Dopo la gara in Giappone, la Formula 1 torna in pista con il diciassettesimo GP del Mondiale 2023. Da venerdì 6 a domenica 8 ottobre, sul circuito di Losail, va in scena il GP del Qatar, con il Circus che torna dunque in Medio Oriente. Il Gran Premio del Giappone ha visto nuovamente sul podio Max Verstappen, e ha portato la Red Bull a vincere il titolo costruttori con sette GP d’anticipo rispetto alla fine del campionato. Nel 2021 il Gran Premio del Qatar fu determinante per la rimonta di Hamilton in classifica e quest’anno il circuito qatariota potrebbe consegnare a Verstappen il suo terzo titolo di fila. Le caratteristiche del tracciato si preannunciano favorevoli per le Red Bull.
Date, Orari, Qualifiche e Gara del GP del Qatar
Pronti, partenza, via! Il programma del diciassettesimo round stagionale non è quello tradizionale perché nel weekend qatariota ci sarà la quarta Sprint Race dell’anno. Il venerdì si disputa la prima e unica sessione di prove libere, FP1, e le qualifiche che stabiliranno la griglia di partenza della gara di domenica. Il sabato mattina, invece, la nuova qualifica, la Sprint Shootout, per decretare l’ordine di partenza nella Gara Sprint che va in scena nel pomeriggio mentre la domenica c’è la gara da 57 giri che assegna il bottino più cospicuo di punti validi per le classifiche iridate.
Venerdì 6 ottobre
- Prove Libere 1: ore 15.30
- Qualifiche: ore 19.00
Sabato 7 ottobre
- Qualifiche Sprint: ore 15.00
- Sprint Race: ore 19.30
Domenica 8 ottobre
- Gara: ore 19.00
Dove vedere il GP?
Il Gran Premio del Qatar sarà trasmesso in diretta TV in esclusiva su Sky Sport, Sky Go e Now, mentre in chiaro su TV8 sarà possibile vedere qualifiche e gara in differita.
Statistiche e record del tracciato
Il Qatar è uno degli 11 Gran Premi che sono stati inaugurati in Formula 1 dal 2020. Negli ultimi quattro anni sono stati inaugurati tanti GP quanti ne sono stati inaugurati nei 25 anni precedenti, a partire dal 1995.
Se vincerà il campionato nella gara sprint, Max Verstappen sarà campione di Formula 1, a sei gare dal termine. Sarà, insieme a Michael Schumacher, l’unico pilota nella storia a laurearsi campione a sei gare dalla fine. Infatti, il tedesco lo vinse nel 2002, un record assoluto nella competizione.
Max Verstappen potrebbe vincere il suo terzo campionato mondiale di Formula 1 in Qatar. Sarebbe il secondo pilota più giovane nella storia della Formula 1 a vincere tre titoli iridati nella competizione, 26 anni una settimana fa, dietro a Sebastian Vettel, che aveva quando vinse la bellezza di 25 anni, 4 mesi e 22 giorni nel 2012.
SuperMax ha la possibilità in Qatar di diventare il pilota con il maggior numero di triplette in un anno, vittoria, pole position e giro più veloce, eguagliando Alberto Ascari nel 1952 e Michael Schumacher nel 2004, entrambi con 5.
Con il quarto posto ottenuto in Giappone, Charles Leclerc ha superato i 1000 punti conquistati in Formula 1, 1003 in totale, diventando così il 14esimo pilota nella storia a raggiungere questo traguardo nella competizione.
Se almeno uno dei suoi piloti dovesse salire sul podio, la McLaren raggiungerebbe i 500 podi nella storia della Formula 1, 499 attualmente, solo la seconda squadra a raggiungere questo numero nella competizione dopo la Ferrari, a quota 803.
La Mercedes è andata a punti in ognuna delle ultime 54 gare di Formula 1. Se dovessero riuscirci anche in Qatar, sarebbe la quarta corsa più lunga nella storia della competizione, 55 per la Ferrari tra Malesia 1999 e Malesia 2003; 55 per la stessa Mercedes tra Gran Bretagna 2018 e Monaco 2021.
All’Alfa Romeo mancano solo sette punti per raggiungere i 200 punti della sua storia in Formula 1. Sarebbe la 26esima squadra a raggiungere questo traguardo nella competizione.
Il giro più veloce su questa pista è stato segnato da SuperMax Verstapen con 1’23″196 su Red Bull nel 2021.
Caratteristiche del circuito
Il circuito di Losail, casa del GP del Qatar, misura 5,38 km e presenta un totale di 16 curve, di cui 6 a sinistra e 10 a destra. Il rettilineo più lungo misura 1068 metri e, oltre a essere l’unica zona DRS a disposizione dei piloti, sarà molto probabilmente anche l’unico punto della pista in cui effettuare sorpassi. Il tracciato è circondato da erba artificiale per limitare l’afflusso di sabbia dal vicino deserto. Una caratteristica di questo circuito è la possibilità di correre di notte, grazie ad un perfetto impianto di illuminazione; l’edizione 2008 del Gran Premio motociclistico del Qatar è stata così la prima gara del motomondiale disputata in notturna.
Costruito in appena un anno al costo di 58 milioni di dollari, fu inaugurato nel 2004 con il Marlboro Grand Prix of Qatar, vinto da Sete Gibernau. Nella stagione 2021 di Formula 1 il circuito ha ospitato l’edizione del Gran Premio del Qatar, aggiunto al calendario in sostituzione del Gran Premio d’Australia precedentemente annullato a causa della pandemia di COVID-19. Il Gran Premio di quest’anno è la seconda apparizione nel mondo della F1.
Che aspettarsi dunque?
Max Verstappen è il grande favorito per tutto il weekend, non solo perché con la vittoria della Sprint Race o della gara porterebbe a casa il suo terzo Mondiale di fila, ma anche perché potrebbe centrare un altro record: la quinta Tripletta stagionale, riuscita solo a due leggende di questo sport come Schumacher e Ascari. Stavolta il primo avversario dell’olandese è Lando Norris, McLaren, reduce da due secondi posti consecutivi e che sogna di interrompere il digiuno della scuderia di Woking. Infatti, è dal Gran Premio d’Italia del 2021 che la McLaren non sale sul gradino più alto del podio. Inoltre, da non sottovalutare c’è Sergio Perez, che sulla seconda Red Bull vorrebbe mostrare alla sua scuderia di meritare il posto che occupa riscattandosi in Qatar. Nonostante l’exploit di Singapore, le Ferrari potrebbero fare fatica su questa tipologia di pista. Charles Leclerc è ancora a caccia del primo successo stagionale, e vorrebbe invertire il trend che fin qui l’ha visto lontano dai protagonisti. Carlos Sainz, invece, ha regalato finora l’unica vittoria a Maranello dell’anno, proverà a regalare un’altra gioia ai tifosi del Cavallino Rampante.
C’è tanta curiosità anche per quanto riguarda la classifica costruttori, con la Ferrari che è attualmente terza, ma vede la Mercedes, e punta al sorpasso. Del resto, le Rosse hanno dimostrato in stagione di trovarsi bene con il format costituito da una sola sessione di prove libere. La scuderia tedesca, invece, negli ultimi tempi ha avuto grossi problemi di strategia e gestione dei piloti e non può di certo considerare i 20 punti sui rivali di Maranello un distacco incolmabile. Tra le outsider anche la McLaren, reduce dal doppio podio di Suzuka con Lando Norris e Oscar Piastri. Nonostante il tracciato sulla carta sembri poco consono alla propria monoposto, la scuderia di Woking vuole confermare i progressi fatti durante la stagione e proiettarsi tra le protagoniste del 2024, magari superando l’Aston Martin che in classifica costruttori dista ad oggi solo 49 lunghezze.
Mettiamoci comodi, dunque, e godiamoci ogni curva di questo Gran Premio in terra qatariota.