Un sorriso per i colori azzurri. “Pecco” Bagnaia, attesissimo alfiere Ducati che da inizio stagione partiva con i favori del pronostico in ottica mondiale, dopo un inizio di stagione molto complicato ha finalmente trovato la gioia della vittoria in quel di Jerez.
Il Gran Premio spagnolo corso nel weekend, infatti, ha visto l’assoluto dominio del piemontese della scuderia di Borgo Panigale, che dopo aver conquistato una straordinaria pole il sabato, ha controllato e vinto piuttosto agevolmente anche la domenica. Ha impressionato Quartararo, che sembra essere tornato sui livelli dello scorso anno, mentre è apparso un po’ sottotono Enea Bastianini, che ad inizio stagione ci aveva fatto sognare.
La classifica ora vede Quartararo in testa a 89 punti, a +7 sul sorprendente Aleix Espargaro, con Bastianini terzo a 69 a braccetto con Rins. Bagnaia sale al quinto posto a 56, esattamente gli stessi di Mir.
Ma andiamo a vedere le pagelle della gara MotoGP di Jerez.
Voto 10: Francesco Bagnaia
Finalmente. Dopo un paio di mesi colmi di dubbi e di timori, “Pecco” conferma quanto di buono aveva fatto intravedere nella scorsa stagione, cogliendo la sua quinta vittoria stagionale e riproponendosi nelle parti alte della classifica iridiata. Pole, giro veloce e vittoria che fanno bene al morale. Per ora Quartararo è ancora lontano, ma il Campionato è lunghissimo e se il vero “Pecco” è quello di Jerez le possibilità di rimonta ci sono tutte.
Voto 9: Fabio Quartararo
E dire che Yamaha sta avendo un sacco di problemi. Il “Diablo” riesce a stare tutta la gara sulla coda di Bagnaia, mettendo a tratti in discussione il suo dominio. Il francese sembra in formissima, e riesce a cavare il 110% dalla sua M1, che pure non è delle migliori. Basti pensare che il compagno di squadra Morbidelli è terminato 15esimo con quasi 30 secondi di ritardo. La gara di Jerez sembra essere emblematica di quel che sarà questo campionato: Fabio vs Pecco, col primo che però gode già di un +33 punti, margine non banale. E in più il prossimo è il GP di casa…
Voto 8: Aleix Espargaro
Ok, ora ne siamo certi: la vittoria di Aprilia in Argentina non è stata casuale. Dopo Portimao, Aleix sale sul podio anche a Jerez, confermando un feeling sulla moto di Noale eccezionale. Il terzo posto iridato è strameritato, e pensare ad altri trionfi, nel corso della stagione, ora è più che legittimo.
Voto 7: Marc Marquez
Lo sappiamo: la Honda non è delle migliori in questo momento e il 93 è condizionato da un sacco di problemi (e timori!) relativi al proprio fisico. Ma a sprazzi a Jerez ha mostrato il piglio dei tempi belli, riuscendo a restare in equilibrio dopo una caduta che sembrava fatta. Alla fine conquista un quarto posto che non lo può rendere felice, ma che buon essere un buon viatico verso un ritorno graduale alla (sua) normalità.
Voto 6: Jack Miller
L’australiano ha lottato ed è stato terzo per lunga parte della gara, prima di cedere all’entusiasmo di Espargaro e all’impeto di Marquez, che l’hanno messo dietro. Con un Bagnaia compagno di squadra che adesso vola, la sella sulla sua Ducati è sempre più in pericolo: urgono prestazioni e podi per non venire “retrocesso” in un team satellite.
Voto 5,5: Enea Bastianini
Intendiamoci: di per sè, l’ottavo posto finale non sarebbe niente male. Tuttavia, per il buon Enea che tanto ci ha fatto sognare da inizio stagione (del resto, è pur sempre l’unico finora capace di vincere due gare), la gara di Jerez rappresenta senz’altro un passo indietro. In Francia lo rivogliamo vedere lottare nella parte altissima di classifica.
Voto 4: Alex Rins
Weekend difficile per l’alfiere Suzuki, che soffre in qualifica e in gara – quando era in rimonta – fa un dritto che condiziona la sua performance, facendolo finire nelle retrovie. Male, per colui che ci aveva abituato a piazzamenti regolari e a GP senza sbavature. Perde terreno in classifica che dovrà faticare per recuperare.