Lewis Hamilton conquista la pole position nel GP di Stiria, secondo appuntamento del Mondiale di Formula 1: secondo Verstappen, poi Sainz e Bottas. Male le Ferrari con Vettel decimo e Leclerc undicesimo
Un sabato di pioggia torrenziale in Austria ha condizionato le sessioni odierne sul circuito di Zeltweg: le prove libere 3 sono state cancellate e si è deciso di disputare solamente le qualifiche nel pomeriggio, ritardate di circa mezz’ora a causa della pioggia. Alla fine, a cogliere la pole è stato Lewis Hamilton con un tempo spaziale (1:19.273) e un vantaggio abissale su Max Verstappen, il primo degli umani con un divario di oltre un secondo e due decimi dall’inglese. Terzo posto per Sainz su McLaren (+1.398) mentre completa la seconda fila Bottas (+1.428) con l’altra Mercedes. Poi in ordine Ocon, Norris (partirà nono per una penalità comminata nelle prove libere 1 di ieri), Albon, Gasly, Ricciardo e Sebastian Vettel, che scatterà dalla decima casella.
Proprio per la Ferrari è stato un pomeriggio molto complicato per non dire totalmente negativo: la Rossa ha sofferto le condizioni bagnate e addirittura non è riuscita a portare due macchine nella Q3, con Leclerc fuori dalla Q2 con l’undicesimo tempo, qualche centesimo indietro a Vettel che ha chiuso la seconda fase della qualifica al decimo posto e non si è migliorato nella Q3. Male anche le Alfa Romeo, con Raikkkonen sedicesimo e Giovinazzi 19° e protagonista in negativo con un errore in Q1 che ha portato alla bandiera rossa. Da segnalare l’ottima prestazione del giovanissimo Russell, capace di arrivare 12° con la Williams, a 8 millesimi di divario da Leclerc. Un divario che induce ad una serie di riflessioni in casa Ferrari, avendo chiari in mente i risultati recenti della Williams. Domani, in gara, si spera che sarà un’altra storia, anche perché, cambi meteo permettendo, ci sarà pista asciutta.