Il dodicesimo round del Motomondiale 2024 andrà in scena in Spagna, con il ritorno del Gran Premio d’Aragon. Questo evento è stato inserito regolarmente nel calendario mondiale dal 2010 al 2022, ospitando anche una doppia gara nel 2020. Infatti, Dorna Sports (società multinazionale con sede in Spagna che gestisce e commercializza il campionato di MotoGP) aveva deciso di rendere la classe regina più internazionale, riducendo il numero di gare in Spagna. Tuttavia, questa strategia è stata successivamente abbandonata, e la pista di Aragon è stata costretta a prendersi una “pausa”. Di conseguenza, non si è corso nel 2023. Quest’anno, però, si riprende da dove ci si era fermati.
Tornando in pista, la sfida appassionante al vertice tra i due piloti Ducati, Francesco Bagnaia e Jorge Martin, si sposta nella terra dello spagnolo. Nell’ultima gara, Bagnaia ha ha tagliato il traguardo davanti a Jorge Martin della Pramac Racing e a Enea Bastianini della Ducati, con Marc Marquez della Gresini Racing al quarto posto. Bagnaia ha superato Martin al secondo giro e ha mantenuto la prima posizione fino alla fine della gara. Dunque, con l’ultima vittoria, che si aggiunge a quella ottenuta nella gara Sprint di sabato, Bagnaia è ora in testa alla classifica del Motomondiale, con un vantaggio di 5 punti su Martin e nove gare ancora da disputare. Il Motomondiale entra nel vivo!
Sebbene siano distanti in classifica, gli altri due piloti di punta della Ducati, Marc Marquez ed Enea Bastianini, cercheranno di sfruttare ogni opportunità per rientrare nella lotta per il titolo. Anche i piloti di Aprilia e KTM proveranno a sorprendere.
Date, Orari, Qualifiche e Gara del GP d’Aragon
Venerdì 30 agosto
- Ore 10.45 – 11.30 Prove libere 1
- Ore 15.00 – 16.00 Prequalifiche
Sabato 31 agosto
- Ore 10.10 – 10.40 Prove libere 2
- Ore 10.50 – 11.05 Qualifiche 1
- Ore 11.15 – 11.30 Qualifiche 2
- Ore 15:00 Gara Sprint
Domenica 1° settembre
- Ore 14:00 Gara MotoGP
Dove vedere il GP?
Gli abbonati a Sky e alla piattaforma di streaming Now possono seguire in diretta tutte le sessioni e le gare del GP d’Aragon 2024. I canali da consultare sono Sky Sport Uno e Sky Sport MotoGP, entrambi disponibili anche in streaming su SkyGo. Per chi desidera seguire il weekend di MotoGP in chiaro, TV8 trasmetterà le qualifiche e la gara Sprint di MotoGP in diretta il sabato. La gara sarà trasmessa in differita su TV8.
Statistiche e record del tracciato
Il pilota con più vittorie è lo spagnolo Marc Marquez con 5 successi. Lo ricordiamo sul gradino più alto del podio nel 2013, 2016, 2017, 2018 e 2019.
Invece, i piloti in attività con vittorie su questo circuito (escluso Marquez) sono Alex Rins (vinto nel 2020), Morbidelli (vinto nel 2020), Bagnaia (vinto nel 2021), Bastianini (vinto nel 2022). Dato davvero curioso. I centauri del nostro Paese hanno dovuto attendere il 2020 per imporsi a MotorLand Aragòn. Infatti, la situazione è cambiata a partire dal GP di Teruel del 2020, quando i successi sono stati conquistati esclusivamente da piloti italiani: Morbidelli, Bagnaia e Bastianini. Una situazione analoga si osserva per Ducati: dopo la prima vittoria conquistata subito al debutto nel 2010 con Stoner, il circuito è stato caratterizzato da undici vittorie consecutive di marche giapponesi, evidenziando il loro dominio prima della crisi degli ultimi anni. Negli ultimi due GP disputati ad Aragon, sono invece tornate a prevalere le vittorie di Ducati.
Tra le case vincitrici ad Aragòn troviamo per 7 volte la Honda, con la prima nel 2011 e l’ultima nel 2019. Yamaha e Ducati ferme a quota 3 mentre Suzuki solo una volta nel 2020. L’unico ad aver vinto con due case diverse è Casey Stoner ha ottenuto una vittoria con Ducati e un’altra con Honda.
Caratteristiche del circuito
Secondo i tecnici Brembo, che collaborano strettamente con tutti i piloti della MotoGP, il circuito MotorLand Aragon, lungo 5,1 km, è considerato impegnativo per i freni. Su una scala da 1 a 6, ha un indice di difficoltà di 4, a causa delle 11 frenate per giro, di cui 3 classificate come Hard e 4 come Medium. I freni sono attivi per 31 secondi per giro, e durante l’intera gara ogni pilota esercita un carico totale sulla leva del freno di 9,25 quintali. La curva più impegnativa per il sistema frenante è la prima, dove le MotoGP passano da 292 km/h a 91 km/h in 4,4 secondi, coprendo 216 metri, con un carico di 6,1 kg sulla leva del freno. La decelerazione è di 1,5 g, la pressione del liquido freno Brembo raggiunge i 13 bar e la temperatura dei dischi in carbonio arriva a 690 °C.