Il sesto atto del Motomondiale 2024 sarà di scena nel weekend che andrà da venerdì 24 maggio fino a domenica 26. Dunque, dopo un weekend di sosta, la MotoGP torna in pista in Spagna, per il GP della Catalogna sull’iconico tracciato di Barcellona, il circuito Montmelò. Sesto appuntamento per la MotoGP che vede fin qui come padrone assoluto Jorge Martin che, in patria, punta a mettersi in tasca ulteriori punti per tentare la fuga verso il titolo prima della pausa lunga prevista prima dal 2 al 27 giugno e poi per quella estiva. Di certo Pecco Bagnaia, cercherà di dare del filo da torcere a “Martinator” che, in stato di grazia, si gioca tantissimo della propria carriera.
Da una parte c’è una Ducati del team Prima Pramac che ha ottenuto sempre posizioni sul podio nei primi cinque round dell’anno. Stiamo parlando ovviamente di Jorge Martin, con due vittorie in gara e tre nelle Sprint. Dall’altra parte c’è la factory di Pecco Bagnaia, che è andata sul podio solo tre volte e solo in gara, con due vittorie e un terzo posto. Un duello interno a Ducati che vede lo spagnolo avanti con 129 punti e il piemontese dietro a 91, con la consapevolezza che però i due potrebbero dividere presto il box.
Occhio anche a Marc Marquez ed Enea Bastianini (entrambi a 89 punti) che sono alla finestra, in attesa di sfruttare passi falsi dei primi due piloti della classifica. Jorge Martin domenica giocherà in casa e chissà non possa arrivare la sua prima vittoria a Montmelò, in un weekend che si correrà in contemporanea con quello di F1 a Monte Carlo.
Date, Orari, Qualifiche e Gara del GP di Catalogna
Nella giornata di sabato alle 10:50 ci saranno le qualifiche e la Sprint alle 15:00. Invece, alle 16:00 di domenica ci sarà la gara.
Venerdì 24 maggio
- Ore 10.40: MotoGP – prove libere 1
- Ore 14.55: MotoGP – Prequalifiche
Sabato 25 maggio
- Ore 10.05: MotoGP – prove libere 2
- Ore 10.45: MotoGP – qualifiche
- Ore 14.55: MotoGP – Sprint
Domenica 26 maggio
- Ore 9.35: MotoGP – Warm up
- Ore 14: MotoGP – Gara
Dove vedere il GP?
Tutte le sessioni del GP di Catalogna MotoGp 2024 saranno trasmesse in diretta sul canale 208 di Sky. Mentre su TV8 verranno trasmessi in diretta gli eventi della qualifica ma non quelli della gara.
Statistiche e record del tracciato
Martin e Bagnaia, i primi due del Mondiale non hanno mai vinto, nemmeno nelle classi inferiori: 20 GP in due, nessuna vittoria, e il solo Martin, terzo l’anno scorso e secondo due anni fa, è salito sul podio in top-class.
In terza posizione c’è Marc Marquez, che qui ha vinto due volte in MotoGP: la prima 10 anni fa e la seconda nel 2019. Per lui la possibilità di tornare al successo è concreta dopo i due secondi posti consecutivi a Jerez e a Le Mans: il suo digiuno di vittorie al Catalunya sarà di 935 giorni.
Ci sono stati molti piloti in grado di alternarsi sul gradino più alto del podio nell’albo d’oro del GP di Catalogna. L’ultimo pilota a vincere a Barcellona in due anni consecutivi è stato Lorenzo nel 2012 e 2013. Negli ultimi 3 anni ci sono stati 3 vincitori su 3 moto diverse: Oliveira su KTM nel 2021, Quartararo su Yamaha nel 2022 e Aleix Espargarò su Aprilia nel 2023.
La Ducati ha vinto in tutti i circuiti del mondiale, ma il Circuito di Catalogna è quello in cui la vittoria del marchio italiano è più lontano nel tempo: hanno conquistato almeno una vittoria in tutti i tracciati dal 2022 in poi, tranne questo, dove l’ultima vittoria risale a 6 anni fa. La loro ultima vittoria qui risale al 2018 con Jorge Lorenzo, pilota che si è ritirato dall’attività agonistica ormai da 4 anni.
Caratteristiche del circuito
È considerato un circuito estremamente impegnativo, quello di Barcellona. Inaugurato nel 1991, il circuito è considerato tra i più impegnativi per l’impianto frenante delle moto, a causa dell’alternarsi tra lunghi rettilinei e brusche frenate che rendono le staccate impegnative ed i freni difficili da raffreddare. Il circuito di Barcellona-Catalogna, conosciuto anche come Montmelò, è stato inserito nel calendario della MotoGP nel 1996 ed ospiterà anche quest’anno il Motomondiale per il 27esimo anno di fila. Il tracciato è lungo 4655 metri ed è composto da 16 curve, la maggior parte delle quali molto ampie e veloci, intervallate da rettilinei molto amati dai piloti perché consentono di raggiungere alte velocità in pochi secondi, come quello di partenza e di arrivo, dove si toccano punte di 320 km/h.