.
In tema di costruttori, l’attuale conformazione di Misano dice bene soprattutto a Yamaha (8 vittorie), ma in realtà Honda (6) non è lontana e Ducati (4) negli ultimi tempi non è inferiore ai marchi giapponesi.
La classifica dei piloti più vincenti a Misano dal 2007 (epoca contemporanea):
- 4 – MARQUEZ Marc [ESP] (2015, 2017, 2019, 2021)
- 3 – LORENZO Jorge [ESP] (2011, 2012, 2013)
- 3 – ROSSI Valentino [ITA] (2008, 2009, 2014)
- 2 – PEDROSA Dani [ESP] (2010, 2016)
- 2 – BAGNAIA Francesco [ITA] (2021, 2022)
- 1 – STONER Casey [AUS] (2007)
- 1 – DOVIZIOSO Andrea [ITA] (2018)
- 1 – MORBIDELLI Franco [ITA] (2020)
- 1 – VIÑALES Maverick [ESP] (2020)
Come si può notare, Marquez detiene il maggior numero di successi. Però il primato di affermazioni consecutive spetta a Jorge Lorenzo, il cui filotto di 3 è destinato a rimanere almeno per un altro anno, infatti, Bagnaia, che ha rischiato seriamente di non correre questo weekend, potrebbe eguagliarlo quest’anno.
Caratteristiche del circuito
Vicino alla città di Rimini, il circuito Misano Adriatico è stato costruito nel 1972 e da allora ha subito numerose modifiche. Utilizzato regolarmente per il Gran Premio d’Italia negli anni ’80 e all’inizio degli anni ’90, Misano è tornata nel calendario della MotoGP nel 2007 dopo un ampio rinnovamento. Con strutture, pista e tribune rinnovate, Misano Adriatico può contenere una capacità massima di 60.000 spettatori.
Il circuito è lungo 4.23 chilometri e presenta 10 curve a destra e 6 a sinistra. Possibilità di sorpasso in curva 4 alla Rio, in curva 8 alla Quercia dopo il rettilineo opposto, e soprattutto al tornantino del Carro.
Secondo i tecnici Brembo, fornitore degli impianti frenanti di tutti i piloti della MotoGP, il circuito di Misano è un tracciato mediamente impegnativo per i freni: le frenate sono 10 per un totale di 29 secondi al giro. Delle 10 frenate due sono considerate altamente impegnative per i freni, quattro sono di media difficoltà mentre le restanti 4 sono scarsamente impegnative. La staccata alla curva 8 è quella che comporta il maggior sforzo per i piloti e gli impianti frenanti con le moto che ci arrivano a 277 km/h ed entrano in curva a 119 km/h dopo 4,2 secondi di decelerazione.
Che aspettarsi dunque?
Grande attesa, dunque, per vedere come piloti e moto si adatteranno alla pista di Misano. Occhi puntati ovviamente sul leader del Mondiale Pecco Bagnaia reduce dallo spaventoso incidente di Barcellona dal quale, quasi miracolosamente, ne è uscito illeso. Da tenere sotto attenta osservazione poi anche i suoi più immediati inseguitori in classifica Jorge Martin e Marco Bezzecchi e ai piloti Aprilia, Aleix Espargaro e Maverick Vinales, reduci dalla doppietta in Catalogna.
Non solo, riflettori puntati anche per gli alfieri della KTM Brad Binder e Jack Miller e per Marc Marquez, che sembra aver nuovamente cominciato a spingere al massimo la sua Honda. Assente invece Enea Bastianini dopo la doppia operazione al malleolo e alla mano sinistra cui si è dovuto sottoporre in seguito agli infortuni rimediati nell’incidente al via al Montmelò.