Attraverso un comunicato ufficiale apparso sul sito della Formula 1, il Circus annuncia la cancellazione di tre GP: ecco tutti i dettagli
La notizia era nell’aria già da qualche settimana ma da oggi è diventata anche ufficiale: la Formula 1 ha confermato la cancellazione dei GP di Azerbaigian, Singapore e Giappone che danno appuntamento al 2021 non senza rammarico, ma la pandemia ha reso poco conveniente per tutti la disputa dei Gran Premi, a maggior ragione se consideriamo il fatto che in questa stagione si correrà a porte chiuse. In ogni caso, si ripartirà il 5 luglio in Austria con il circuito di Spielberg che ospiterà due GP consecutivi. E non sarà l’unico.
Nella giornata di giovedì, le parole del capo del motorsport della Formula 1 Ross Brawn avevano chiarito il piano per la seconda parte di stagione: “Le cose cambiano nel giro di poco tempo e noi ne abbiamo abbastanza. Ci sono varie opzioni e siamo fiduciosi nel poter fare una grande seconda parte di stagione. C’è una possibilità di estendere la stagione europea con un altro paio di gare se fosse necessario. Penso che Bahrain e Abu Dhabi possano essere i punti fermi della stagione fino ad ora e arriveremmo a 10 gare. Troveremo però almeno 5 o 6 GP nel mezzo”, ha spiegato Brawn che, di fatto, apre al fatto che piste come Mugello, Imola, Portimao e Hockenheim possano avere chance di ospitare uno o due GP. “C’è un buon numero di tracciati in Europa che possono ospitare una o due gare in modo tale da avere una stagione sufficientemente valida. Non lo stiamo annunciando ma ci stiamo lavorando”, ha ammesso l’ex Ferrari. Attualmente, il calendario della Formula consta di 10 gare ufficiali (che diventano 13 considerando USA, Messico e Brasile che però devono ancora essere confermate): si parte, come detto, in Austria il 5 e il 12 luglio prima di volare in Ungheria per il terzo appuntamento del Mondiale il 19. Dopo uno stop di una settimana, il Circus si sposta in Gran Bretagna con due gare consecutive a Silverstone (2 e 9 agosto), seguite a ruota dal GP di Spagna a Barcellona il 16 agosto. Dopo un’altra pausa di una settimana, tocca a Spa (30 agosto) e Monza (6 settembre) prima di concludere con Sochi (Russia) il 27 di agosto.