Dopo il weekend olandese a Zandvoort, la Formula 1 arriva finalmente all’autodromo di Monza nel tempio della velocità con il GP d’Italia. L’attesa è altissima, soprattutto perché la Ferrari promette di essere competitiva sul circuito preferito dai tifosi, pronta a sfidare rivali come McLaren, Red Bull e Mercedes per la vittoria.
Il Gran Premio d’Italia è, insieme al Gran Premio di Gran Bretagna, uno dei più disputati in Formula 1, e questa sarà la 75esima volta che si tiene in Formula 1. Sarà la 74esima volta che si svolgerà sul circuito di Monza (1 volta a Imola), la pista con il maggior numero di gare nella storia di questo sport (seconda Monaco con 70).
Max Verstappen ha vinto le ultime due gare del Gran Premio d’Italia e potrebbe essere il primo a ottenere tre vittorie consecutive dai tempi di Juan Manuel Fangio negli anni ’50 (1953, 1954 e 1955), l’unico a riuscirci finora ma la situazione è ben cambiata rispetto agli ultimi anni. Infatti, lo dimostra anche l’ultima gara dove SuperMax, nonostante gareggiasse in un ambiente favorevole, ha visto la vittoria andare al suo unico vero rivale per il titolo piloti, Lando Norris.
Norris ha dimostrato la sua forza al volante di una McLaren che sta funzionando alla perfezione e che, grazie agli ultimi aggiornamenti, ha superato in competitività la Red Bull, ora relegata al ruolo di seconda forza. Verstappen è arrivato al traguardo con venti secondi di ritardo rispetto alla monoposto di Woking, un distacco enorme e un cambiamento di equilibri tanto sorprendente quanto inaspettato.
In questo contesto, la Ferrari si trova a giocare il ruolo di terzo incomodo. A Monza sono previsti alcuni aggiornamenti tanto attesi che potrebbero far volare la Rossa nei prossimi tre appuntamenti, a partire proprio dal GP di casa. Leclerc e Sainz hanno ottenuto risultati migliori del previsto in Olanda e ora sono pronti a entusiasmare un pubblico che non vede l’ora. Il Cavallino Rampante conserva ancora qualche tenue speranza di inserirsi nella lotta per il titolo costruttori, ma per farlo è necessario iniziare a vincere subito.
Date, Orari, Qualifiche e Gara del GP di Monza
Venerdì 30 agosto
- Ore 13:30 Prove Libere 1 F1
- Ore 17:00 Prove Libere 2 F1
Sabato 31 agosto
- Ore 16:00 Qualifiche F1
Domenica 1° settembre
- Ore 15:00 Gara F1
Dove vedere il GP?
In occasione del GP di Monza, l’intero weekend di gara sarà trasmesso in diretta sia su Sky Sport F1 (canale 207) che su TV8 (canale 8 del digitale terrestre). Gli abbonati potranno inoltre seguire ogni evento del GP italiano di F1 in streaming su NowTV e SkyGo.
Statistiche e record del tracciato
Ci sono state quattro diverse pole position nelle ultime quattro edizioni del Gran Premio d’Italia (Lewis Hamilton nel 2020, Max Verstappen nel 2021, Charles Leclerc nel 2022 e Carlos Sainz nel 2023), con lo spagnolo che potrebbe essere il primo a ottenere due pole consecutive dai tempi delle quattro consecutive di Lewis Hamilton tra il 2014 e il 2017.
Le ultime due pole position del Gran Premio d’Italia sono state conquistate dalla Ferrari, con Charles Leclerc nel 2022 e Carlos Sainz nel 2023. Mai nella storia di questo gran premio la Scuderia è riuscita a ottenere tre pole position consecutive.
Nel 2024, sette diversi piloti hanno vinto una gara in Formula 1. È il 16esimo anno differente in cui ci sono stati almeno sette vincitori, il primo dal 2012 (8 vincitori). Solo sette anni hanno visto un numero maggiore di vincitori: 11 nel 1982, nove nel 1975, e otto nel 1977, 1983, 1985, 2003 e 2012.
Max Verstappen ha ottenuto solo una pole position nelle ultime otto gare di Formula 1. Se non riuscirà a farlo in Italia, avrà accumulato tante gare senza pole position quante ne ha avute nelle precedenti 25 (8). Inoltre, non ha vinto nessuna delle ultime cinque gare di Formula 1. Non ha mai raggiunto sei gare consecutive senza vittorie dal 2020, quando rimase senza vittoria per 11 gare di fila, dalla Spagna fino a Sakhir.
Pérez ha concluso una gara in una posizione peggiore rispetto alla sua griglia di partenza in ciascuno degli ultimi due Gran Premi, tante volte quante nelle precedenti 31 gare. In effetti, potrebbe concludere tre gare consecutive in calo rispetto alla griglia di partenza in una singola stagione per la prima volta dal 2020 (4 tra Ungheria e Italia con Racing Point).
Lando Norris ha l’opportunità di vincere due gare consecutive dopo la sua vittoria nei Paesi Bassi. Se ci riuscirà, sarà il primo pilota della McLaren a farlo dai tempi di Lewis Hamilton nel 2010, in Turchia e Canada. Inoltre, disputerà il suo 120esimo Gran Premio di Formula 1, tutti con la McLaren. È il 13esimo pilota nella storia a raggiungere questo traguardo con un solo team, ma il primo a farlo avendo disputato il 100% della sua carriera in Formula 1 con la stessa squadra.
Caratteristiche del circuito
Lo storico Autodromo di Monza sorge nella meravigliosa cornice del parco di Monza. È caratterizzato da lunghissimi rettilinei intervallati da chicane e curve lente, divenute leggendarie nel corso degli anni come, per esempio, la variante della Roggia, le due curve di Lesmo, la Variante Ascari e la Parabolica. Sul circuito italiano si toccano le velocità più alte del Mondiale di F1 (abbondantemente oltre i 330 km/h), e, non a caso, il circuito di Monza si è guadagnato l’appellativo di “Tempio della Velocità”.
Il tracciato misura 5.793 metri e in gara si percorrono 53 giri, per una distanza complessiva di 306,72 Km. Il layout della pista richiede un basso carico aerodinamico, ma anche un perfetto bilanciamento. Come rivelano i tecnici Brembo, fornitore ufficiale degli impianti frenanti della F1, il layout della pista italiana è invece mediamente impegnativo per i freni. Delle 6 frenate che i piloti dovranno affrontare ad ogni giro sul circuito di Monza ben quattro sono classificate come altamente impegnative per i freni. La frenata più dura per l’impianto frenante è inevitabilmente quella alla curva 1 con le monoposto che vi arrivano a 334 km/h e scendono a 89 km/h in appena 2,57 secondi nei quali percorrono 122 metri con una decelerazione di 5,2 G.