Danilo Petrucci vince il GP di Francia sul tracciato di Le Mans mentre Quartararo mantiene la leadership del Mondiale. Hamilton fa 91 come Schumacher e si avvicina al titolo
Il programma si apre con la MotoGP, sulla pista francese di Le Mans. Subito un colpo di scena in avvio perchè, a pochi minuti dal via, inizia a piovere e ciò porta la direzione gara a rinviare di qualche minuto la partenza per permettere a tutti di montare le gomme da bagnato. Al via, Quartararo patisce oltremodo la pista non più asciutta e scivola nelle retrovie mentre Valentino Rossi cade e si ritira dopo due curve. Chi parte bene è Petrucci che si mette in testa, davanti al compagno di squadra Dovizioso e Jack Miller, con Alex Rins che risale fino al quarto posto dopo essere partito 16°. A 8 giri dalla fine, Miller si ritira per un problema alla sua Ducati e un paio di giri dopo cade lo stesso Rins, che non finisce la gara. A vincere è Petrucci davanti ad uno straordinario Alex Marquez, partito addirittura 18° e al primo podio in carriera in MotoGP, mentre completa il podio Pol Espargaro su KTM. Quarto Dovizioso che rosicchia punti nel Mondiale a Quartararo, nono davanti a Vinales e Mir. Buon quinto posto per Zarco, che chiude davanti ad Oliveira, Nakagami e Bradl. Nel Mondiale Quartararo mantiene 10 punti su Mir, 18 su Dovizioso e 19 su Vinales, con Nakagami quinto a -34 che sembra già fuori dalla lotta.
Per quanto riguarda la Formula 1, invece, vittoria di Lewis Hamilton che centra il 91° successo ed eguaglia Schumacher nel GP dell’Eifel, sulla pista del Nurburgring: il pilota inglese approfitta anche dei problemi di affidabilità della Mercedes del suo compagno di team Valtteri Bottas – il finlandese non arriva al traguardo, fuori al giro 18 causa problemi all’alimentatore – e allunga ancora nel Mondiale. Secondo posto alla fine per un consistente Max Verstappen, unico a tenere il passo di Lewis Hamilton e con il punticino in più del giro veloce. Terza posizione per Daniel Ricciardo che riporta la Renault sul podio dopo 11 anni dall’ultima volta. Quarto posto, invece, per Sergio Perez che precede Sainz, Gasly, Leclerc ed uno straordinario Hulkenberg: il tedesco, partito ultimo e avvisato solo sabato di dover scendere in pista al posto di Stroll, porta a casa punti importanti ed un ottavo posto da favola. Nono Grosjean, decimo Giovinazzi che precede un Vettel ancora una volta fuori dai punti. Oltre a Bottas, fuori per problemi di affidabilità anche Norris e Albon. In classifica Hamilton vola a 230 punti, a +69 su Bottas e +83 su Verstappen mentre Ricciardo sale in quarta posizione, davanti a Perez, Norris, Albon e Leclerc.