Clamoroso epilogo nel GP di Sakhir: la Mercedes sbaglia tutto e offre un regalo su un piatto d’argento a Sergio Perez che, grazie ad una buona strategia, vince la sua prima gara in carriera. Sul podio anche Ocon e Stroll, quarto Sainz mentre Bottas e Russell finiscono ottavo e nono. Verstappen e Leclerc escono di scena in curva 4.
Una gara incredibile quella andata in scena nella serata del Bahrein e alla fine arriva la prima volta più bella per Sergio Perez, giunto alla prima affermazione in un GP nel penultimo Gran Premio della stagione. Un grande exploit quello del messicano, ancora senza un sedile per la prossima stagione ma che spera ancora in una chiamata della Red Bulla. Eppure la gara sembra apparecchiata per il solito dominio Mercedes e difatti Russell è bravissimo sia in partenza a superare Bottas sia nel corso della prima metà di gara a gestire il vantaggio. In Curva 4, però, Lerclerc sbaglia completamente la frenata e centra Perez che si gira e ripartirà ultimo – non è un dettaglio – mentre Verstappen, per evitare il contatto con i due piloti, fa sulla ghiaia e sbatte contro le barriere. Dopo il pit la gara sembra filare via liscio, con Russell che accumula anche un vantaggio che arriva agli 8 secondi ma, al giro 64, arriva il primo colpo di scena: Aitken perde l’ala sul rettilineo, costringendo i commissari a mettere prima la Virtual Safety Car e poi la Safety Car.
Proprio al giro 64 succede di tutto: la Mercedes richiama ai box in fretta e furia i due piloti e toppa clamorosamente i due pit stop: Russell, primo a transitare sulla piazzola, riceve una gomma di Bottas mentre il finlandese è costretto ad un pit stop lunghissimo con le gomme bianche, poco performanti in uno stint breve di gara. Fine dei colpi di scena? Non proprio perché, onde evitare una sanzione, Russell, che è rientrato primo dietro alla Safety Car, è costretto ad un altro pit stop che lo pone quinto alle spalle anche di Bottas. La gara riparte e Perez allunga, mentre Russell è una furia e supera prima Bottas e poi anche Stroll e Ocon, mettendosi a meno di due secondi da Perez con una vittoria che pare alla portata. Proprio sul più bello, il sogno si infrange: dai box richiamano Russell per un altro pit stop a causa di una leggera foratura. Il pilota inglese riparte ultimo e riesce a rimontare fino al nono posto, Bottas fa il gambero e arriva addirittura ottavo mentre Perez arriva sul traguardo in trionfo per la prima volta in carriera. Ocon, anche lui al primo podio, festeggia con la Renault mentre Stroll confeziona una domenica da sogno per la Racing Point. Un gran peccato per Russell che, comunque, porta a casa i primi punti in carriera, con tanto di giro veloce. Una magra consolazione per un pilota dal grande futuro.