Valtteri Bottas vince il GP di Russia in quel di Sochi davanti a Verstappen ed Hamilton, terzo e penalizzato: in MotoGP vince Quartararo che torna leader del Mondiale
Valtteri Bottas impedisce a Lewis Hamilton di eguagliare Michael Schumacher come numero di vittorie in Formula 1 ma si può tranquillamente affermare che a perderla oggi sia stato proprio l’inglese che ha servito al compagno un assist al bacio. Hamilton, infatti, è stato penalizzato per un errore banale, ossia per aver provato la partenza all’uscita dai box prima del giro di schieramento effettuandola in una posizione non consentita che ha portato i commissari a comminare la penalità di 10 secondi al numero 44 che ha rimontato ma non ha potuto far meglio di un terzo posto, finendo dietro a Verstappen, secondo e primo dei ‘normali’ mentre Bottas colleziona la seconda vittoria in stagione. Quarto al traguardo un ottimo Sergio Perez con la Racing Point mentre è quinto Daniel Ricciardo su Renault, davanti a Charles Leclerc, che paga oltre un minuto da Bottas ma che porta a casa un ottimo sesto posto. Settimo Ocon, con l’altra Renault mentre completano la zona punti Kvyat, Gasly e Albon, con Antonio Giovinazzi 11° e primo dei non a punti con Vettel 13°. Incidenti al primo giro per Stroll e Sainz ma per fortuna senza conseguenze.
In MotoGP, invece, a trionfare è Fabio Quartararo con il Team Petronas dopo l’ottima qualifica terminata al secondo posto: il francese vince davanti ad un grande Joan Mir e ad uno straordinario Alex Rins, partito tredicesimo in griglia e salito sul podio con il terzo posto finale, battendo in volata Franco Morbidelli che ha patito un calo di prestazione nella seconda fase del gran premio. Quinto Jack Miller davanti a Francesco Bagnaia e Nakagami, mentre completano la top 10 Petrucci, Vinales e Crutchlow. Grande delusione per i colori azzurri perché Andrea Dovizioso esce di scena dopo meno di due curve in seguito ad un contatto con Zarco ma soprattutto Valentino Rossi vede sfumare il 200° podio in carriera per una scivolata a 9 giri dalla fine quando era secondo e ad un passo dal riprendere Quartararo. Il francese sorride, vince la terza gara in carriera – tutte nel 2020 – in MotoGP ed è leader del Mondiale con 8 punti di vantaggio su Joan Mir e 18 su Vinales, mentre Dovizioso scivola al quarto posto a -24 dal leader. La classifica sembra sgranarsi con Morbidelli quinto a 31 punti, davanti a Miller (-33) e Nakagami a -36.