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Dopo l’ultimo appuntamento a Motegi, il Motomondiale arriva in Australia per il Gran Premio Qatar Airways. La vittoria perfetta ottenuta in Giappone dal due volte campione del mondo, Francesco Bagnaia, gli ha permesso di ridurre il distacco dal leader della classifica, Jorge Martin, portandolo a soli dieci punti. Al contrario, il divario di Enea Bastianini e Marc Marquez appare quasi incolmabile.

A Phillip Island si terrà la prima Tissot Sprint sul circuito australiano, dopo che lo scorso anno le condizioni meteo avverse hanno costretto a modificare il programma del weekend. Né Bagnaia né Martin hanno mai conquistato una vittoria su questa pista, mentre Bastianini ha come miglior piazzamento un quinto posto. Lo spettacolo è garantito, con molti piloti pronti a regalare emozioni. Tra questi, l’idolo locale Jack Miller e il suo compagno di squadra Brad Binder. Pedro Acosta, reduce dalla sua prima pole position in MotoGP a Motegi, cercherà sicuramente il riscatto dopo le cadute subite sia sabato che domenica.

Occhi puntati anche su Maverick Viñales e Fabio Quartararo. Da non dimenticare Franco Morbidelli, che tenterà di allungare il distacco da Marco Bezzecchi, Fabio Di Giannantonio e Alex Marquez, quest’ultimo penalizzato con un Long Lap Penalty per il contatto avvenuto a Motegi con Joan Mir.

Date, Orari, Qualifiche e Gara del GP d’Australia

Venerdì 18 ottobre

  • Prove Libere 1 MotoGP: ore 01:40
  • Pre-Qualifiche MotoGP: ore 06:00

Sabato 20 ottobre

  • Prove Libere 2 MotoGP: ore 01:05
  • Qualifiche MotoGP: ore 01:45
  • Sprint Race MotoGP: ore 06:00

Domenica 20 ottobre

  • Warm-up MotoGP: ore 00:35
  • Gara MotoGP: ore 05:00

Dove vedere il GP?

Il Gran Premio sarà disponibile in diretta TV su Sky Sport MotoGP HD (canale 208 di Sky), con la possibilità di seguirlo in differita su TV8 (digitale terrestre), che trasmetterà esclusivamente le gare della domenica. Inoltre, sarà possibile accedere alla diretta streaming attraverso la piattaforma NOW.

Statistiche e record del tracciato

Nel Gran Premio d’Australia, i piloti con il maggior numero di vittorie sono Casey Stoner e Valentino Rossi, entrambi con 6 successi. Stoner ha dominato consecutivamente dal 2007 al 2012, stabilendo un record impressionante su questo tracciato. Il pilota italiano, invece, ha ottenuto le sue vittorie nel 2001, 2002, 2003, 2004, 2005 e nel 2014, confermandosi uno dei piloti più vincenti nella storia del GP d’Australia. Queste prestazioni hanno contribuito a definire la loro leggenda su uno dei circuiti più iconici del Motomondiale.

Tra i piloti attualmente in attività che hanno ottenuto vittorie sul circuito di Phillip Island troviamo Marc Marquez con 3 vittorie, conseguite negli anni 2015, 2017 e 2019. Maverick Viñales con 1 vittoria, ottenuta nel 2018. Alex Rins con 1 vittoria, registrata nel 2022 e Johann Zarco con 1 vittoria, conquistata nel 2023.

I piloti italiani vincitori a Phillip Island sono Max Biaggi (1 vittoria nel 2000), Valentino Rossi (6 vittorie nel 2001, 2002, 2003, 2004, 2005, 2014), Marco Melandri (1 vittoria nel 2006).

Le moto vincitrici a Phillip Island:

  • Honda – 15 vittorie (1989, 2019);
  • Yamaha – 6 vittorie (2000, 2018);
  • Ducati – 5 vittorie (2007, 2023);
  • Suzuki – 1 vittoria (2022).

Caratteristiche del circuito

Il GP d’Australia è entrato nel calendario nel 1989 e si è quasi sempre svolto sull’attuale circuito di Phillip Island, situato sull’isola omonima a sud di Melbourne. Unica eccezione è stata tra il 1991 e il 1996, quando le gare si sono disputate a Eastern Creek, un autodromo vicino a Sydney.

Phillip Island ha ospitato 27 gare del Motomondiale. La sua location è spettacolare, con il circuito affacciato sul mare. Il tracciato è sia tecnico che veloce, ma presenta numerose sfide ambientali, come il vento, che complica la guida, e la fauna locale, con gabbiani che spesso sorvolano a bassa quota la pista. Dunque, si tratta di un circuito altamente spettacolare posto su un terreno ondulato sul ciglio di una scogliera, formato da un continuo susseguirsi di curve veloci e di ampio raggio spezzato solo da due tornantini, dove si possono ammirare audacissimi sorpassi. L’unico rettilineo degno di nota, quello dei box, è in discesa e vi si raggiungono velocità di punta molto elevate. Caratteristici i vari tratti vicini al mare. Il tracciato è lungo 4448 metri e si percorrerà ben 27 volte. Vento e pioggia qui sono delle costanti da tenere sempre presenti, unitamente al freddo che può condizionare, sia il rendimento degli pneumatici, sia dei dischi freno.