Vai al contenuto

Il Mondiale 2025 di Formula 1 entra nel vivo con il terzo appuntamento stagionale sul leggendario circuito di Suzuka, in Giappone. Dopo i primi due round che hanno già acceso la miccia delle polemiche e dei verdetti provvisori, la griglia arriva in Asia con molte domande e pochissime certezze. Una su tutte: dov’è la Ferrari?

La scuderia di Maranello si presenta al via del Gran Premio del Giappone dopo uno dei weekend più difficili della sua recente storia. In Cina, la SF-25 è passata dall’euforia alla disfatta nel giro di pochi giorni. Una Sprint vinta con autorità da Lewis Hamilton aveva illuso tutti. Il sabato sembrava l’alba di un nuovo corso, ma la domenica è piombata come un incubo: prestazioni scialbe, difficoltà tecniche, strategia discutibile. E infine, la mazzata definitiva: doppia squalifica per irregolarità tecniche. Leclerc e Hamilton fuori classifica, punteggio azzerato, fiducia colpita. Nonostante un inizio di campionato non disastroso, la Rossa si ritrova già a rincorrere. E il problema non è solo tecnico, ma anche psicologico. La SF-25 è una vettura difficile da interpretare: promette tanto, ma spesso mantiene poco. Velocissima sul giro secco, incostante sul passo gara. E soprattutto, vulnerabile quando le condizioni cambiano. Il che, su un tracciato come Suzuka, può diventare fatale.

Suzuka, il tempio della verità

Il circuito giapponese è uno dei più iconici e rispettati dell’intero calendario. Una pista vera, da piloti. Un “otto” perfetto disegnato tra i saliscendi della prefettura di Mie, dove la tecnica incontra il coraggio. Le “esse” iniziali, la Degner Curve, la Spoon, la 130R: ogni curva è un banco di prova per il telaio, l’assetto e soprattutto per chi guida. È qui che, nella storia, si sono decisi titoli mondiali. È qui che sono nate leggende. Ed è qui che la Ferrari deve dimostrare di essere all’altezza delle ambizioni dichiarate durante l’inverno. Non solo per sé stessa, ma anche per tenere vive le speranze di un campionato ancora lungo, ma che inizia già a premiare chi sbaglia meno.

McLaren è l’auto da battere

Sorpresa fino a un certo punto, la McLaren si sta rivelando la vettura più completa del 2025. Lando Norris e Oscar Piastri volano, letteralmente. Precisi, aggressivi, in piena sintonia con il mezzo. In Cina hanno dominato in lungo e in largo, lasciando il resto del gruppo a rincorrere. E a Suzuka, una pista che premia stabilità e bilanciamento, partono nettamente da favoriti. Nemmeno Max Verstappen, solitamente dominatore, è riuscito a tenere il passo. La Red Bull, pur restando solida, sembra meno dominante rispetto al biennio precedente. E anche internamente qualcosa si muove: Yuki Tsunoda debutta nel team ufficiale proprio davanti al pubblico di casa, al posto di Daniel Ricciardo. Una mossa che sa di prova generale, di test ad alto livello.

Ferrari, serve un colpo d’orgoglio

Non c’è più tempo per le attese. Non ci sono più scuse. Suzuka arriva nel momento più delicato per il Cavallino, che deve ritrovare sé stesso, ma soprattutto fiducia. Hamilton ha già dimostrato, nella Sprint di Shanghai, che se messo nelle condizioni giuste può ancora dire la sua. Leclerc, dal canto suo, vuole riprendersi quanto gli è stato tolto a tavolino. Serve una Ferrari solida, concreta, intelligente. Non perfetta, ma coerente. Sarà fondamentale gestire al meglio ogni dettaglio: il degrado gomme, la scelta delle mescole, la strategia in qualifica, la partenza. Su un tracciato dove sorpassare non è semplice, l’intero weekend va costruito con precisione chirurgica. E la pressione è tutta sulla Rossa. Il Giappone sarà un crocevia. Non solo per la classifica, ma per lo spirito. Perché la stagione è lunga, ma i treni non passano in eterno. E se la Ferrari vuole davvero tornare a lottare per qualcosa di grande, deve iniziare da qui. Da Suzuka. Dove il tempo delle promesse è finito.

Date, Orari, Qualifiche e Gara del GP del Giappone

Venerdì 4 aprile

  • Ore 4:30 F1 – Prove Libere 1
  • Ore 8:00 F1 – Prove Libere 2

Sabato 5 aprile

  • Ore 4:30 F1 – Prove Libere 3
  • Ore 8:00 F1 – Qualifiche

Domenica 6 aprile

  • Ore 7:00 F1 – Gara

Dove vedere il GP?

Tutto il programma del Gran Premio del Giappone sarà trasmesso in diretta su Sky Sport, Sky Go e Now Tv, mentre su TV8 si potranno seguire gratuitamente, ma in differita, sia le qualifiche che la gara, entrambe alle ore 14:00.

Caratteristiche del circuito

Il Gran Premio del Giappone si svolgerà sul circuito di Suzuka, un luogo che ha visto scrivere pagine memorabili nella storia della Formula 1. Questo circuito è situato all’interno del parco tematico della Honda e si distingue per la sua varietà di curve, compreso il tracciato a forma di “8” con un cavalcavia e un sottopasso. Attualmente, il circuito di Suzuka ha una lunghezza di 5.807 metri, con una gara che consiste in 53 giri per una distanza totale di 307,471 chilometri. Nonostante lo spettacolare layout della pista, è difficile effettuare sorpassi a causa della sola zona DRS posizionata sul rettilineo del traguardo. Inoltre, il circuito giapponese è relativamente facile per quanto riguarda l’usura dei freni. Durante un giro completo a Suzuka, i piloti affrontano 18 curve, di cui 10 a destra e 8 a sinistra.