Domenica scorsa è finito il Mondiale 2020 ma è già tempo di pensare al 2021 per la Formula 1: ecco il nuovo calendario che, con 23 GP, è il più lungo e completo della storia.
Dal 21 marzo in Australia fino al 5 dicembre a Yas Marina negli Emirati Arabi Uniti: il Mondiale 2021 di Formula 1 si preannuncia molto avvincente ma, a poco meno di 100 giorni dallo start, ha già ottenuto un record. Qualora fossero confermati tutti i GP (alcuni sono ancora in fase di omologazione), sarebbe il campionato più lungo della storia della Formula 1. Tornano alcune piste come Melbourne e Monte Carlo che hanno saltato l’edizione 2020 causa Covid e si ritorna a viaggiare in America, con il trittico USA, Messico e Brasile tra ottobre e novembre.
Resta ancora da decidere la tappa del 25 aprile dopo l’esordio a Melbourne e gli impegni in Bahrein e Cina e non è da escludere che possa essere un appuntamento europeo, con Imola che sogna il bis. Si tornerà a correre anche a Montreal mentre è di poche ore fa la conferma del fatto che si correrà a Interlagos, in quel di San Paolo, fino al 2025. Ecco il calendario, abbozzato e dato per ufficiale ma passibile di altre modifiche nel corso delle prossime settimane, a seconda di come ovviamente evolverà la situazione legata al Coronavirus. I temi interessanti non mancano: da Verstappen al ritorno di Alonso, alla speranza Ferrari al giovane Schumacher jr ma l’uomo da battere resta sempre Lewis Hamilton.
Il programma completo del Circus per il 2021:
21 marzo – Australia a Melbourne;
28 marzo – Bahrein a Sakhir;
11 aprile – Cina a Shanghai;
25 aprile – (ancora da definire);
9 maggio – Spagna a Barcellona (soggetto ad accordo con l’organizzatore);
23 maggio – Monaco;
6 giugno – Azerbaigian a Baku;
13 giugno – Canada a Montreal;
27 giugno – Francia a Le Castellet;
4 luglio – Austria a Spielberg;
18 luglio – Gran Bretagna a Silverstone;
1 agosto – Ungheria a Budapest;
29 agosto – Belgio a Spa-Francorchamps;
5 settembre – Olanda a Zandvoort;
12 settembre – Italia a Monza;
26 settembre, Russia a Sochi;
3 ottobre, Singapore;
10 ottobre – Giappone a Suzuka;
24 ottobre – Stati Uniti a Austin;
31 ottobre – Messico a Città del Messico;
14 novembre – Brasile a San Paolo;
28 novembre – Arabia Saudita a Jeddah (soggetto all’omologazione del circuito);
5 dicembre – Abu Dhabi a Yas Marina