Esiste una data, nel calendario dei tifosi della Formula Uno, cerchiata in rosso fin dalla diramazione dei calendari ad inizio stagione: è quella corrispondente alla domenica del Gran Premio di Spa.
Il circuito belga, infatti, è storicamente riconosciuto da tutti come uno dei templi dello spettacolo e della velocità, teatro di battaglie memorabili (come quella tra Hakkinen e Schumacher del 2000) e di gare clamorose (come quella del 1998, con l’incidente più grande della storia).
Domenica arriva la gara di Spa, e non possiamo che divertirci a ipotizzare cosa ci abbia preparato il fato, nel contesto di un confronto senza esclusione di colpi tra Hamilton e Verstappen, impegnati in un vero e proprio testa a testa mondiale.
Semaforo verde domenica 29 agosto alle 15.
Lo scorso Gran Premio d’Ungheria
Anzitutto, un veloce passo indietro: non possiamo non menzionare lo scorso Gp d’Ungheria, che a tratti è stato surreale: carambola clamorosa alla prima curva sul bagnato, con Bottas, Norris, Perez, Stroll, Leclerc fuori e Verstappen fortemente danneggiato.
Bandiera rossa e si riparte, con pista che si è asciugata e tutti cambiano le gomme prima di partire… tranne Hamilton, che parte da solo in griglia!
Scena assurda, che porta il campione del mondo a dover cambiare pneumatici e a ripartire dall’ultima posizione.
A poco a poco l’inglese riesce a risalire, ma è (clamorosamente) Ocon a spuntarla, al termine di una gara pazzesca. Può comunque sorridere Hamilton, che nonostante l’imbarazzante errore alla ripartenza guadagna 16 punti sul rivale Verstappen, terminato nono.
Nel caos ungherese, Sainz su Ferrari riesce a salire sul podio, e approfittando del doppio ritiro Ricciardo–Norris su McLaren riporta la rossa al terzo posto tra i costruttori.
Ed è in questo contesto che si va a Spa, con un Verstappen furioso e desideroso di riprendere il comando del mondiale.
Gran Premio del Belgio
Il Gran Premio del Belgio è uno dei sette circuiti presenti fin dalla prima edizione del mondiale di Formula 1, quella del 1950; la sede belga era alternativamente collocata a Spa e nei circuiti limitrofi di Nivelles e Zolder.
Dovendo individuare i “mattatori” di questo tracciato, non avremmo dubbi: se negli anni Sessanta è stato Jim Clark a monopolizzare l’attenzione in Belgio, negli anni Novanta è stato Micheal Schumacher a mettersi in evidenza, vincendo ben 6 volte su questo circuito, denotando un particolare feeling con questo tracciato.
Con i suoi 7 chilometri di lunghezza, questo circuito risulta essere il più lungo del calendario iridato. Sorgendo sulle Ardenne, non è un caso che sia composto da svariati saliscendi, curve veloci mixate a curve lente e asfalto tendenzialmente scivoloso: basti pensare agli emblematici punti della Source (tornante lento dopo il traguardo) e alle curve dell’Eau Rouge e del Radillon, ovvero quelle poste nella ripida salita che portano al lungo rettilineo Kemmel.
Una gara spartiacque per il mondiale?
Quella di Spa sarà una gara che ci potrà dire molto per i Mondiali piloti e costruttori. Da una parte, come detto, il dualismo Hamilton Verstappen, con l’inglese che qui vinse nella scorsa stagione.
Spa, per la Mercedes, è un circuito notoriamente favorevole, ma RedBull ha annunciato una serie di update che potrebbero mettere Verstappen in una posizione favorevole.
Gara in salita per Charles Leclerc, qui vincitore nel 2019. L’incidente in partenza in Ungheria lo costringerà a presentarsi a Spa col terzo motore 2021, dato che la power unit precedente si è danneggiata, e date le circostanze sulla rossa mancheranno ancora gli aggiornamenti auspicati da Mattia Binotto nelle scorse settimane. Ferrari che, sulla carta, potrebbe soffrire di un deficit di potenza nei lunghi rettilinei.
Ferrari, peraltro, che in linea teorica potrebbe doversi guardare non solo da McLaren (avversario dichiarato per il terzo posto mondiale nei costruttori), ma anche a questo punto da Alpine, dopo l’ultima vittoriosa gara di Ocon e la prestazione sontuosa di Alonso.
Attenzione alla pioggia: un meteo variabile potrebbe scombinare le carte in tavola, come molte volte già successo qui in passato.
Gran Premio di Spa 2021 in TV
- Venerdì 27 agosto
PL1: 11:30 – 12:30, diretta su Sky SportF1 HD
PL2: 15:00 – 16:00, diretta su Sky SportF1 HD - Sabato 28 agosto
PL3: 12:00 – 13:00, diretta su Sky SportF1 HD
Qualifiche: 15:00 – 16:00, diretta su Sky SportF1 HD | Differita su Tv8 a partire dalle 18:30 (orario da confermare) - Domenica 29 agosto
Gran Premio: 15:00, diretta su Sky SportF1 HD | Differita su Tv8 a partire dalle 18:10 (orario da confermare)